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Visualizzazione dei post da gennaio, 2019

Operazione "Robberies": presi a Reggio Calabria 10 rapinatori seriali

Al termine dell’operazione “Robberies”, nella provincia di Reggio Calabria sono state eseguite dieci ordinanze di custodia cautelare (cinque in carcere, due obblighi di dimora, e tre obblighi di presentazione alla polizia giudiziaria) nei confronti di persone residenti nel comune di Rosarno, ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alla commissione dei reati di rapina, ricettazione, furto, detenzione e porto di armi da fuoco, anche clandestine, e armi bianche. Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica di Palmi, sono state condotte dagli uomini del commissariato di Polistena e della Squadra mobile di Reggio Calabria, insieme ai colleghi dei commissariati di Gioia Tauro, Cittanova, Taurianova, Palmi, Villa San Giovanni e del Reparto prevenzione crimine di Siderno. L’attività investigativa è iniziata l’11 marzo 2017 dopo che agenti delle Volanti del commissariato di Polistena (Reggio Calabria) hanno arrestato in flagranza di reato t

Operazione Neve genovese - Sequestro di oltre 2 tonnellate di cocaina

Comando Provinciale Genova I finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova hanno scoperto un traffico internazionale di cocaina, nel porto di Genova, sequestrando 60 borsoni con oltre 2 tonnellate di cocaina, rinvenuti all’interno di un contenitore proveniente dalla Colombia e diretto a Barcellona (Spagna). Le attività, coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia e Antiterrorismo della Procura della Repubblica del capoluogo ligure, sono state svolte dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria e dal II Gruppo, su input informativo della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga del Dipartimento della Pubblica Sicurezza del Ministero dell’Interno. A livello internazionale hanno collaborato all’operazione la Armada colombiana, le autorità britanniche e la Polizia Nazionale spagnola. All’esito delle attività di perquisizione, sono stati rinvenuti, lo scorso 23 gennaio, 1801 panetti di cocaina purissima, proveniente dalla Colombia, paese produttore

Confiscato patrimonio per un valore di oltre 170 milioni di euro a persona ritenuta vicino ai clan siciliani

Comando Provinciale Roma Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma stanno eseguendo un decreto di confisca della Sezione Specializzata Misure di Prevenzione del locale Tribunale confermato dalla Corte di Appello capitolina e divenuto definitivo, da ultimo, a seguito della pronuncia della Corte di Cassazione - avente ad oggetto numerosi compendi societari, immobili, autoveicoli e rapporti finanziari, per un valore complessivo di oltre 170 milioni di euro. Destinatario del provvedimento è P. T. M., noto imprenditore di origini siciliane attivo nel settore degli appalti di opere pubbliche, tratto in arresto dalle Fiamme Gialle, nel mese di marzo 2015, per bancarotta fraudolenta, estorsione e intestazione fittizia di beni. Tra gli immobili confiscati spicca un appartamento di pregio sito nel moderno quartiere Parioli, finemente arredato e affacciato sul parco di Villa Ada. L’odierna operazione costituisce l’epilogo di meticolose indagini patrimoniali, eseg

Sequestro di beni per 3 milioni di euro a Bari

I Carabinieri del Comando Provinciale di Bari hanno dato esecuzione ad un sequestro preventivo di beni, per un valore di circa 3 milioni di euro, nei confronti di un Sorvegliato Speciale di P.S., 50enne, del luogo, già condannato in via definitiva per associazione finalizzata al contrabbando di TLE.. Il provvedimento, scaturito dalla piena condivisione della Procura della Repubblica di Bari sulle risultanze di un’attività d’indagine svolta dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Bari, ha consentito di evidenziare come il patrimonio del proposto e dei suoi congiunti sia la risultante di un sistematico reinvestimento di capitali di illecita provenienza. Il Tribunale - Sezione Misure di Prevenzione di Bari, concordando pienamente con dette risultanze, ha disposto così un Decreto di Sequestro Preventivo dei seguenti beni: • “CAFFETTERIA DEL MARCHESE”, con sede in Bari, via Calefati n. 147; • 10 conti correnti attivi presso 5 Istituti di Credito; • 1 lussuoso appartamento con box sit

MAFIA NISSENA - ARRESTI

Operazione dei carabinieri del Ros Contro cosa nostra. Colpito il mandamento mafioso di Mussomeli. Eseguiti A 17 provvedimenti cautelari per associazione di stampo mafioso, omicidio, estorsione e traffico di stupefacenti. Read more at https://www.grandangoloagrigento.it/mafia/operazione-gallodoro-decapitato-mandamento-mussomeli-risolto-omicidio-di-21-anni-fa#syrsdV7tKQZsb2zg.99

