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Visualizzazione dei post da agosto, 2019

Sequestrati oltre 2 quintali di marijuana - Arrestato un cittadino albanese

Comando Provinciale Bologna I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Bologna, nell’ambito delle attività di controllo del territorio, hanno tratto in arresto N.R., cittadino albanese classe 1990, in quanto trovato in possesso di oltre due quintali di marijuana. In particolare, una pattuglia della Sezione Antidroga del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Bologna, nell’ambito dei servizi effettuati nel contrasto ai traffici illeciti, individuavano un’autovettura nei pressi del casello autostradale di Bologna Fiera, che all’intimazione dell’alt, si dava precipitosamente alla fuga. I finanzieri si ponevano pertanto all’inseguimento del mezzo che riuscivano a fermare dopo alcuni chilometri. Nel corso del controllo i militari rinvenivano, stivate all’interno dell’autoveicolo, un centinaio di confezioni di marijuana per un peso complessivo pari a 208 kg che, se messe sul mercato al dettaglio, avrebbero consentito all’organizzazione criminale di lucrare oltre 1 mil

Catania: sequestrata discarica abusiva nell'oasi del Simeto

Una discarica abusiva con oltre 25 tonnellate di rifiuti anche pericolosi, realizzata su un'area di 5 mila metri quadrati all'interno dell'aera protetta dell'Oasi del Simeto, nella provincia di Catania, è stata scoperta e sequestrata dai poliziotti della questura di Catania. Sul posto gli agenti, coadiuvati dal Nucleo operativo della Regione Siciliana e dal personale addetto alla tutela della riserva naturale dell’Oasi, hanno trovato al lavoro 11 dipendenti, compreso un minorenne, tutti impiegati in maniera irregolare. Tre di loro erano anche intestatari del reddito di cittadinanza e sono stati denunciati per truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Nel piazzale erano ammucchiati oltre 25 tonnellate di materiali ferrosi, ma anche rame e alluminio, batterie d’auto, scocche di vetture arrugginite, elettrodomestici rottamati, cartone e pericolose traversine in legno, il cui trattamento chimico è notoriamente cancerogeno e dannoso per l’ambien

PUGLIA - UN FERITO - AGGUATO

Michele Visaggio, 63 anni, presunto boss del clan Visaggio-Valerio di San Ferdinando di Puglia (in provincia di Barletta), è stato raggiunto da colpi di arma da fuoco in un agguato... http://www.antimafiaduemila.com/home/mafie-news/261-cronaca/75563-puglia-mafia-boss-ferito-in-un-agguato.html

Aggressioni e rapine a minorenni: tre arresti a Cremona

Pestaggi, risse, estorsioni a coetanei nonché autocelebrazioni delle proprie gesta sulla pagina Instagram “Cremona Dissing”. Tutto questo ha portato all’arresto di tre minorenni da parte dei poliziotti della Squadra mobile di Cremona. I giovani, per ordine della magistratura sono stati collocati in comunità. Le indagini sono partite da alcune aggressioni avvenute a Cremona il 12 giugno scorso nel corso di una festa aperta al pubblico alla Società Canottieri Bissolati. In quell’occasione un gruppo di sette ragazzi commise una rapina, ne tentò un’altra e aggredì, per futili motivi, alcuni partecipanti alla serata, tutti minorenni. Gli agenti sono riusciti a risalire ai tre responsabili della rapina di 20 euro in contanti e di una tentata rapina di un portafogli, compiute sempre con il medesimo schema. Individuata la vittima, alcuni componenti del gruppo le si avvicinavano e, dopo averla colpita con calci e pugni o averla minacciata, tentavano di sottrargli il denaro o il cellulare.

