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Visualizzazione dei post da 2011

DIA SICILIA

Nel corso del 2011 dalla Dia Sicilia sono stati sequestrati beni per 80 milioni di euro e confiscati beni per mezzo miliardo di euro.

FONDAZIONE CAPONNETTO SU ARRESTI FIRENZE

OPERAZIONE CONTRO LA CAMORRA DEL 13.12.2011 CAMORRA ED AFFINI GIÙ LE MANI DALLA TOSCANA La Fondazione Caponnetto plaude alla operazione odierna della dda di Firenze insieme alla squadra mobile nei confronti dei clan della camorra. Tale operazione dimostra la sempre maggiore incisività dei gruppi mafiosi presenti nel nostro territorio che stanno approfittando della crisi per rilevare le aziende in difficoltà a Firenze, Prato e Pisa. I numeri, 7 arresti, 31 indagati, 9 milioni di euro sequestrati e 20 milioni di euro di evasione fiscale, destano impressione. Pertanto la Fondazione Caponnetto invita tutti i cittadini ed i politici a non abbassare la guardia e per non finire colonizzati urla: CAMORRA ED AFFINI GIÙ LE MANI DALLA TOSCANA! Salvatore Calleri Presidente Fondazione Caponnetto

CAMORRA A FIRENZE: 7 ARRESTI, 31 INDAGATI E 9 MILIONI DI EURO SEQUESTRATI

Camorra a Firenze. Operazione della dda insieme alla squadra mobile nei confronti dei clan Ligato, Russo e Bardellino. 7 arresti, 31 indagati e beni sequestrati per nove milioni di euro. I gruppi operavano a Firenze, Pisa e Prato. Le regioni interessate sono Toscana, Lazio e Sardegna. I clan si erano specializzati nelle aziende in crisi. È stata riscontrata un'evasione fiscale per 20 milioni di euro.

DIA E CC: SEQUESTRO BENI PER 100 MILIONI EURO A CASALESI

Oggi la Dia di Napoli insieme ai cc di Caserta coordinati dalla dda hanno sequestrato beni ai casale di Zagaria per un totale di 100 milioni di euro in Campania, Toscana, Lazio, Lombardia ed Emilia Romagna. Una società fittizia aveva sede in Gran Bretagna. Tra i beni una nota discoteca di Riccione. Interessi anche a San Marino.

LA RECESSIONE AIUTA LA MAFIA

Segnalo questo articolo sulla recessione che aiuta la mafia. http://www.tirrenonews.it/Portale/index.php?option=com_content&view=article&id=6123:la-recessione-aiuta-la-mafia-riflettete-gente&catid=89:italia&Itemid=508

PREMIO CAPONNETTO: GRASSO LO CONSEGNA A VIGNA A PISTOIA

Il premio nazionale Caponnetto dedicato al giudice creatore del pool antimafia ed ideatore del maxiprocesso contro cosa nostra è stato dato dal Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso al suo predecessore Pier Luigi Vigna. Il presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Calleri ha così motivato la scelta rivolto al numeroso pubblico: "voi sapete il perché". Vigna e Grasso sono i due procuratori che hanno conosciuto molto bene Caponnetto seguendo le sue orme. Il tutto è avvenuto il 6 dicembre in occasione del nono anniversario della morte di Caponnetto.

BRASILE: OCCHIO ALLA MAFIA ITALIANA

Il Brasile storicamente è sempre piaciuto ai mafiosi italiani sia siciliani che campani. Con le favelas ripulite dai narcos i mafiosi italiani che all' estero si presentano bene avranno interessi nelle grandi opere oltre che nella droga. Quindi non ci rimane che dire: Brasile attento alla mafia.

SCAPPATI CHE RITORNANO

Dalle ultime inchieste che hanno riguardato Cosa Nostra in Sicilia si evince che gli scampati ed i loro parenti fuggiti in america durante la guerra con i corleonesi sono tornati.

