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Visualizzazione dei post da ottobre, 2019

Sequestrati 5.000.000 di pezzi, tra articoli falsi e pericolosi per la salute - 23 denunciati

Comando Provinciale Napoli Il Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli, a seguito dell’intensificazione delle attività di controllo economico del territorio a contrasto del fenomeno della contraffazione e a tutela della sicurezza dei prodotti, ha sottoposto a sequestro oltre 5.000.000 di pezzi, tra articoli contraffatti e prodotti privi delle certificazioni “CE” di sicurezza. A finire nel mirino dei finanzieri del I Gruppo Napoli - 1° e 2° Nucleo Operativo Metropolitano, del Gruppo Pronto Impiego di Napoli, del Gruppo di Frattamaggiore, nonché delle Compagnie di Torre Annunziata, Casalnuovo di Napoli, Castellammare di Stabia, Ottaviano e della Tenenza di Massa Lubrense sono state diverse attività commerciali della Provincia, che producevano e/o commercializzavano illecitamente prodotti di abbigliamento, accessori, prodotti per la cura della persona, della casa e giocattoli pericolosi per la salute. Più in particolare, le Fiamme Gialle frattesi, in vista dell’immine

Sventata l’immissione sul mercato di oltre 11 milioni di giocattoli, decorazioni e addobbi non sicuri per la festa di Halloween - Denunciate 7 persone

Comando Provinciale Roma Stavano per essere commercializzati, nell’imminenza della notte di “Halloween”, oltre 11 milioni di articoli pericolosi per la salute - maschere, cerchietti, addobbi, decorazioni a tema e accessori per il travestimento – sequestrati, nella Capitale e nell’hinterland, dai Finanzieri del Comando Provinciale di Roma che, in vista dell’attesa ricorrenza di fine ottobre, hanno messo in atto un piano di controlli presso depositi e rivendite. In due capannoni, ubicati nel quartiere Prenestino e nella disponibilità di altrettante società di import-export riconducibili a cittadini cinesi, le Fiamme Gialle hanno scoperto circa 2,4 milioni di prodotti sprovvisti del marchio CE e 8,2 milioni di pezzi - palloncini e sticker per decorazioni - privi dei previsti requisiti di sicurezza, destinati a rifornire le rivendite al dettaglio. All’interno di un’altra attività commerciale capitolina - anch’essa gestita da soggetti di origine cinese - sono stati sequestrati circa

Milano: spaccio a Quarto Oggiaro, 9 arresti

Questa volta è toccato al gruppo che gestiva lo spaccio di droga nella zona di Quarto Oggiaro e nel comune di Bollate. Non si fermano le indagini della Squadra mobile di Milano che, a seguito delle dichiarazioni di un collaboratore di giustizia, sta smantellando le piazze di spaccio della Città e della provincia. A finire in carcere, oggi, nove uomini che sono accusati di associazione per delinquere per aver immesso sul mercato, dal 2012 al 2017, tra i 160 ed i 190 chili di cocaina. Le dichiarazioni del collaboratore di giustizia sono state puntualmente verificate dagli investigatori che hanno trovato tracce dell’attività del gruppo criminale, nelle diverse operazioni della Polizia di Stato e delle altre Forze dell’ordine, condotte negli anni. Grazie a questi riscontri si è potuto ricostruire l’organigramma del gruppo e la sua ramificazione sul territorio.

Guerra di mafia a Bari, 24 arresti nel clan Parisi-Palermiti

Sono stati protagonisti della guerra intestina per il controllo del clan mafioso dei Parisi-Palermiti, che nel 2017 ha generato a Bari diversi fatti di sangue. La Squadra mobile barese, in collaborazione con il Reparto prevenzione crimine Puglia, il Reparto volo e le Unità cinofile della Polizia di Stato, ha arrestato 24 persone in Puglia, Lazio, Abruzzo ed Emilia Romagna. Gli indagati sono accusati di tre omicidi, un tentato omicidio, violenze, estorsioni, traffico e spaccio di droga, rapine, detenzione e porto illegale di armi. L’inchiesta della Mobile trae origine da alcuni omicidi commessi a Bari tra gennaio e aprile 2017, che poi si è scoperto essere tutti collegati tra loro. Il 17 gennaio Francesco Barbieri fu ucciso a colpi di pistola da un sicario che lo ha freddato a distanza ravvicinata. Il 6 marzo quattro sicari, armati di mitragliatrici e pistole, hanno assassinato Giuseppe Gelao e gravemente ferito Antonio Palermiti, nipote di uno degli esponenti di vertice del