Taranto: recuperati reperti archeologici da scavi clandestini

Nascosti in un terreno incolto sono stati ritrovati dai poliziotti della Sezione Falchi della squadra mobile di Taranto. Questa volta non si tratta di pericolosi delinquenti ma di circa 300 reperti archeologici del periodo ellenistico. La datazione di anfore e statuette votive ritrovate va dal VI al III secolo a.C. e sono il frutto di scavi clandestini effettuati in sepolcreti delle colonie greche sparse lungo tutto il territorio ionico della provincia. I falchi, da tempo, avevano avuto notizia di attività di scavi clandestini e anche che alcuni tesori archeologici erano nascosti nella zona di Lama. Il materiale era destinato a ricettatori che lo avrebbero immesso nel mercato illegale. Gli accertamenti per recuperare il patrimonio artistico si sono alla fine concentrati in un terreno incolto dove poi il materiale di terracotta è stato ritrovato. L’analisi storico-artistica è stata effettuata da un funzionario della Soprintendenza archeologica belle arti e paesaggio di Lecc

Cuneo: sequestrati oltre 2 chili di anfetamine

È bastato poco ai poliziotti della Squadra mobile di Cuneo per capire che nella casa di un cittadino tunisino c’era qualcosa che lo preoccupava. Gli agenti erano arrivati in casa dell’uomo dopo una serie di controlli a campione effettuati nei fine-settimana, per arginare il consumo di droghe nelle discoteche della provincia e per contrastare le cosiddette stragi del sabato sera. Attraverso i controlli in strada gli investigatori hanno raccolto spunti investigativi che li hanno portati a casa del pregiudicato. Gli agenti della mobile, da subito, hanno capito che c’era qualcosa che non andava e durante la perquisizione infatti si sono concentrati su una piccola valigia, confusa su un armadio tra contenitori di alimenti. Vista la posizione ed il contesto, gli investigatori l’hanno aperta trovando migliaia di pasticche, oltre 5 mila, di diversi colori con impressi vari loghi quali un teschio, un diamante e due frecce. Le buste che le contenevano riportavano, scritte con un p

Operazione Montagne d’euro - Truffa all’Unione Europea. Disposto il sequestro di beni per oltre 10 milioni di euro

Como, 22 agosto 2019 Comando Provinciale Como La Guardia di Finanza di Menaggio, a conclusione di una complessa attività di indagine coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica di Sondrio, Dott. LATORRE Stefano, ha smascherato un articolato e strutturato sistema fraudolento mirato all’indebito ottenimento di contributi europei stanziati nel piano della politica agricola comune (P.A.C.) nel periodo compreso tra il 2007 e il 2014 e destinati al sostegno delle imprese del settore agricolo e montano. Sulla base delle risultanze emerse, 7 soggetti residenti nelle province di Sondrio, Como e Cremona e 91 soggetti titolari di altrettante aziende agricole operanti nell’ambito del territorio regionale lombardo, veneto e piemontese, ritenuti responsabili rispettivamente dei reati di associazione per delinquere e truffa aggravata finalizzata all’indebito conseguimento di contributi europei, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Sondrio e nei loro confro

Esecuzione di ordinanza di custodia cautelare e sequestro beni nei confronti di 15 persone

Reggio Calabria, 22 agosto 2019 Comando Provinciale Reggio Calabria Nella notte i militari dei Comandi Provinciali Carabinieri e Guardia di Finanza, con il supporto in fase esecutiva dei Carabinieri dello Squadrone Eliportato “Cacciatori Calabria”, hanno notificato l’ordinanza di custodia cautelare emessa dall’ufficio G.I.P. del Tribunale di Reggio Calabria a seguito di richiesta della locale Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, diretta dal dott. Giovanni BOMBARDIERI, nei confronti di 15 persone. L’esecuzione dell’odierna misura costituisce il seguito delle operazioni “Riscatto” dei Carabinieri e “Mille e una notte” della Guardia di Finanza, eseguite il 2 agosto u.s. a conclusione delle indagini coordinate dal Procuratore Aggiunto Giuseppe LOMBARDO e dai Sostituti Procuratori Giovanni CALAMITA e Diego CAPECE MINUTOLO, che avevano permesso di ricostruire l’attuale operatività di gruppi criminali facenti capo alla storica cosca lo

LATITANTE 'NDRANGHETA ARRESTATO IN SICILIA

Spaccio nella "Movida" salentina, 14 arresti con agenti sotto copertura

Stop allo spaccio di cocaina nelle discoteche della movida salentina e nel centro di Lecce grazie all’operazione “Movida” portata a termine dalla  Squadra mobile  in collaborazione con il Servizio centrale operativo. L’indagine, coordinata dalla Direzione distrettuale antimafia, è stata condotta nell’ambito del progetto “Pusher 3 - Piazza pulita”, caratterizzato dall’impiego di operatori sotto copertura per l’acquisto di droga nell’ambito di indagini volte ad annientare gruppi criminali impegnati nello spaccio di stupefacenti. L’attività investigativa, avviata nel luglio scorso con il contributo della Direzione centrale per servizi antidroga e del Servizio polizia scientifica, ha portato in carcere 14 spacciatori che operavano in quattro zone diverse; sequestrate anche numerose dosi di cocaina pronte per essere vendute. I poliziotti “undercover” si sono infiltrati nei locali della movida e nelle piazze di spaccio salentine, simulando l’acquisto degli stupefacenti e documentand