TORINO: SEQUESTRATI IN SELF STORAGE ORO E DENARO PER QUASI 1,3 MLN, UN ARRESTO

Torino, 31 gen. - (Adnkronos) - Era un piccolo tesoro quello che i carabinieri hanno scoperto la scorsa notte in un self storage, veri e propri depositi a lungo termine per merci private, a disposizione di chi non ha uno spazio per custodire materiali o arredi. Nel corso di controlli effettuati in alcuni box affittati nella zona nord del capoluogo piemontese, i militari hanno scoperto, e sequestrato, venti chili d'oro suddivisi in 75 lingotti, per un valore di oltre 675 mila euro, e denaro in decine di mazzette di vario taglio, termosaldate e sottovuoto, per 600 mila euro. L'oro e il denaro erano custoditi in borsoni. Nel corso dell'operazione, un imprenditore italiano di 46 anni, residente in provincia di Torino, è stato arrestato per ricettazione. Le indagini dovranno ora chiarire sia la provenienza sia la destinazione del denaro e dei lingotti d'oro. Non è escluso che possa trattarsi del provento di furti o rapine. Da qualche tempo i militari, nel corso di contro

TRAFFICO RIFIUTI PALERMO - INDAGATI

L’attività di indagine che ha portato agli odierni avvisi di garanzia, trae origine da un accertamento effettuato nell’anno 2014 presso l’impianto di gestione rifiuti di Santa Flavia di proprietà della SER.ECO srl ove vennero segnalate alcune irregolarità nella gestione dei rifiuti, a seguito delle quali la Procura della Repubblica di Palermo investì per lo svolgimento delle indagini gli uomini del Corpo forestale dello Stato, oggi Carabinieri Forestali. Le indagini, sviluppate anche mediante l’utilizzo di attività tecniche quali intercettazioni telefoniche e captazione di immagini e durate complessivamente quasi due anni, sono state estese anche a un secondo impianto sito nel Comune di Cefalà Diana, anch’esso di proprietà della SER.ECO srl ma in condivisione con l’A.T.O. ALTO BELICE AMBIENTE. Read more at https://www.grandangoloagrigento.it/palermo/palermo-traffico-illecito-rifiuti-11-indagati#jG2xasY9fSUm4P4z.99

Vittoria, le mani della Stidda sul business degli imballaggi: sequestrati 35 milioni a Elio Greco

Beni per un valore di 35 milioni di euro sono stati sequestrati dalla guardia di finanza di Catania a Emanuele ‘Elio’ Greco, di 59 anni, ritenuto dagli inquirenti alleato di alcuni esponenti della Stidda con ruoli di spicco nel clan Carbonaro – Dominante. Secondo i magistrati, Greco e gli uomini della Stidda avrebbero stretto i rapporti per gestire il mercato degli imballaggi destinati alle produzioni ortofrutticole di Vittoria... https://www.laspia.it/vittoria-le-mani-della-stidda-sul-business-degli-imballaggi-sequestrati-35-milioni/

Como: banda di teppisti, 17 adolescenti fermati

Era una banda, agguerrita e priva di scrupoli, quella bloccata da Polizia e Carabinieri a Como. Non si tratta di navigati delinquenti, professionisti del crimine ma di 17 adolescenti, tutti minorenni che, facendo valere anche la forza del numero, tra giugno ed ottobre dello scorso anno hanno creato non poco allarme sociale nella città lombarda. I ragazzi sono accusati di furti in esercizi commerciali o in abitazione, rapine a danno di coetanei, ricettazione, danneggiamenti ed altro. In più occasioni sono stati bloccati dalle Forze dell’ordine e in tali momenti hanno mostrato il totale disprezzo per il disvalore delle loro azioni ed anzi, in più circostanze, hanno insultato e aggredito gli uomini in divisa. Poliziotti e Carabinieri che indagavano sui singoli episodi criminali hanno richiesto, alla magistratura, di riunire i fascicoli e prendere provvedimenti d’urgenza nei confronti degli adolescenti e delle famiglie. Questa mattina, ai 17, sono state notificate le ordinanze caut

Operazione Fake luxury - Sequestrate merci contraffatte per un valore di circa 3 milioni di euro

Comando Provinciale Milano Nel corso di mirate attività d’indagine a tutela della proprietà industriale e del consumatore, i militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Milano hanno eseguito il sequestro di circa 19.000 capi d’abbigliamento e accessori. L’operazione, condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria del capoluogo, si è svolta presso un magazzino di Sesto San Giovanni, nella disponibilità di una società milanese operante nel settore dell’abbigliamento, dove sono stati rinvenuti capi recanti i marchi verosimilmente contraffatti di celebri griffe di alta moda. Il rappresentante legale della società coinvolta, un soggetto italiano è stato denunciato a piede libero per i reati di cui agli artt. 474 (“Introduzione nello Stato e commercio di prodotti con segni falsi”) e 648 c.p. (“Ricettazione”). I capi recanti marchi presumibilmente contraffatti erano destinati alla rivendita sul mercato milanese, con un guadagno stimato di circa 3 milioni