PIZZERIE NAPOLETANE

Pizzerie e fumi nocivi a Napoli mi vengono segnalati da dei lettori campani. Controllate, controllate di più please! Che tali pizzerie siano in mano ai camorristi? Probabile.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO SU ARRESTI CALABRESI ODIERNI

Constatando ciò che succede intorno a noi, non si può negare che la questione morale sia, oggi come ieri ,più attuale che mai. Gli arresti di un politico e di un magistrato a Reggio Calabria come quelli di Milano,ci sconcertano non poco ma ,certamente,non ci meravigliano.Se la 'ndrangheta è arrivata a certi livelli è perchè esiste la cosiddetta zona grigia o borghesia mafiosa fatta di politici,uomini delle Istituzioni e forze dell'ordine,burocrati,professionisti compiacenti collusi e conniventi con la criminalità organizzata.Sono questi,la vera linfa della mafia che l'alimentano e la ingrassano.E' questa gente incensurata,insospettabile che si presta come strumento negli affari sporchi.Ma quale esempio si da ai giovani ,quale la responsabilità di una classe dirigente,quale la fiducia che un cittadino deve poter riporre nelle Istituzioni? Un plauso va di certo a quella magistratura che,non fa eccezioni,che non si ferma davanti ai santuari della politica o davanti allo

'NDRANGHETA: 10 ARRESTI TRA LOMBARDIA E CALABRIA TRA CUI UN GIUDICE ED UN CONSIGLIERE REGIONALE

10 arresti per 'ndrangheta tra cui un politico calabrese molto votato e un giudice addetto al sequestro dei beni mafiosi di Reggio Calabria, di magistratura democratica e firmatario di appelli di libera. Sigh! Un altro giudice è indagato. La dda che ha eseguito gli arresti è quella di Milano. Sono risultati interessi mafiosi anche in Svizzera.

PALERMO: 36 ARRESTI CLAN COSA NOSTRA

Le forze dell'ordine hanno effettuato 36 arresti a Palermo nei confronti del clan di cosa nostra facente capo a numerosi boss tra cui i Graviano la cui cosca era gestita dalla sorella. L'operazione ha impedito la rinascita della Cupola. I rientrati dall' america oramai operavano con tranquillità in Sicilia. I Graviano tenevano i rapporti con l'ndrangheta.

NARCOS MESSICANI IN PILLOLE

In carcere i narcos messicani in godono di una certa libertà. Perché non copiano l'Italia con il 41bis? In una piccola città messicana dopo le minacce la polizia locale si è dimessa in massa. Per riciclare denaro i narcos usano anche le squadre di calcio. Al confine con gli Usa la droga a volte arriva lanciata da delle catapulte.

GRASSO: ALLARME MAFIA IN COSTA AZZURRA

La scorsa settimana durante un viaggio ufficiale in Francia il procuratore nazionale antimafia Piero Grasso ha lanciato l'allarme mafia in Costa Azzurra ed in riviera ligure. In particolare oltre all'ndrangheta ed a cosa nostra il rischio è rappresentato dalla mafia russa che ricicla il denaro sporco in modo silenzioso.

VERTICE ANTIMAFIA A FIRENZE 10 PROPOSTE

VERTICE ANTIMAFIA 10 PROPOSTE FONDAZIONE CAPONNETTO Si parla sempre più spesso di lotta alla mafia, ma non si fa abbastanza in quanto manca una visione multiforme del problema. Sono stati fatti passi avanti contro l'ndrangheta grazie alla Boccassini a Milano ed a Pignatone a Reggio Calabria ed il modello Caserta contro i casalesi funziona, ma non basta per questo è meglio fissare dei paletti, lanciare dei segnali forti ed inequivocabili. Come fondazione noi vogliamo uno stato che risani il bilancio con i 200 miliardi di euro delle organizzazioni mafiose italiane e straniere (2000 miliardi in Europa) Vogliamo un testo unico antimafia, non un codice che si è dimenticato dell'ndrangheta. Vogliamo un 41 bis (carcere duro) per i mafiosi sempre più rafforzato ed efficace. Vogliamo che diventino reato l'autoriciclaggio e la corruzione tra privati. Vogliamo che i soldi recuperati ai mafiosi vengano spesi per la giustizia e le forze dell' ordine che non hanno be

DIA MILANO

La Dia di Milano negli ultimi due anni ha revocato a 130 imprese in Lombardia la certificazione antimafia. Tali imprese sono quasi tutte di origine siciliana e calabrese, spesso ditte edili o di movimento terra ma anche un istituto di vigilanza rientra tra queste. Bene. Ora c'è da pensare all'expo.