OPERAZIONE ANTIDROGA A NUORO

Eroina, cocaina, marijuana e metadone sono le sostanze sequestrate dai poliziotti della questura di Nuoro durante l’attività investigativa denominata “Operazione Proserpina”. L’indagine ha portato ad indagare 32 persone, per 23 delle quali il Giudice per le indagini preliminari del tribunale di Nuoro ha disposto altrettante misure cautelari. Grazie anche alla collaborazione delle Squadre mobili di Cagliari, Oristano e Sassari, del Reparto prevenzione crimine e di alcune unità cinofile, otto persone sono finite in carcere, sei agli arresti domiciliari, per una è stato disposto l’obbligo di dimora e per due l’obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria. Eseguite anche numerose perquisizioni domiciliari nei confronti degli altri indagati. L’attività investigativa ha preso il via nel novembre dello scorso anno, dopo che gli agenti della questura nuorese avevano eseguito diversi sequestri di sostanze stupefacenti durante i controlli straordinari del territorio disposti prop

SEGNALIAMO INTERVISTA SEN. GIARRUSSO

Vera e propria intervista alla Mario Giarrusso che va letta sulla lotta alla mafia. http://www.affaritaliani.it/politica/m5s-con-la-lega-mai-dire-mai-salvini-via-dal-viminale-governo-con-il-pd-621050.html?ref=rss

OMICIDIO A GAVORRANO

Omicidio nella zona degli spacciatori. https://www.toscanamedianews.it/gavorrano-spari-nella-notte-ucciso-un-uomo.htm

LA CAMORRA E LE SUE PIANTAGIONI

NARCOS MESSICO - 19 MORTI

In Messico nella città di Uruapan sono stati trovati 19 corpi con evidenti tracce di mutilazioni. Tali uccisioni sono state rivendicate da un cartello della droga.

DURO COLPO AL SIDERNO GROUP

28 arresti colpito il siderno group. https://www.juorno.it/retata-anti-ndrangheta-colpite-le-cosche-muia-figliomeni-28-arresti/

Scoperta maxi evasione fiscale nel settore del gioco on-line

La Guardia di Finanza di Reggio Calabria, congiuntamente al Nucleo Speciale Entrate ed al Nucleo Speciale Tutela Privacy e Frodi Tecnologiche ha concluso una verifica fiscale nei confronti di una società maltese con stabile organizzazione in Italia, operante nel settore del gioco on-line, relativamente agli anni d’imposta 2015 e 2016, in esito alla quale è stato possibile accertare che quest’ultima ha omesso di dichiarare ricavi per quasi 4 miliardi di euro ed una base imponibile ai fini della Imposta Unica sulle Scommesse pari ad oltre 1 miliardo di euro. La verifica fiscale appena conclusa è scaturita dalle risultanze dell’Operazione “GALASSIA”, condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Reggio Calabria in collaborazione con lo SCICO e conclusa nel novembre del 2018 con l’esecuzione di 18 provvedimenti di fermo e con il sequestro di società nazionali ed estere, siti di scommesse on line e altri beni per un valore pari ad oltre 723 milioni di euro, disposti dalla loc

AMMAZZATO ULTRAS LAZIO A ROMA

Agguato oggi a Roma nella zona del  parco degli Acquedotti , in zona  Tuscolana. Un colpo di pistola alle spalle, ha colpito alla testa e ucciso  Fabrizio Piscitelli  alias  Diabolik , ultras leader degli  Irriducibili  della  Lazio.