LIVORNO PORTO - SEQUESTRO 650KG COCAINA

Comando Provinciale Livorno È uno dei più grandi sequestri di droga. Sicuramente il più ingente negli ultimi dieci anni condotto dalla Guardia di Finanza di Livorno e dalla locale Agenzia delle Dogane e dei Monopoli nel porto labronico. Attività che sono state dirette dal Procuratore della Repubblica di Livorno Ettore Squillace Greco in coordinamento con il Procuratore della Repubblica di Firenze Giuseppe Creazzo - competente come Direzione Distrettuale Antimafia atteso l’ingente quantitativo rinvenuto - e con il GICO in seno al Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria della GdF di Firenze. È il frutto quindi del lavoro di coordinamento da tempo portato avanti dalle due Procure della Repubblica nonché delle indagini e delle analisi di rischio che la Guardia di Finanza e l’Ufficio delle Dogane di Livorno hanno condotto sul territorio, in particolare nell’area industriale portuale della città. Sinergie che hanno reso efficace la lotta al traffico internazionale di droga n

UDINE - Rifiuti: traffici illeciti, arresti e sequestri per oltre un milione di euro

Dalle prime ore di questa mattina i Carabinieri del NOE di Udine, a conclusione di una articolata e complessa attività d’indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Trieste – DDA, stanno dando esecuzione in Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Veneto e Puglia, in collaborazione con i militari dei Gruppi Tutela Ambientale di Milano e di Napoli nonché con l’ausilio dell’Arma Territoriale competente, a n. 3 ordinanze di custodia cautelare. Allo stesso tempo è stato emesso a un decreto di sequestro sia dell’intero complesso aziendale sito nella provincia di Trieste sia degli automezzi utilizzati per la commissione di reati ambientali di proprietà della stessa ditta. Sono, inoltre, in esecuzione ulteriori decreti di perquisizione e sequestro a carico di altre 3 società (allo stato attuale non indagate), tutte operanti nel settore del trattamento rifiuti e site nelle province di Bari, Brescia e Venezia, nonché di n. 3 decreti di perquisizione personale e sequestro a carico di altri 3

Crotone: operazione “Ora di punta”, arrestate 10 persone

C’era il predominio per il traffico di eroina e cocaina dietro la sparatoria avvenuta a Crotone il 9 gennaio scorso nel quartiere “Fondo Gesù”. Ed oggi la Squadra mobile della città calabrese ha arrestato 10 persone coinvolte nei fatti. Quel giorno, un commando di tre uomini in auto, incuranti dei numerosi cittadini che si trovavano in strada, spararono diversi colpi di pistola e di fucile, contro un’auto parcheggiata davanti ad una rivendita di frutta e verdura e in direzione degli altri negozi. L’agguato era avvenuto nelle prime ore del pomeriggio in un momento in cui erano in strada numerosi passanti, da qui il nome dell’operazione, “Ora di punta”. Le indagini tecniche, i filmati delle telecamere di sorveglianza e le intercettazioni telefoniche, chiarivano immediatamente il quadro della situazione. Il negozio preso di mira infatti era gestito da un pregiudicato che durante i fatti, pur possedendo una pistola, non era riuscito a rispondere al fuoco. Alle operazioni di cattura

Lavoro nero: controlli CC nelle campagne, 62 identificati

(ANSA) - CIVITANOVA MARCHE (MACERATA), 29 GEN - Sessantadue persone, in gran parte prive di documenti di riconoscimento in originale sono state individuate complessivamente dai carabinieri di Civitanova Marche (20 i militari presenti), dagli ispettori del lavoro e dal nucleo dei carabinieri dell'Ispettorato territoriale del lavoro di Macerata durante un servizio straordinario di controllo del territorio nelle campagne di Montelupone e Recanati, dove era in corso la raccolta degli ortaggi, per contrastare il fenomeno del caporalato e dell'immigrazione clandestina. Sono stati tutti accompagnati presso il Comando Compagnia di Civitanova Marche, dove sono stati identificati compiutamente. Prevalentemente sono risultati di nazionalità pakistana, ma vi erano anche indiani, senegalesi, nigeriani e bengalesi. Sei stranieri sono risultati in possesso di permesso di soggiorno scaduto o negato per mancato accoglimento dello stato di rifugiato. Diversi stranieri sono risultati in carico

Arrestato catturando e conviventi a Siracusa.

Nella tarda serata di ieri, i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale unitamente alla Sezione Operativa del NORM della Compagnia di Siracusa hanno rintracciato e tratto in arresto siracusano pregiudicato e noto elemento di spicco di un locale clan Il catturando, dovendo scontare 4 anni e 10 mesi di reclusione a seguito di condanna ad anni 5 per estorsione aggravata dall’agevolazione al clan mafioso di appartenenza, si era reso irreperibile dal settembre 2018, data in cui l’Ufficio esecuzioni penali della Procura Generale presso la Corte d’Appello di Catania aveva emesso l’ordine di esecuzione per la carcerazione nei suoi confronti, provvedimento che non era mai stato eseguito poiché lo stesso si era deliberatamente sottratto all’arresto. L’episodio per il cui il catturando era stato condannato, risale al dicembre 2012, quando lo stesso era stato individuato come uno degli appartenenti al clan che avevano posto in essere una serie di estorsioni all’imprenditore