ANCONA PORTO

Il porto di Ancona è usato per contrabbandare sigarette. Lo si evince dall' operazione della gdf di oggi che ha portato al sequestro di diverse quantità di sigarette di contrabbando.

OPERAZIONE ANTI DROGA LIMA /LIVORNO

Arrestato in Bielorussia oggi un imprenditore di Massa (Toscana) per traffico di cocaina sulla tratta Lima (Perù) porto di Livorno (Toscana) . l quantitativo di droga sequestrata è superiore alla tonnellata ed i fatti risalgono al 2008. Sono coinvolte anche altre persone di La Spezia (Liguria). Si può importare tale quantitativo di droga senza qualche forma mafiosa dietro? No.

200 MILIARDI IL FATTURATO DELLE MAFIE IN ITALIA

200 MILIARDI ALL'ANNO IL FATTURATO DELLA MAFIA IN ITALIA DIVENTANO 2000 ALIVELLO EUROPEO UN PACCHETTO DI PROPOSTE PER SCONFIGGERE LE MAFIE Firenze 15.11.2011.- “Sabato prossimo presenteremo un pacchetto di misure antimafia composto di 10 punti. Si tratta di proposte che fisseranno i paletti necessari per combattere con efficacia e sconfiggere le mafie”: così stamattina il presidente della Fondazione Caponnetto Salvatore Calleri presentando il 16° vertice nazionale in programma a Campi Bisenzio, limonaia Antonino Caponnetto di Villa Montalvo, il prossimo sabato 19 novembre. Il vertice [programma allegato] sarà aperto dal procuratore nazionale Piero Grasso. Con Grasso confluirà a Campi il gota dell'antimafia italiana, tutti chiamati, meglio precettati, da nonna Betta che sarà come ogni anno presente ai lavori del vertice.

ARRESTATO IL PADRINO DI CARINI

21 arresti a Carini vicino Palermo. Smantellata la rete di fedelissimi del padrino di 80 anni, alcuni tra l'altro fatti rientrare dalla Toscana. Il boss contava sul ruolo della figlia per governare il territorio mentre si trovava agli arresti domiciliari. La gente di Carini lo appoggiava. Sicilia sveglia

OMICIDIO ANOMALO IN BRIANZA

Oggi a Desio in Lombardia è stato ucciso un' agrigentino di 51 anni, imprenditore, residente in Svizzera. Vi è l'ombra dell'ndrangheta o di Cosa Nostra? Agrigentini ed 'ndranghetisti non vanno molto d'accordo specie in Canada. Il caso merita attenzione.

FAIDA COSA NOSTRA CATANIA

A Catania le armi recentemente trovate dovevano servire ad una guerra del nascente clan Cappello appoggiato dai Lo Piccolo contro i Santapaola, ossia clan palermitani storici contro i catanesi dominanti. Il tutto si basa sulle dichiarazioni di un pentito. Gli arresti hanno evitato il peggio.

PIGNATONE : L'NDRANGHETA HA UNA NOTEVOLE LIQUIDITA'

Oggi il procuratore della Repubblica di Reggio Calabria Dott. Pignatone ha dichiarato durante un pubblico convegno che la notevole liquidità di cui dispone la mafia calabrese rappresenta un grosso problema per l'economia.Inoltre l'ndrangheta ha mutato la propria forma dotandosi di una cupola.

PORTI IN MANO ALL'NDRANGHETA?

Negli ultimi tempi vi sono state numerose operazioni relative ai porti italiani di Gioia Tauro, La Spezia e Livorno. La quantità di cocaina sequestrata è talmente elevata che il suo valore sfiora il miliardo di euro. Questo insinua il dubbio che in qualche modo l'ndrangheta controlli troppo tali porti italiani.

CERIGNOLA (FOGGIA): 1,5KG DI TRITOLO CONTRO POLIZIA

A Cerignola in provincia di Foggia è stato trovato un ordigno davanti ad una palazzina dove abitano numerosi poliziotti. 1,5kg di tritolo che non è esploso. Le forze dell'ordine in questo periodo stanno facendo molto contro la società foggiana. Ovviamente stopmafia blogspot è solidale con le forze dell'ordine.