Ambiente: sequestrata cava abusiva nel ragusano

Comando Provinciale di   -  Acate (RG) , 07/08/2019 12:01 I Carabinieri del NOE di Catania, nella prosecuzione delle attività di controllo nel settore delle cave predisposta dal Comando Carabinieri per la Tutela Ambientale, avviata già da diverso tempo nel territorio della  Sicilia Orientale  e, in particolare, nella provincia di  Ragusa , hanno proceduto a effettuare un’attività ispettiva in una cava di “Sabbia Marina” sita in  contrada Bosco Rinelli  del Comune di Acate. Dopo aver osservato la conduzione delle attività di estrazione del materiale inerte, i militari sono intervenuti bloccando un operaio, originario del luogo, che si alternava nella conduzione di due escavatori e di un camion con il quale la sabbia estratta veniva trasferita presso un vicino sito dove era presente un impianto di  vagliatura e selezione. All’atto della verifica dei documenti posseduti dal titolare della società è emerso che lo stesso era in possesso di un’autorizzazione ad estrarre materiale dal

Estorsioni con colpi di pistola contro le auto di imprenditori edili

Comando Provinciale di   -  Molfetta (BA) , 07/08/2019 09:18 Estorsioni con colpi di pistola contro le auto di imprenditori edili ed un ordigno fatto esplodere all’ingresso della sede di una  società di costruzioni. I Carabinieri risalgono ai responsabili di tali azioni criminose ed eseguono 3 ordinanze di custodia cautelare,  in carcere, per  concorso di tentata estorsione, danneggiamento e ricettazione, aggravato dall’uso delle armi da fuoco e sostanze esplodenti. I Carabinieri della Compagnia di Molfetta,  coordinati dalla Procura della Repubblica di Trani,  hanno portato a termine una complessa ed articolata attività investigativa che ha consentito di fare piena luce su tre episodi criminosi che, nei mesi scorsi, hanno destato particolare allarme per la sicurezza pubblica cittadina. In particolare i militari hanno eseguito 3 misure di custodia cautelare in carcere, emesse dal GIP del Tribunale di Trani,  su richiesta del Sostituto Procuratore presso il medesimo Tribunale,  ne

Operazione Estate di fuoco - Sequestrato arsenale ed arrestate tre persone

Crotone, 7 agosto 2019 Comando Provinciale Crotone Imponente quantitativo di armi sequestrato dai finanzieri di Crotone nell’ambito del dispositivo permanente di contrasto ai traffici illeciti nonché del rafforzamento straordinario di sicurezza economico-finanziario per la stagione estiva 2019, disposti dal Comando Generale della Guardia di Finanza. 3 fucili, di cui uno a canne mozze, sette pistole, centinaia di munizioni di diverso calibro, 2 mirini di precisione, 250 carte d’identità in bianco, lo strumento meccanico per la produzione di munizioni, (1) un kg di sostanza stupefacente, tipo marijuana già essiccata e confezionata, è il risultato di una operazione di servizio effettuata dalle Fiamme Gialle del gruppo di Crotone in località gabella, nel comune di Crotone. L’esito di recenti mirate attività investigative e di controllo del territorio, svolte dai militari della Guardia di Finanza, veniva sottoposto alla Procura della Repubblica di Crotone che assumeva

4 arresti per sequestro di persona a scopo di estorsione ai danni di un imprenditore

Roma, 7 agosto 2019 Comando Provinciale Roma Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale capitolino nei confronti dei fratelli N. (classe 1989) e Danilo (classe 1987) C., di D.P. (classe 1987) e di R.L. (classe 1988) – tutti di Cerveteri (RM) – coinvolti nel sequestro di persona a scopo di estorsione, aggravato dall’utilizzo del c.d. “metodo mafioso”, in danno di un imprenditore romano. Le indagini, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma e originate dalla denuncia della vittima, hanno permesso di ricostruire il grave episodio di violenza subito dall’uomo, che aveva preso in gestione, da uno degli arrestati, un bar sito nel rione “Borgo” della Capitale. Invitato presso l’esercizio commerciale dopo che era stato estromesso dall’attività, l’imprenditore è stato portato nei locali adibiti a magazzino, privato del telefono e minacciato affinc