Mazzette in A.N.A.S. per la manutenzione delle strade regionali: interventi gonfiati o inesistenti a Trieste

Comando Provinciale Trieste Nei guai due dirigenti dell’Ente Pubblico: hanno ricevuto prebende per 65.000 Euro da un imprenditore triestino. Indagate sette persone, anche per il reato di falso. Coinvolte tre società. Sequestrata la somma di 640.000 Euro. L’operazione «strade salate» condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza di Trieste - sotto le costanti direttive del sostituto assegnatario, dott.ssa Cristina Bacer e il coordinamento del Procuratore di Trieste, dott. Carlo Mastelloni, - ha fatto emergere un diffuso sistema di frode e illeciti nell’esecuzione di appalti per servizi di manutenzione strade, pronto intervento, sgombero neve e spargimento sale, in cui la stazione appaltante - l’A.N.A.S. S.p.A. - è risultata truffata per oltre 500.000 Euro. Il disegno criminoso è stato realizzato grazie alla collusione tra il direttore operativo della partecipata pubblica - responsabile esecutivo delle gare - e l’amministratore di una S.r.l. tries

Sgominata banda di rapinatori e narcotrafficanti

Comando Provinciale Roma Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Roma stanno eseguendo – nelle province di Roma e Rieti – un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del locale Tribunale nei confronti di 9 persone (8 in carcere e 1 ai domiciliari), responsabili della pianificazione di furti e rapine ai danni di Istituti di credito ed esercizi commerciali, nonché parallelamente coinvolte in attività di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Coordinati dalla Procura della Repubblica di Roma, gli specialisti del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno smantellato il gruppo riconducibile a L. S. (classe 1954), pluripregiudicato affermatosi nel panorama criminale romano poiché coinvolto, nel corso degli anni, in notori fatti di cronaca: tra questi, in particolare, la rapina commessa nel marzo 2010 allorquando, membro di un commando di 5 uomini armati e travisati – composto, tra gli altri, da L. R. (classe 1959) e D. R. (classe 19

Operazione Waterfall (usura) - 31 indagati, 7 ordinanze di custodia cautelare, 25 misure interdittive e sequestri per oltre 1,5 milioni di euro

Comando Provinciale Frosinone Nella mattinata odierna, gli agenti della Squadra Mobile della Questura e della Sezione Polizia Postale di Frosinone congiuntamente ai militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Frosinone, coordinati dai Sostituti Procuratori dr.ssa Maria Pia Ticino e dr. Samuel Amari della locale Procura della Repubblica hanno proceduto nelle province di Frosinone, Pescara, Campobasso e Benevento, all’esecuzione dei provvedimenti cautelari disposti dal G.I.P. dr.ssa Ida Logoluso, consistenti in una misura della custodia cautelare in carcere, sei misure cautelari degli arresti domiciliari, venticinque misure interdittive del divieto di ricoprire uffici direttivi delle persone giuridiche per mesi 12 ed il sequestro preventivo di oltre euro 1.500.000 nei confronti di 31 soggetti coinvolti a vario titolo. L’operazione è nata da una serie di segnalazioni dell’Ufficio Antifrode di Poste Italiane che hanno offerto lo spunto alla Squadra Mobile ed alla Po

AGGUATO NEL LECCESE

Stanotte c'è stato un Agguato mafioso a colpi di kalashnikov nel centro di Casarano. È rimasto ferito in modo gravissimo un uomo colpito al collo.

Smantellano postazione di spaccio a Follonica

Nell’ambito di attività antidroga condotta sul territorio dalla Compagnia di Follonica, i Carabinieri della Tenenza e della Stazione Forestale di Massa Marittima, durante il controllo di alcuni aree boschive in località “Pecora Vecchia” del Comune di Follonica, hanno smantellato una postazione di spaccio. Gli spacciatori, alla vista dei militari, si sono dileguati nella boscaglia lasciando sul posto kg. 1,700 circa di hashish e materiale per il confezionamento. Durante l’ispezione eseguita sul bivacco allestito dagli spacciatori e frettolosamente abbandonato, costituito da un riparo costruito con materiale di recupero, sono stati ritrovati anche dei computer portatili, alcuni monili in oro ed argento e dei telefonini che si ritengono provento delle cessioni di droga. È infatti frequente che gli acquirenti che non dispongono di denaro sufficiente, barattano per qualche dose oggetti propri o di provenienza furtiva.