MALTEMPO LIGURIA

Sarà interessante verificare attraverso le inchieste che verranno se per i lavori mal eseguiti oltre ad una incuria eventuale delle amministrazioni ci sia anche una speculazione dell'ndrangheta o di cosa nostra.

CALCIO SCOMMESSE

Dal quotidiano "il messaggero" di oggi leggo che un ex calciatore laziale ha sporto denuncia contro la camorra per estorsione e che la camorra controlla il calcio scommesse a Roma.

NAPOLI VIOLENTA

Giovane di 27 anni ucciso per rapina. La sua colpa è stata quella di mettere in moto la macchina per fuggire. Napoli reagisci o per te sarà finita.

FAIDA RIZZUTO IN CANADA

Il 26 ottobre scorso è stato ucciso a Montreal in Canada Lorenzo Lo Presti ritenuto vicino al clan Rizzuto. La faida tra siciliani e calabresi continua? Od è un conflitto con i Bonanno?

BOMBE A LAMEZIA TERME

Apre un negozio di scarpe di una catena che va bene da altre parti? Il negozio dopo pochi giorni vende? Ci pensa l'ndrangheta la notte di halloween con una bomba poco scherzosa. Lamezia svegliati.

STRANEZZE PALERMITANE

Dal Giornale di Sicilia di oggi traggo una notizia particolare: qualcuno ha lasciato un pesante avvertimento al cantiere della futura cittadella della polizia nella zona dell'aereoporto. Violando l'apparato della sicurezza sono stati lasciati un accendino e una bottiglia di benzina. Alcuni giorni prima erano stati rubati due scooter davanti alla questura. Mah!

COSA NOSTRA NEL VARESOTTO

Arrestato nel varesotto un esponente di primo piano della cosca di cosa nostra dei Rinzivillo. Era latitante. Se un latitante si fa arrestare al nord vuol dire che lo considera un suo territorio.

CHI NON VUOLE IL 41BIS AIUTA LA MAFIA

In un momento in cui è importante tenere alta la guardia contro la mafia è opportuno ricordare cosa pensava Antonino Caponnetto riguardo al carcere duro dei mafiosi, il famoso art 41bis. "Tagliare ogni legame, ogni possibilità di mantenere i contatti tra i boss e la propria famiglia, questo è l'art. 41bis. Perchè prima d'ora questi delinquenti all'Ucciardone, neanche passavano dalle celle, non ci passavano proprio, entravano e andavano diritti in infermeria tutti quanti. Pigiami di lusso, rolex d'oro al braccio, pasti ordinati presso i migliori ristoranti... innaffiati con lo champagne. Questa era la vita dei boss mafiosi all'Ucciardone... addirittura lì dentro si tenevano di notte riunioni... È il controllo del territorio la forza principale del potere mafioso oltre al suo verticismo. Una volta allontanato dal proprio territorio il capo mafioso non conta più niente... ECCO PERCHÉ L'ART. 41BIS AVEVA E HA UNA SUA RAGION D'ESSERE". Per questi mot

SVIZZERA: TREDICI ESPONENTI 'NDRANGHETA RINVIATI A GIUDIZIO

Tredici 'ndranghetisti rinviati a giudizio. Brava Svizzera.

GIÚ LE MANI DALLA DIA

La recente manovra economica italiana ha tagliato i fondi alla Direzione Investigativa Antimafia. La Fondazione Caponnetto è contraria a tale tagli e ritiene che vada rafforzata.

BANDA INTERNAZIONALE DEDITA A DROGA ED ARMI SGOMINATA NEL LAZIO

Dalla Nazione - QN di oggi traggo la notizia che i prezzi per le armi erano i seguenti: 200€ per una bomba a mano, 2000€ per un kalashnikov e per esplosivo al plastico, 40000€ per un missile terra aria e per un mortaio. Il gergo usato dalla banda veniva dal mondo del calcio in quanto il loro capo è un ex calciatore dell'ex Jugoslavia. 24 le persone indagate tra cui italiani, bosniaci e croati.