Misure antimafia - Sequestrati 7 milioni di euro - Palermo

Comando Provinciale Palermo I finanzieri del Nucleo di Polizia economico-finanziaria di Palermo, coordinati dalla Procura della Repubblica di Palermo, stanno eseguendo il provvedimento di sequestro, emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Palermo, di numerosi beni mobili e immobili, aziende, disponibilità finanziarie, contanti, dal valore complessivo di circa 7 milioni di euro, emesso nei confronti di A. B. di Castronovo di Sicilia (PA). A. B. è stato indicato da diversi collaboratori di giustizia quale uomo d’onore di “Cosa Nostra” e capofamiglia di Castronovo di Sicilia (PA); a suo carico risultano precedenti penali per attentato dinamitardo, associazione per delinquere semplice e di tipo mafioso, nonché detenzione e porto abusivo di armi. E’ stato altresì sottoposto, per la durata di tre anni, alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale della P.S., mentre nel settembre 2018 è stato arrestato nell’ambito di indagini condotte dalla DDA di Pal

Sequestrati oltre 9 chilogrammi di cocaina

Comando Probvinciale Milano Militari del Gruppo della Guardia di Finanza di Linate unitamente ai funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli – Ufficio Milano 3 hanno sequestrato circa 9,5 kg di cocaina e tratto in arresto una cittadina sudamericana, proveniente dal Perù. Nell’attività di prevenzione e contrasto dei traffici illeciti in ambito aeroportuale, i Finanzieri ed i Doganieri di Linate hanno sottoposto a controllo doganale una passeggera extracomunitaria in arrivo da Lima. La donna, dopo avere ritirato i propri bagagli da stiva, nel dirigersi verso l’uscita dagli spazi doganali, ha destato il sospetto degli operanti, soprattutto per l’eccessivo nervosismo dimostrato nel tentativo di eludere i controlli. Ispezionando i bagagli, tra gli indumenti della passeggera, sono state rinvenute numerose confezioni sigillate apparentemente contenenti caffè e altri prodotti alimentari tipici sudamericani, che la donna dichiarava di voler portare in dono a propri parenti in I

CAPOLARATO A PISA

MOLISE - 2 INDAGINI SU 416TER

Dalla relazione del procuratore generale emergono due casi su cui si indaga per voto di scambio politica mafia.

Rifiuti: Noe Milano sequestra sito stoccaggio con 2450 tonnellate

(AGI) - Milano, 28 gen. - Il Nucleo operativo ecologico dei Carabinieri di Milano nel corso di un controllo, svolto con la Polizia Locale della Sezione di PG del Tribunale di Milano, ha sequestrato oggi un sito industriale operante nel campo del trattamento di rifiuti. All'interno erano depositate circa 2450 tonnellate di rifiuti speciali, a fronte di sole 117 tonnellate autorizzate, costituiti in larga parte da rifiuti da imballaggi, macerie da edilizia e materiali plastici, che avrebbero potuto essere dati alle fiamme. Gli accertamenti, informa una nota, erano stati disposti dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano - Ufficio del Sostituto Procuratore Francesco V.N. De Tommasi. Tenuto conto del quantitativo e della tipologia di rifiuti rinvenuti, si afferma, si ipotizza un'illecita attivita' di gestione, raccolta e smaltimento di rifiuti speciali. I responsabili del sito sono stati denunciati in stato di liberta' e segnalati alla Procura della Repub

Droga: arrestati padre e figlio che personalizzavano stupefacenti

Comando Provinciale di - Trapani, 28/01/2019 11:40 “Avevano personalizzato lo stupefacente spacciato apponendovi i propri adesivi personalizzati con la scritta BAD-BOYS, emuli dei più famosi trafficanti di droga visti nelle serie TV.” I Carabinieri della Sezione Radiomobile di Trapani, diretti dal Mar. Magg. Andrea CASTALDI, che ha diretto personalmente l’operazione, hanno tratto in arresto, in flagranza di reato padre e figlio entrambi trapanesi, già noti alle Forze dell’ordine per i loro passati turbolenti. Nella mattina di venerdì 25 c.m., i Carabinieri, dopo una serie di accertamenti e stratagemmi messi in atto per scardinare le “difese” come porte blindate e telecamere di sicurezza presenti presso l’abitazione dei due soggetti sita nel popolare Rione Palme, facevano irruzione nell’abitazione di via Ardito. A nulla valevano i tentativi del padre rivolti al figlio con forti urla di avvisarlo della presenza dei Carabinieri e quindi di disfarsi di quanto illegalmente detenuto. I

