Dal bellissimo sito Rising Sun Page traggo questa relazione sulla yakuza. Sebbene non ci sia una data di nascita precisa, si possono tracciare le radici della yakuza nel 1612, quando individui chiamati kabuki-mono (letteralmente, “i pazzi”) cominciarono a “farsi notare” dai funzionari giapponesi. Non si vede come avrebbero potuto passare inosservati, coi loro vestiti e acconciature fuori dal normale, il loro atteggiamento di tracotanza, e il fatto che portassero la katana lunga (solo i samurai erano ufficialmente autorizzati). Terrorizzavano la gente per il semplice divertimento, arrivando anche all’omicidio, sempre per futili motivi. Si aggregavano in bande e parlavano in un loro specialissmo slang. Già allora, una caratteristica importante era l’assoluta fedeltà ai componenti del proprio gruppo. I kabuki-mono erano in realtà ex servitori dello shogun (erano infatti chiamati anche hatamoto-yakko). Durante lo shogunato dei Tokugawa le guerre inter-clan finalmente cessarono, e ...
Il blog notes di studio e formazione dell'antimafia geopolitica vincitore del premio Domenico Calabrò 2014