SAN MARINO: PROPOSTE CONTRO LA MAFIA

Il Presidente dell'osservatorio antimafia di San Marino già procuratore nazionale antimafia Pier Luigi Vigna e la Fondazione Caponnetto hanno proposto un pacchetto normativo in grado di portare un duro colpo contro le organizzazioni mafiose. Il pacchetto prevede la nascita della direzione sammarinese antimafia, dell'agenzia sammarinese antimafia e una nuova legge antimafia.

CAMORRA A FIRENZE

11 arresti a Firenze nei confronti della camorra dei clan Misso e Russo. Operazione della gdf e della dda. Estorsione ed usura i reati. La gestione degli ambulanti venditori di fiori potrebbe essere riconducibile a tali clan.

DROGA IN GIRO PER L'ITALIA

Operazione dei cc a Paola in Calabria contro i narcotrafficanti con un totale di 35 ordinanze cautelari emesse dal gip del tribunale . Le zone toccate sono: Siena, Prato, Cosenza, Chieti, Napoli, Salerno, Potenza, Palermo e Enna.

CAMORRA VS METROPOLIS

Viva Metropolis. Il clan D'Alessandro invade stamani verso le 6.30 la redazione si metropolis sud di Castellammare di Stabia per non fare uscire la notizia di un presunto pentimento di un esponente del clan. Nel frattempo le locandine del quotidiano vengono distrutte. Ovviamente è stato ottenuto l'effetto contrario. Tutta Italia ne parla. Il fatto è comunque gravissimo.

ROMA GAMBIZZATA: UN ARRESTO

Un boss dell'ndrangheta è stato arrestato per l'ultima gambizzazione avvenuta in città. Nei giorni scorsi il presidente della commissione antimafia Beppe Pisanu aveva parlato delle mafie presenti a Roma.

CAMORRA A GO GO

A Barra un quartiere di Napoli un boss camorrista è stato accolto dalla folla alla festa del quartiere. È arrivato su un cabriolet bianco. Napoletani vergognatevi e reagite.

OPERAZIONE ANTIDROGA A LECCE

La Gdf di Lecce con i Gico di Roma con la Dda di Lecce hanno effettuato 29 arresti sgominando due gruppi criminali di narcotrafficanti di cui uno italo-marocchino e l'altro italo-albanese e che ha toccato le città di Lecce, Bari, Brindisi, Napoli, Milano e Torino. Sono stati sequestrati 750 kg di droga.

CAMORRA A RIMINI (ANCHE)

Operazione contro un clan della camorra di Castellammare di Stabia. Nel riciclaggio coinvolto anche un centro scommesse di Rimini. Il clan è quello dei D'Alessandro e si parla di circa 150 partite truccate.

UCCISO BOSS A PALERMO

Ieri sera hanno ammazzato a Palermo Giuseppe Calascibetta. Il capomandamento di Cosa Nostra di Santa Maria del Gesù. Nuova guerra di mafia? Hanno messo a tacere qualcuno? Agli investigatori tocca l'arduo conto di dare una risposta.

DROGA A GO GO

Oggi sono stati eseguiti dai carabinieri 25 arresti nei confronti di due organizzazioni criminali miste albanesi e pugliesi, dedite al traffico di droga. I paesi toccati sono Spagna ,Olanda ,Svizzera e la Francia. Le organizzazioni erano attive in Lombardia, Liguria, Piemonte, Marche, Abruzzo e Toscana. Il tutto è partito dall'arresto di un albanese a Dicomano (Firenze) nel 2007.

NARCOS E SOCIAL WEB

A Nuevo Laredo in Messico sono stati uccisi dai narcos due giovani che avevano denunciato via social network i cartelli della droga. Messico cambia o sarà troppo tardi.

BERLINO: GRASSO

Il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso ha dichiarato ieri a Berlino che è necessario migliorare la cooperazione tra Italia e Germania. In particolare la Germania dovrebbe considerare reato l'associazione mafiosa e l'Italia dovrebbe recepire la direttiva Ue sulle confische dei beni.

ARSENALE A PADOVA

Oggi i carabinieri a Padova hanno trovato un arsenale della malavita con pistole abrase e giubbotti antiproiettili oltre a 120 kg di droga. Sono stati arrestati tre italiani.