DROGA E RICICLAGGIO IN CALABRIA

LA DIA DI CATANIA CONFISCA BENI PER UN VALORE DI DIECI MILIONI DI EURO A ERCOLANO VINCENZO ENRICO AUGUSTO

DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA COMUNICATO STAMPA La DIA di Catania sta eseguendo un decreto di confisca definitiva di beni emesso dalla Corte di Appello di Catania - II Sezione Penale, divenuto irrevocabile dopo il pronunciamento della Suprema Corte di Cassazione, nei confronti di ERCOLANO Vincenzo Enrico Augusto, 49enne di Catania, figlio di ERCOLANO Giuseppe, detto Pippo (deceduto), ritenuto uno dei vertici storici del potente sodalizio mafioso Santapaola-Ercolano, e di SANTAPAOLA Grazia, sorella di Benedetto (Nitto), capo storico di cosa nostra catanese. Il provvedimento odierno prende le mosse da diverse risultanze investigative (in particolare, dalloperazione Sud Pontino del 2006 e dalloperazione Caronte del 2014), oltre che da dichiarazioni di collaboratori di giustizia, che lo hanno indicato quale autore di numerose condotte criminose (estorsioni, minacce e violenze, intestazione fittizia di beni). Nello specifico, la più ampia operazione della DIA denominata “Sud P

Operazione Cashback - Sequestrati conti correnti e disponibilità finanziarie riconducibili ad un social network

Comando Provinciale Caltanissetta In data odierna, i militari del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Caltanissetta, coordinati dalla Procura della Repubblica di Caltanissetta, stanno effettuando numerose perquisizioni e sequestri, su tutto il territorio nazionale, di siti web e conti correnti riconducibili ad un social network. ed ai tre gestori del relativo social network. Il social network, online dal febbraio del 2017 e molto noto a livello nazionale, consentiva di acquistare pacchetti d’investimento non autorizzati e con rendimenti fuori da ogni logica di mercato, nonché di vendere e comprare beni attraverso la propria piattaforma informatica sfruttando la buona fede degli esercenti commerciali ivi accreditati. Lo stesso social prometteva inoltre lauti guadagni per gli utenti registrati, da realizzare sia attraverso la condivisione di immagini e video, sia attraverso la sola partecipazione attiva al social stesso (post, commenti e like). I fi

LA DIA DI TRAPANI SEQUESTRA BENI AD IMPRENDITORI DI SAN GIUSEPPE JATO (PA), ACCUSATI DI AVER FINANZIATO LA MAFIA TRAPANESE

DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA COMUNICATO STAMPA La DIA di Trapani ha eseguito il sequestro di beni e di conti correnti riconducibili agli imprenditori di San Giuseppe Jato (PA) FICAROTTA Ciro Gino cl. 52, FICAROTTA Leonardo cl. 81 (figlio di Ciro Gino) e VIVIRITO Paolo cl. 79 (nipote di FICAROTTA Ciro Gino). Il provvedimento di sequestro è stato emesso dal Tribunale di Trapani - Sezione Penale e Misure di Prevenzione, su proposta del Direttore della DIA. Nei confronti di FICAROTTA Ciro Gino (già coinvolto negli anni novanta in vicende giudiziarie per via dei suoi rapporti con i noti boss mafiosi Giovanni BRUSCA e Baldassare DI MAGGIO), del figlio e del nipote è stata proposta, inoltre, la misura della sorveglianza speciale di P.S., con obbligo di soggiorno, perché tutti indiziati di appartenere allorganizzazione mafiosa cosa nostra. I presupposti che giustificano lapplicazione delle misure di prevenzione nei confronti dei tre imprenditori, con interessi economici nel trap

In carcere due trafficanti coinvolti nello stoccaggio di oltre 400 chilogrammi di hashish

Roma, 5 agosto 2019 Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, coordinati dalla Procura della Repubblica di Velletri, stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale veliterno nei confronti di due trafficanti romani, coinvolti nella distribuzione all’ingrosso di ingenti partite di hashish provenienti dall’estero. La vicenda prende le mosse dal monitoraggio del pregiudicato M. S., coinvolto – e per tale motivo tratto in arresto, lo scorso mese di gennaio, dal Gruppo Investigazione Criminalità Organizzata del Nucleo di Polizia Economico Finanziaria – nelle indagini condotte dalla Direzione Distrettuale Antimafia capitolina in relazione al tentativo di importazione dal Sud-America, da parte di un’organizzazione criminale riconducibile a C. S., di 7 tonnellate di cocaina destinate alle piazze di spaccio di Roma e Napoli. In quel contesto era emerso che M. gestiva, in maniera autonoma, il commercio di hash