Ragazzi minacciano e picchiano papà a passeggio con la bimba

Comando Provinciale di Arezzo - San Giovanni Valdarno (AR), 28/01/2019 12:01 I Carabinieri della Stazione di San Giovanni Valdarno, in collaborazione con i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile, hanno deferito in stato di libertà 10 ragazzi di età compresa tra i 15 ed i 17 anni ed un maggiorenne. Le indagini hanno avuto inizio a seguito della denuncia di un trentenne italiano che, lo scorso mese di ottobre, mentre accompagnava con il passeggino la figlia, passando vicino al gruppo di undici ragazzi riunito nei pressi di una panchina, li aveva redarguiti poiché gli stessi si lanciavano dei sassi per gioco, con il rischio che qualche pietra potesse colpire anche la bambina. Dopo un primo diverbio, il gruppo di giovani proferendo minacce di morte, si era scagliato contro il trentenne che, a quel punto, ha avuto la peggio: colpito con calci e pugni veniva in seguito costretto a ricorrere alle cure dei sanitari, ricevendo otto giorni di prognosi. Le indagini dei Carabinieri, che si

Truffa ad assicurazioni: Lucca - Massa Carrara, 17 arresti e 130 indagati

I Carabinieri coordinati dalla dr.ssa  Alessandra Conforti della procura della repubblica di Massa,  in data odierna hanno concluso una complessa ed articolata attivita’ investigativa, convenzionalmente denominata “il botto finalizzata a smantellare due distinte organizzazioni criminali, operanti nel capoluogo apuano e nelle vicine province di Lucca – la Spezia e Pistoia,  che nel corso del triennio hanno  messo in atto una sistematica consumazione di frodi in danno di assicurazioni e di enti pubblici locali,  corruzioni, falsi materiali ed ideologici in atti pubblici e che hanno complessivamente coinvolto quali indagati 130 persone.- 17 (diciassette) le misure cautelari personali eseguite, di cui 4 (quattro) in carcere e 13 (tredici) agli arresti domiciliari e  17 perquisizioni  locali nei loro confronti.- I soggetti investigati si sono resi responsabili, a vario titolo, di 159 reati consistenti principalmente nella creazione – a tavolino – di centinaia di falsi sinistri stradal

Droga: traffico internazionale, sequestrati beni per 1,2 milioni

(AGI) - Chieti, 28 gen. - Questa mattina, nelle province di Chieti, Campobasso e Foggia, Finanzieri e Carabinieri dei rispettivi Comandi Provinciali di Chieti hanno dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo emesso dal Gip del Tribunale di L'Aquila, Giuseppe Romano Garrgareella, su richiesta del Sostituto Procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo abruzzese - Stefano Gallo - nei confronti dei componenti il sodalizio criminale operante su San Salvo e sull'area del Vastese. L'operazione di servizio odierna - spiega una nota - costituisce il secondo atto dell'Operazione "Evelin" che lo scorso novembre aveva permesso di disarticolare, al termine di complesse attivita' investigative durate circa un anno e mezzo, un'agguerrita organizzazione criminale dedita al traffico internazionale di sostanze stupefacenti e alla commissione di atti intimidatori - anche attraverso l'uso di armi - per garantirsi l'egemonia sul territ

MAFIA NIGERIANA AL CARA DI MINEO

Su delega della Procura distrettuale antimafia di Catania, la Polizia di Stato ha dato esecuzione a decreto di fermo di indiziato di delitto, emesso il 21.1.2019, nei confronti di 19 persone gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere di tipo mafioso denominata “Vikings” o “Supreme vikings confraternity”, con l’aggravante dell’essere l’associazione armata, associazione per delinquere finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, detenzione, trasporto e cessione di sostanza stupefacente del tipo cocaina e marijuana, con l’aggravante dell’aver commesso il reato avvalendosi delle condizioni previste dall’art. 416 bis c.p. e al fine di agevolare l’attività dell’associazione di tipo mafioso denominata “Vikings” e violenza sessuale aggravata. Read more at   https://www.grandangoloagrigento.it/catania/mafia-nigeriana-con-base-al-cara-di-mineo-19-fermi-della-squadra-mobile-vd#Qz5gRmQZkQipeJEU.99

Droga: 13 arresti in Veneto, blitz Cc Venezia

(ANSA) - VENEZIA, 28 GEN - È in corso dalle prime ore di oggi un'operazione antidroga dei carabinieri di Venezia che stanno eseguendo 13 ordinanze di custodia cautelare nei confronti di un'organizzazione tunisino-albanese. Nel blitz sono impegnati oltre 100 militari dell'Arma che stanno operando tra le province di Venezia e Padova Dalle con il supporto di unità cinofile e di un elicottero dell'Arma, Le indagini sono iniziate nel maggio 2007 dalla Compagnia di Mestre nel maggio a seguito di numerosi decessi per overdose da eroina. Nel corso dell'indagine, sono stati arrestati in flagranza di reato 8 pusher e segnalati alla Prefettura 110 assuntori. (ANSA).