RAPINA DA PROFESSIONISTI

L'altroieri sulla superstrada Firenze / Siena c'è stata una rapina organizzata in modo preciso con armi pesanti. Dieci rapinatori hanno svaligiato un blindato mettendo di traverso un camion e delle macchine a cui hanno dato fuoco. I rapinatori hanno usato tecniche militari.

MAFIA IN SVIZZERA

A questo indirizzo è scaricabile l'ottimo rapporto della FEDPOL svizzera. http://www.schweizerpass.admin.ch/content/dam/data/sicherheit/jahresberichte/jabe-2010-i.pdf

DROGA A LA SPEZIA

ieri in Liguria sequestro di una tonnellata di cocaina. Il porto è quello di Là Spezia. Valore stimato in 300 milioni euro. proveniva dal sudamerica.

BOLOGNA NARCOTIZZATA

Oggi operazione della squadra mobile di Bologna nei confronti della cosca Mancuso dell'ndrangheta a Bentivoglio. I calabresi utilizzavano una villa sul modello del famoso film scarface per trafficare cocaina con i colombiani. Interessata dai traffici anche l'Austria e la Spagna. Bologna svegliati o sarà troppo tardi.

C'ERA UNA VOLTA UN TITOLO SVIZZERO...

Nel 1961 c'era una volta un titolo emesso da una banca svizzera per un valore pari a 870 milioni di dollari ed il cui valore oggi è pari a 39 miliardi di dollari. Tale titolo fu trovato con un 'ndranghetista in viaggio dalla'Emilia Romagna in Calabria nel 2009. Oggi in relazione alla trattazione di tale titolo la dda di Reggio Calabria insieme alla gdf ha dato luogo all'operazione Artù che ha previsto venti arresti di 'ndranghetisti ed esponenti di cosa nostra vicini a Messina Denaro.

SAN MARINO

Operazione contro l'ndrangheta a San Marino , Umbria, Lazio, Liguria , Emilia Romagna e Trentino Alto Adige. Non esistono isole felici. Le autorità sanmarinesi hanno collaborato in modo strategico. Tale operazione nasce dalla'omicidio Barbieri. Perquisiti anche dei commercialisti indagati nel calcio scommesse.

NARCOS + 'NDRANGHETA

Oggi sono stati arrestati dai cc oltre 40 'ndranghetisti per ordine della procura di Reggio Calabria diretta da Pignatone in collaborazione con la dna . I narcos colombiani e messicani(los zetas) erano in affari con i boss calabresi. Gli arresti sono stati eseguiti in Italia, Spagna, Olanda, Usa.

SVILUPPI MORTE BARBIERI

Rita Vannucci magistrato sanmarinese ha arrestato l'ex direttore del "Credito Sanmarinese" Valter Vendemini per riciclaggio. Sembra che la vicenda Barbieri sia collegata al riciclaggio (operazione decollo ter) passato anche per San Marino. Il blog ne seguirà gli sviluppi.

GANGSTERS A ROMA

Oggi vi è stato l'ennesimo omicidio di un 33enne in precedenza già gambizzato. Siamo di fronte a nuovi gangsters in ascesa sulle orme della magliana? E le varie mafie ben presenti sul territorio staranno a guardare?

'NDRANGHETA A ROMA

Sequestrato a Roma all'ndrangheta il bar Chigi situato nell'ononima strada. Ma sono ovunque? Purtroppo si. Non abbassiamo la guardia. Oltre al bar sono stati sequestrati 90 conti correnti ed altri beni per svariati milioni di euro.

Mafia e calcio

Calcio e scommmesse. Calcio e mafia. Uno dei più bei giochi del mondo, anche se per fortuna non l'unico, è sempre più turbato da questa situazione. Ma come si truccano le partite? Su quale anello debole si interviene? E soprattutto è tutto vero ciò che appare? No dobbiamo superare alcuni luoghi comuni che elenco di seguito: 1) arbitro ladro. Spesso si dice ma è sempre vero? No non sempre. Anzi le organizzazioni criminali di frequente agiscono sui calciatori in quanto delle decisioni arbitrali si sospetta sempre e sono quelle di cui si discute di più. 2) per non rischiare meglio scommettere sui campionati del centro Europa liberi da condizionamenti. Falso. Tale luogo comune è spesso presente in Asia dove scommettono sulle partite nord e centro europee ma al contrario le partite sono truccabili ben più di quanto si possa immaginare. 3) le serie A europee sono pulite. Perché gli interessi in gioco sono troppi. Parzialmente falso. Se da un lato è più difficile falsare la situazione

What is the Mafia?