OPERAZIONE DIA LECCE

La DIA di Lecce, con il supporto operativo della Questura di Taranto, ha dato esecuzione ad un sequestro di beni nei confronti di Giuseppe Catapano, 51enne di Taranto, già condannato per associazione di tipo mafioso, estorsione e detenzione di armi. Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Lecce - Ufficio Misure di Prevenzione - a seguito di proposta avanzata a firma congiunta dal Direttore della DIA, Generale Giuseppe Governale, e dal Procuratore della Repubblica, dott. Leonardo Leone De Castris, scaturisce da indagini patrimoniali svolte dalla DIA di Lecce, su delega della locale Procura, che hanno evidenziato una netta sproporzione tra i redditi dichiarati e il tenore di vita condotto dal Catapano, risultata il frutto delle attività delittuose poste in essere. Il sequestro ha riguardato due ville, unabitazione, otto magazzini e un terreno, ubicati tra Taranto, Castellaneta Marina e Martina Franca, nonché quote societarie, cinque compendi aziendali (operanti nel settore ittico),

Camorra, in cella per estorsioni e usura il boss ‘mediatore’ e altri capiclan napoletani

Per i dettagli https://www.juorno.it/camorra-in-cella-per-estorsioni-e-usura-il-boss-mediatore-e-altri-capiclan-napoletani/

ROMA VIOLENTA - GLI SPARANO IN TESTA DURANTE RAPINA

Servizi funebri e affari di camorra, arrestati imprenditori contigui al clan D’Alessandro

Per i dettagli https://www.juorno.it/servizi-funebri-e-affari-di-camorra-arrestati-imprenditori-contigui-al-clan-dalessandro/

STIDDA E RIFIUTI

https://www.laspia.it/la-mafia-a-vittoria-polizia-arresta-claudio-carbonaro-i-donzelli-e-altre-12-persone/

Ndrangheta: sequestrati beni per 3 milioni di euro a Milano

Un sequestro di beni per tre milioni di euro è stato eseguito dai poliziotti della Divisione anticrimine della questura di Milano, in collaborazione con i colleghi di Reggio Calabria e coordinati dal Servizio centrale anticrimine. Tutti i beni sono a carico di un appartenente alla cosca Morabito - Palamara - Bruzzaniti, egemone nell'area jonica della provincia di Reggio Calabria. Il sequestro, disposto dal tribunale di Reggio Calabria, ha riguardato il 43enne Bartolo Bruzzaniti, che da molti anni vive a Garbagnate Milanese (Milano). I beni sequestrati, tra cui 6 immobili e 3 società si trovano proprio nello stesso comune. La cosca, alleata dei Morabito e dei Palamara, è stata coinvolta in vicende sul traffico di droga e sulle infiltrazioni negli appalti pubblici. Le attività investigative sono iniziate non appena un uomo della cosca Bruzzaniti è uscito dal carcere: gli investigatori hanno notato che il patrimonio di Bruzzaniti ha subito un anomalo incremento se rapportato al

Smantellata organizzazione criminale che operava nel settore dell’accoglienza agli immigrati

Comando Provinciale Frosinone I militari della Guardia di Finanza di Cassino unitamente agli agenti della Squadra Mobile della Polizia di Stato del Commissariato di Cassino, nella mattinata hanno portato a termine una vasta operazione di servizio nel settore dell’accoglienza dei cittadini stranieri richiedenti asilo, che ha portato alla denuncia, a vario titolo, di n.25 persone per reati che vanno dall’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione di dipendenti pubblici o incaricati di un pubblico servizio, estorsione, truffa ai danni dello Stato e Enti Pubblici, frode in pubbliche forniture, abuso d’ufficio, malversazione ai danni dello Stato, emissione ed utilizzo di fatture false. Le indagini di polizia giudiziaria svolte su delega della Procura di Cassino, sotto la direzione del Procuratore Capo Dott. Luciano d’Emmanuele e del Sostituto Procuratore Dott. Alfredo Mattei, hanno coinvolto numerosi Comuni delle provincie di Frosinone, Caserta, Isernia, Latina e Rieti. Nell

CASSAZIONE - MAFIA CAPITALE NON È MAFIA MA SOLO ASSOCIAZIONE A DELINQUERE

Per i dettagli... https://www.juorno.it/mafia-capitale-non-esiste-la-cassazione-cosi-ha-deciso-sul-mondo-di-mezzo-e-gli-arresti-di-5-anni-fa/

TRAFFICO INTERNAZIONALE DI STUPEFACENTI. LA DIA E LA GDF ARRESTANO UNO SCAFISTA, SEQUESTRANDO CIRCA 450 KG DI HASHISH E MARIJUANA.