Impianto trattamento rifiuti sequestrato, due denunciati

Comando Provinciale di Trapani - Marsala (TP), 25/01/2019 16:25 I carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico di Palermo, unitamente ai militari del Comando Compagnia Carabinieri di Marsala hanno dato esecuzione a un decreto di sequestro emesso dal GIP del tribunale di Marsala, relativo ad un impianto di trattamento di rifiuti (produzione di compost). Il provvedimento scaturisce dall’esito di un’attività di indagine avviata dal NOE, a seguito di delega, nel mese di giugno 2018, riguardante l’efficienza del processo di trattamento dei rifiuti conferiti presso il suddetto impianto, la cui lavorazione avrebbe dovuto consentire la produzione di compost ed ammendante e gli eventuali effetti negativi sull’ambiente. I militari accertavano come il processo di lavorazione e di trattamento dei rifiuti conferiti all’impianto risultava pressoché nullo, in quanto le operazioni eseguite non davano luogo alla produzione di alcuna tipologia di compost e/o ammendante. Inoltre, tutte le aree dell’impia

Parco dell'Etna, sequestrata cava, due denunciati.

I carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Catania, nel corso di attività di controllo avviate già da tempo nel territorio di alcuni comuni facenti parte dell’estensione del parco dell’Etna, hanno proceduto al sequestro d’iniziativa di una cava di materiale basico-lavico posta in località Casellazza del comune di Nicolosi. La cava, ove erano in corso manovre di escavazione di materiale basaltico destinato ad impianti di frantumazione della zona, ricade all’interno della cosiddetta zona “d” del parco dell’Etna, zona sottoposta a speciale vincolo naturalistico e paesaggistico, dove è assolutamente vietato poter condurre alcuna attività che ne possa modificare o alterare l’aspetto, men che meno quella estrattiva. La verifica della documentazione dell’azienda operante nel sito consentiva di rilevare la totale assenza di autorizzazioni tanto che il titolare della stessa unitamente ad un dipendente venivano denunciati per aver avviato dei lavori di sbancamento all’interno di un’area

Operazione "Ottavo Re di Roma", confiscati beni per oltre due milioni di euro

Comando Provinciale Roma Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma hanno eseguito un decreto di confisca, emesso dal locale Tribunale – Sezione Misure di Prevenzione nei confronti di A.D.G., della sorella G. e del marito di quest’ultima, R.C., appartenenti alla famiglia CASAMONICA-GUGLIELMI. Le indagini, avviate dagli specialisti del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria nel 2015 e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia capitolina, sono state focalizzate sulla ricostruzione della “carriera criminale” dei membri del nucleo familiare e hanno fatto emergere come, a fronte della titolarità, in via diretta o indiretta, di un ingente patrimonio mobiliare e immobiliare, taluni di essi non avessero percepito proventi leciti tali da giustificarne il possesso. L’accertata sproporzione tra le ricchezze possedute e i redditi dichiarati, unitamente alla “pericolosità sociale” dei proposti – coinvolti in attività illecite connesse a fatti di g

Parma: tassi usurari a persone in difficoltà, fermata coppia

Tassi di interesse che arrivavano fino al 450 per cento a cittadini e piccoli imprenditori, della provincia di Parma. I responsabili sono due, una coppia, ex collaboratori di giustizia, con precedenti per traffico di sostanze stupefacenti e legati ad un'organizzazione criminale di stampo mafioso, residenti a Parma da 10 anni, arrestati stamattina dai poliziotti della Squadra mobile. L’uomo, con la complicità della moglie, era disponibile ad "aiutare" persone che avevano bisogno di denaro per far fronte a esigenze di carattere familiare o lavorative, passando poi ad erogare prestiti a fronte dei quali imponeva tassi di interesse che si aggiravano tra il 130 e il 450 per cento. Che intorno a loro ci fosse qualcosa di strano se ne erano resi conto gli agenti della questura, messi in allerta da un tenore di vita ben superiore alle possibilità consentite dallo stipendio percepito. Da qui sono partite le indagini sul conto dell’uomo e su quello della compagna. È emerso ch

MAFIA NIGERIANA A CATANIA - 20 ARRESTI

Sono una ventina le persone fermate in citta’ e in provincia dalla polizia che sta svolgendo indagini sulla mafia nigeriana. Il blitz e’ scattato ieri mattina all’alba. Capi e affiliati sono stati sottoposti a fermo di polizia giudiziaria per associazione a delinquere di stampo mafioso, rapina, spaccio di stupefacenti e prostituzione. Nei prossimi giorni il Gip dovra’ convalidare i fermi. Da ambienti investigativi si apprende che tra i fermati ci sono uomini e donne che fanno riferimento al gruppo criminale transnazionale dei ‘Vikings’, nato in ambito universitario e prestato al mondo della criminalita’.Il gruppo sarebbe entrato in azione in provincia di Catania e nella zona del Cara di Mineo. Tra i fermati ci sono i cosiddetti ‘don’ i capi bastone e molti ‘picchiatori’, gli affiliati a cui e’ destinato il compito di affermare nei confronti di altri africani l’egemonia della loro banda armata che da sempre si contrappone a quella delle asce nere (Black Axe), ma anche l’arruolamento