MAFIA STEREOTYPES The Mafia doesn’t exist. This has now been proven false. However, until the Caponnetto Maxi Trial of 1986 this was the most widespread stereotype. If the Mafia does exist, it is purely a criminal phenomenon. This stereotype still exists and contributes to the underestimation of the problem. If it were a criminal phenomenon pure and simple, it would have already been eradicated a long time ago. They just kill each other and it has nothing to do with us. Wrong. After a Mafia war, the remaining survivors strengthen their own groups and create more problems. You shouldn’t talk about the Mafia because you ruin an area’s reputation. A serious error that still persists in almost all of North Italy and partly in Central and South Italy. Not talking about the Mafia means helping it expand. The paradise island theory. There are no places in our country or in Europe where the Mafia is not present in some form or another. This mistaken assessment still persists today, espe

'NDRANGHETA IN PIEMONTE 140 ARRESTI

A Torino in queste ore i cc su ordine della Dda stanno eseguendo oltre 140 arresti per 'ndrangheta. L'operazione prende il nome di "minotauro" ed al momento le province coinvolte sono Torino, Modena, Reggio Calabria, La Spezia e Milano.

Mafia Serba in Europa

Segnalo interessante articolo uscito il 3 giugno u.s. Del Piccolo di Trieste in cui viene evidenziata la mafia serba in Svezia, Danimarca, Brasile, Spagna e di un'organizzazione dedita anche alle rapine in banca.

COSCHE GELESI AL NORD

Il 18 maggio la Polizia di Stato ha eseguito a Busto Arsizio, Gela e Genova 63 arresti di appartenenti a Cosa Nostra ed alla Stidda. Sequestrati beni per 10 milioni di €.

Cosa nostra al nord

Rifiuti. Oggi sono stati sequestrati beni in Lombardia per un totale di oltre 20 milioni di euro a Cosa Nostra che era riuscita a controllare le ditte che si occupavano dello smaltimento dei rifiuti.

LUOGHI COMUNI SULLA MAFIA

La mafia ed i luoghi comuni. Vediamo quali sono. 1) la mafia non esiste. Oramai è stato appurato il contrario. Ma fino al maxiprocesso del 1986 di Caponnetto era il più diffuso. 2) la mafia se esiste è puramente un fenomeno criminale. Persiste ancora e favorisce la sottovalutazione del problema. Se fosse un puro e semplice fenomeno criminale sarebbe stata già debellata da tempo. 3) si ammazzano tra di loro a noi non interessa. Errato. Quando c'è una guerra di mafia chi rimane vivo rafforza il proprio gruppo ed aumentano i problemi. 4) di mafia non bisogna parlarne perché si rovina la reputazione di un territorio. Errore gravissimo che tuttora persiste in quasi tutto il nord ed in parte del centro e del sud. Non parlare della mafia significa aiutare la sua espansione. 5) teoria dell'isola felice. Non esistono luoghi nel nostro paese ed in Europa ove la mafia in qualche sua forma non sia presente. Questo errore di valutazione ad oggi persiste specialmente nel centro nord.

MAFIA IN UMBRIA

L'UMBRIA NON E' TERRA DI MAFIA MA LA MAFIA C'E' E FA OTTIMI AFFARI ANALISI INFILTRAZIONI CRIMINALI UMBRIA La Fondazione Antonino Caponnetto, da quando è nata, segue con attenzione i fenomeni criminali ed esamina i fatti di cronaca avvenuti. Dalle attività svolte emerge una situazione delicata in merito alla presenza di organizzazioni mafiose attive in Umbria. L'analisi che segue, di natura socio-politica, basata sull'osservazione del territorio, si auspica possa servire a contrastare i fenomeni criminali, sia comuni che mafiosi, servendo da sprone a tutti e a ciascuno, per non far mai abbassare la guardia davanti a questi avvenimenti. Non si può non notare che i segnali presenti da tempo in Umbria sono probabilmente stati sottovalutati, confidando nel fatto che tale territorio, storicamente non mafioso, possedesse un tessuto sociale in grado di respingere i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata. Diversi fattori devono essere presi in

COLONIZZATI DALLA MAFIA?

