
La Polizia di Stato ha denunciato un 30enne straniero gravemente indiziato del reato di ricettazione.
Nel pomeriggio di ieri, giovedì 17 luglio, un equipaggio delle volanti è intervenuto in via delle Industrie, poiché una donna riferiva di aver localizzato, tramite il dispositivo gps di cui era dotata, la propria biciletta elettrica rubata una settimana prima presso il supermercato Panorama ed il cui furto era stato denunciato il giorno successivo. Giunta sul posto, la volante ha preso contatti con la richiedente, che ha riferito di riconoscere senza ombra di dubbio come propria la bicicletta che si trovava legata con un lucchetto al cancello di una ditta, sita nella via su menzionata. Inoltre, la donna ha anche mostrato, tramite applicazione sul proprio cellulare, la posizione GPS del velocipede la quale risultava esattamente sul posto dell’intervento e, successivamente, con una chiave in suo possesso, ha aperto il vano batterie del mezzo. Durante l’intervento, si è presentato in loco un dipendente dello stabilimento che ha dichiarato di essere il proprietario della bicicletta elettrica in questione, acquistata da un privato in via Trento al costo di circa cento euro. La donna ha inoltre affermato che il velocipede risultava mancante del cestino e del sediolino posteriore e che i malfattori ne avevano sradicato le scritte di colore verde che originariamente riportava sul telaio. Alla luce dei fatti la bicicletta è stata restituita all’avente diritto e il cittadino gambiano è stato accompagnato presso gli uffici della locale Questura per gli adempimenti di rito. L’uomo, regolare sul territorio ed incensurato, è stato deferito in stato di libertà per il reato di ricettazione.