Rapina milionaria ad un portavalori a Milano, 7 arresti

Erano armati fino ai denti quando, il 15 ottobre 2016, misero a segno una rapina ad un portavalori che trasportava gioielli per un valore che si aggirava attorno ai 4 milioni di euro. Stamattina sette persone, tutte di origine pugliese, sono state arrestate dai poliziotti della Squadra mobile di Milano con la collaborazione dei colleghi di Foggia e della Scientifica di Milano. Nel corso della rapina, avvenuta in via La Cava a Bollate, nell’area metropolitana di Milano, furono sottratti gioielli storici della ditta Bulgari, collezione “Heritage” e gioielli di altre prestigiose case. Nella circostanza due furgoni, dopo essere usciti dalla sede della ditta, furono bloccati da persone travisate con passamontagna e armate, arrivate sul posto a bordo di tre auto. Gli stessi, con una motosega, aprirono la carrozzeria del furgone e prelevarono i gioielli dopodichè scapparono a bordo di due vetture mentre una restò sul luogo della rapina. Le indagini sono iniziate con l’analisi dei traffici

DIA CATANIA - COMUNICATO CONFISCA NIZZA

COMUNICATO STAMPA Dalle prime ore della mattinata odierna, personale della Direzione Investigativa Antimafia di Catania, diretta dal 1° Dir. P.S. dr. Renato Panvino, sta dando esecuzione a un decreto di confisca, emesso dal Tribunale di Catania  Sezione Misure di Prevenzione, nei confronti di NIZZA Andrea Luca, pluripregiudicato, a conclusione delliter giudiziario che, in accoglimento della proposta di applicazione di misura di prevenzione personale e  patrimoniale avanzata dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Procuratore della Repubblica dott. Carmelo ZUCCARO, era già culminato nellemissione di un decreto di sequestro patrimoniale. NIZZA Andrea Luca, unitamente ai fratelli Salvatore, cl.1972 (già destinatario di decreto di confisca emesso, in data 19.12.2018, dalla medesima A.G. ed eseguito dalla D.I.A. di Catania il 24.12.2018), Daniele, cl.1977, Giovanni, cl.1973 e Fabrizio, cl.1975 (collaboratore di giustizia), annovera a vario titolo, numerose condanne i

MIGRANTI: TRATTA (NIGERIANI) DI MINORI DA AVVIARE ALLA PROSTITUZIONE, CINQUE ARRESTI A MESSINA

(AdnKronos) - Cinque persone sono state arrestate dai Carabinieri di Messina che hanno sgominato un'associazione dedita alla tratta di esseri umani e al favoreggiamento dell'immigrazione clandestina di minori da avviare alla prostituzione. I Carabinieri del Comando Provinciale di Messina hanno eseguito l'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip presso il Tribunale di Messina su richiesta della locale Procura della Repubblica - Dda, nei confronti di 5 persone "componenti di una cellula criminale di matrice nigeriana, con agganci in Libia e in Italia, dedita all'organizzazione di viaggi dall'Africa centrale all'Italia di giovani minorenni da avviare alla prostituzione e, per questo, ritenute responsabili - a vario titolo - dei reati di associazione per delinquere finalizzata a favorire l'ingresso e la permanenza clandestina di minori nigeriani nel territorio italiano, allo sfruttamento della prostituzione minorile, alla riduzione in sc

VITERBO: MAXI BLITZ CARABINIERI, 13 ARRESTI PER MAFIA

Viterbo, 25 gen. (AdnKronos) - Maxi blitz dei carabinieri contro la 'mafia del Viterbese'. Dalle prime luci dell'alba, i carabinieri del comando provinciale di Viterbo, coadiuvati dal Raggruppamento aeromobili di Pratica di Mare, dalle unità cinofile e da militari dell'VIII Reggimento Lazio, stanno dando esecuzione ad un'ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Roma su richiesta della Direzione distrettuale antimafia della Procura della Repubblica di Roma, che dispone l'arresto di 13 persone, tutte indagate, a vario titolo, per i reati di associazione per delinquere di stampo mafioso. Sono numerose le perquisizioni tuttora in corso. (Sci/AdnKronos)

LA DIA DI CATANIA CONFISCA IL PATRIMONIO DI UN ESPONENTE DI SPICCO DEL CLAN MAFIOSO CATANESE NIZZA

DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA COMUNICATO STAMPA La DIA di Catania sta eseguendo un decreto di confisca nei confronti di NIZZA Andrea Luca, di anni 33, esponente di spicco del clan catanese Nizza, già condannato per estorsione, omicidio, associazione per delinquere di stampo mafioso, traffico di sostanze stupefacenti e violazioni alla normativa in materia di armi. Il provvedimento è stato emanato dal Tribunale di Catania  Sezione Misure di Prevenzione, in accoglimento della proposta avanzata dalla Direzione Distrettuale Antimafia, diretta dal Procuratore della Repubblica dott. Carmelo ZUCCARO. Catania, 25 gennaio 2019

YAKUZA - ARRESTO PER DUPLICE ACCOLTELLAMENTO

La polizia prefetturale di Saitama ha arrestato un membro del crimine organizzato per l'accoltellamento di due yakuza. https://www.tokyoreporter.com/crime/saitama-yakuza-nabbed-over-stabbing-of-2-fellow-gangsters/