In Italia ci sono tre tipologie di territorio: le terre di mafia, le terre non di mafia ma dove la mafia c'è e le terre colonizzate dalla mafia. Le prime sono quelle che hanno dato i natali a delle forme autoctone di mafia e sono Sicilia, Calabria, Campania, Puglia. A questa lista a voler essere pignoli si potrebbero aggiungere anche la Basilicata per i Bassilischi, il Veneto per la mala del Brento ed il Lazio per la banda della Magliana. Le seconde sono le terre tranquille del centro e del nord Italia in cui sembra che la mafia non ci sia ma in realtà c'è. Il consenso sociale alle mafie in questi territori manca. Le terze sono terre un tempo appartenenti alla seconda categoria ma dove la sottovalutazione culturale e politica del territorio ha fatto si che qiesto venisse in qualche modo colonizzato dalle mafia. In questa categoria rientra parte della Lombardia, del Piemonte, della Liguria e dell'Emilia Romagna. La situazione in tutte e tre le tipologia non va sottovalutata.

RELAZIONE DNA IN PILLOLE

Dall'ultima relazione della Direzione Nazionale Antimafia emergono il consolidamento dell'ndrangheta in tutta Italia, il persistere della presenza di Cosa Nostra, le spaccature all'interno dei clan campani del napoletano ed una presenza mafiosa pugliese non più limitata alla SCU. Si consolida inoltre la presenza di mafia straniera.

'ndrangheta nel mondo

Mega operazione di polizia e cc coordinati dalla DDA di reggio Calabria. Oltre 41 arresti in Australia, Canada, Germania, Svizzera. Interessante, L'operazione ha preso il nome di crimine 2.

Racket pendente

Il 23 febbraio 2011 a Pisa è stato scoperto un vero e proprio racket sulla gestione delle bancarelle che vendono souvenir in piazza dei Miracoli. E' quello messo in piedi da 2005 da tre fratelli bengalesi, titolari di una società che aveva ottenuto in gestione alcune bancarelle nella piazza, e che ora è stato sgominato da un'indagine dei carabinieri diretti dal sostituto procuratore di Pisa, Antonio Giaconi. Le persone componenti del sodalizio criminale sono una decina. Fonte Ansa

Cosa nostra americana oltre 100 arresti grazie alla FBI

Oltre cento arresti eseguiti nei confronti di affiliati di Cosa Nostra americana effettuati ieri in america grazie alla FBI. Finalmente si torna a parlare di mafia in america, di quella vera e non solo dei telefilm. Finalmente si prova a sradicarla. Bisogna continuare in questa direzione senza abbassare la guardia e affrontando anche le altre mafie.

San Giorgio a Cremano

FONDAZIONE CAPONNETTO : OMICIDIO SAN GIORGIO A CREMANO SI ESPORTI MODELLO CASERTA Il duplice omicidio avvenuto ieri a San Giorgio a Cremano rappresenta un fatto di una gravità inaudita e non degna di un Paese avanzato quale il nostro. I killer della camorra che dopo aver ucciso tornano indietro ed ammazzano un innocente, solo perchè ha visto, sono un cancro da estirpare. La cura potrebbe essere quella di esportare il modello Caserta, che ha dato tanti frutti positivi, ai sobborghi di Napoli. Se lo Stato non interverrà con forza per portare giustizia l'omertà prevarrà. L'omicidio di San Giorgio a Cremano inoltre dimostra che con la camorra non si può convivere. La Fondazione Caponnetto invita quindi i cittadini campani a ribellarsi con tutte le proprie forze contro la camorra per recuperare la propria dignità di uomini liberi. Elisabetta Caponnetto Presidente ad Honorem Salvatore Calleri Presidente

Mafia nel pallone

Il Financial Action Task Force, un’importante organizzazione intergovernativa fondata nel 1989 nel giugno 2009 ha reso noto uno studio di 41 pagine dal titolo “Riciclaggio di denaro attraverso il settore del calcio professionistico”. Interessante.