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INTERROGAZIONE LUMIA SU BENE CONFISCATO PIAZZA SIGNORIA

ePub Versione per la stampa Mostra rif. normativi Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-05740 Atto n. 4-05740 Pubblicato il 3 maggio 2016, nella seduta n. 619 LUMIA - Al Ministro dell'interno. - Premesso che, secondo quanto risulta all'interrogante: a Firenze, in piazza della Signoria n. 7, vi è un edificio del Cinquecento, che, da quanto si apprende, dalle notizie di stampa ben riassunte in un blog è stato confiscato al signor Raffaele Monticelli. Nel 2002 il signor Monticelli era stato condannato dal GUP del tribunale di Foggia a 4 anni di reclusione per essere il promotore di un'organizzazione, finalizzata alla ricettazione di reperti archeologici; nell'Osservatorio dei beni confiscati della Regione Toscana non è presente l'appartamento confiscato sito in piazza della Signoria all'interno di palazzo Uguccioni; sembra che gli enti locali e la Regione Toscana non abbiano esercitato su richiesta dell'Agenzia nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata (ANBSC) il loro diritto di prelazione per il riutilizzo sociale dell'immobile confiscato alle mafie; la fondazione "Antonino Caponnetto" con sede a Firenze, nel settembre 2015, ha chiesto in un incontro effettuato con il direttore generale prefetto Umberto Postiglione, l'assegnazione all'ANBSC per 2 immobili siti a Firenze: un immobile sito in via Giotto confiscato ad un usuraio fiorentino da destinare ad uso di sede operativa del progetto di educazione alla legalità e cittadinanza attiva denominato "Sentinelle della legalità" che vede coinvolte molte scuole presenti in Toscana, Veneto, Lazio, Sardegna e Sicilia, ed un secondo immobile, in piazza della Signoria, per utilizzarlo come luogo di memoria della strage mafiosa avvenuta nella notte tra il 26 e 27 maggio 1993 in via dei Georgofili che dista dal luogo poche centinaia di metri, si chiede di sapere: se il Ministro in indirizzo sia a conoscenza dell'eventuale mancato censimento nell'Osservatorio della Regione Toscana dell'appartamento confiscato sito in piazza della Signoria all'interno di palazzo Uguccioni; se sia a conoscenza dell'assegnazione dell'appartamento confiscato ed eventualmente chi sia il gestore e se l'utilizzo sociale del bene sia attuato come previsto dalla legge.

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