Scoperti nel napoletano 4 laboratori e 3 depositi di scarpe Hogan taroccate

Comando Provinciale Roma In data odierna è stata data esecuzione, da parte dei militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma, ad un’ordinanza applicativa degli arresti domiciliari, emessa dal Giudice delle Indagini Preliminari presso il Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Napoli nei confronti di 5 soggetti appartenenti a un’associazione a delinquere (con complessivi 12 partecipanti) finalizzata alla produzione, allo stoccaggio e alla commercializzazione di calzature contraffatte. Il sodalizio criminale oggetto delle indagini seguite dai Finanzieri del Gruppo di Fiumicino era organizzato in forma imprenditoriale e la sua struttura permetteva di seguire tutte le fasi, dalla produzione fino alla vendita al dettaglio delle calzature recanti il marchio “HOGAN” contraffatto. Le scarpe e il packaging erano prodotti secondo criteri similari a quelli della produzione ufficiale, mediante l’impiego di m

DROGA: BLITZ CARABINIERI NEL CATANESE, ORDINANZA PER 14 PERSONE

Catania, 24 gen. (Adnkronos) - I carabinieri di Catania hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Caltagirone nei confronti di 14 persone. I reati ipotizzati, a vario titolo, sono di concorso in detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti del tipo cocaina, hashish e marijuana. Il provvedimento, emesso su richiesta della Procura del Calatino, è eseguito tra Caltagirone, San Michele di Ganzaria, Palagonia e Ramacca, da carabinieri del comando provinciale di Catania, supportati dalla Compagnia di Intervento Operativo del XII° Reggimento 'Sicilia' e dal Nucleo Cinofili di Nicolosi. (Ftb/Adnkronos)

Inquinamento ambientale e gestione di rifiuti non autorizzata

Comando Provinciale di Trapani - Marsala (TP), 24/01/2019 09:53 Nella mattinata odierna, i Carabinieri della Compagnia di Marsala e del N.O.E. di Palermo, con la collaborazione dei militari della Sezione di Polizia Giudiziaria - Aliquota CC presso la locale Procura della Repubblica, hanno proceduto all'esecuzione del decreto di sequestro preventivo - emesso dal Giudice per le indagini preliminari di Marsala su richiesta della Procura della Repubblica per i reati di Inquinamento Ambientale ed Attività di gestione rifiuti non autorizzata - dell’impianto di compostaggio della SICILFERT S.R.L., sito nella contrada Maimone del Comune di Marsala. A seguito dell’esecuzione del sequestro preventivo, la gestione della SICILFERT è stata affidata ad un amministratore giudiziario, il quale avrà il compito di sanare - ove possibile - le irregolarità riscontrate onde consentirne - attesa la rilevanza pubblica dell’attività esercitata - il corretto funzionamento.

Usura: 4 arresti per sequestro di persona a scopo di estorsione

Comando Provinciale di Roma - Roma, 24/01/2019 07:31 I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia Roma - E.U.R. hanno arrestato 3 persone in flagranza di reato, tra le quali una donna, nonché sottoposto a fermo di indiziato di delitto una quarta, ritenute responsabili, a vario titolo, di sequestro di persona a scopo di estorsione, usura ed estorsione al termine di un’operazione coordinata dalla Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia - di Roma. La vittima, un libero professionista romano, non riuscendo ad ottemperare al pagamento delle rate di un prestito iniziale di 20mila euro, ottenuto nel mese di novembre del 2017 che negli anni era lievitato fino a 360mila euro con interessi ben oltre la soglia di legge, era stato prelevato dalla propria abitazione di Roma e condotto in un due luoghi diversi dove sarebbe stato segregato per due giorni. Le serrate indagini dei Carabinieri hanno consentito di individuare la persona offesa che, a bordo della propria autov

Preso l’assassino del giovane nigeriano ucciso a Torino

Fermato a Rieti dalla Squadra mobile di Torino e dagli uomini della questura reatina, l’autore dell’omicidio avvenuto lo scorso 19 gennaio all’interno delle palazzine occupate dell'ex Moi, di Torino. La vittima, un giovane nigeriano, è stato ritrovato disteso su un letto, con il cranio fracassato da un colpo inferto con un bilanciere da palestra. Indagando sulla vittima, gli investigatori hanno scoperto che lo stesso recentemente era stato vittima di un investimento da parte di ignoti a bordo di una Lancia Y bianca, nei pressi delle palazzine in cui viveva. Attraverso le intercettazioni telefoniche e i riscontri balistici gli investigatori sono risaliti all’autore dell’omicidio: un connazionale della vittima domiciliato anch’egli nelle palazzine occupate. Durante le indagini i poliziotti hanno scoperto che l’uomo fermato, è responsabile anche dell’investimento della vittima e del tentato omicidio di un altro connazionale, avvenuto il giorno stesso dell'omicidio. Quest’u

'NDRANGHETA - MASSA CARRARA - CASO