Nel corso di un'operazione congiunta effettuata dal Centro Operativo DIA di Bari e dal Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari è stato tratto in arresto un italiano 48enne che, a bordo di un natante, stava trasportando in Puglia, circa mezza tonnellata di sostanza stupefacente. L'imbarcazione, che viaggiava di notte a velocità sostenuta dai Balcani verso l'Italia, era stata segnalata come sospetta, nell'ambito di una missione di controllo delle frontiere esterne dell'Unione Europea. L'immediata attivazione ha permesso di intercettare il natante (un semicabinato di oltre 6 metri, dotato di un potente motore fuoribordo) in acque internazionali a circa 18 miglia dalle coste di Monopoli (Ba). L-attività ha consentito di sequestrare circa 450 chilogrammi di stupefacente (di cui 418 Kg di marijuana e 31 Kg di hashish) suddivisi in 45 involucri, ripartiti ognuno in confezioni da 2, 5 e 10 chilogrammi. I colli sono risultati tutti contras

Confisca al "Re del calcestruzzo" di Borghetto

Comando Provinciale Palermo I Finanzieri del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Palermo hanno eseguito un provvedimento di applicazione di misura patrimoniale emesso - su richiesta della Procura della Repubblica - dal Tribunale di Palermo - Sezione Misure di Prevenzione e finalizzato alla confisca di beni immobili riconducibili o comunque nella disponibilità del pregiudicato V.B. - cl. ’62 - storico esponente della famiglia mafiosa di Borgetto (PA) e personaggio dotato di un notevole curriculum criminale. In particolare, è stata confiscata una villa con piscina, con area SPA e boschetto privato, sita in Partinico, per un valore totale di circa 4 milioni di euro B.V., è già stato coinvolto in diversi processi di mafia. Figlio di Salvatore e nipote di Erasmo, esponenti di vertice della famiglia mafiosa di Borgetto, nonché vittime di lupara bianca, il 21 aprile del 1983, in quanto “uomini d’onore” legati al gruppo del noto boss G.B. Fin dagli anni ’90, V. era considerato l’

CATANIA: DUE PIAZZE DI SPACCIO NEL QUARTIERE PICANELLO, 12 ARRESTI

CATANIA (ITALPRESS) - E' in corso un'operazione dei carabinieri del Comando provinciale di Catania finalizzata alla cattura di 12 persone indagate dalla locale Dda poiche' ritenute responsabili, a vario titolo, di associazione finalizzata al traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti. Impiegato nell'attivita' di spaccio anche un minore di 14 anni. L'operazione "Eredita'" ha consentito di disarticolare due redditizie piazze di spaccio operanti in autonomia ma a poca distanza una dall'altra nello storico quartiere di Picanello, noto per la presenza radicata di gruppi criminali legati a Cosa nostra, e una delle mete privilegiate in provincia degli acquirenti di droga.

Sequestrate 315 tonnellate di cereali e denunciato titolare di ditta per contraffazione marchi industriali.

Comando Carabinieri per la Tutela Agroalimentare  Salerno -  Salerno , 21/10/2019 10:44 Nei giorni scorsi, i Carabinieri del Reparto Tutela Agroalimentare (R.A.C.) di Salerno, nelle province di Napoli ed Avellino, in collaborazione con personale della locale A.S.L., a seguito di ispezioni straordinarie presso depositi di ditte operanti nel commercio all’ingrosso di prodotti cerealicoli, hanno sequestrato: • 310 tonnellate di grano, orzo e avena, risultati stoccati all’interno di una struttura priva di registrazione sanitaria. Contestualmente è stato disposto il divieto di commercializzazione dei prodotti, aventi un valore complessivo di oltre 77.500 euro, e diffidato il titolare dell’azienda ad adempiere alle disposizioni normative di settore per lo stoccaggio di prodotti cerealicoli; • 207 sacchi da 25 kg di farina di grano tenero, per un totale di 5.175 kg, poiché etichettati con loghi contraffatti che richiamavano una nota marca di settore e diciture evocanti falsamente l’origi

Operazione Hydra - Sequestrati beni per oltre 12 milioni di euro a Lecce

Comando Provinciale Lecce Dalle prime luci dell’alba oltre 50 militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Lecce, coordinati dalla locale Direzione Distrettuale Antimafia, sono impegnati in una vasta operazione antimafia (denominata “HYDRA”) nelle province di Lecce, Taranto e Bari, in esecuzione di un decreto di sequestro, ai sensi del Codice Antimafia, richiesto dai magistrati della D.D.A. salentina ed emesso dalla Seconda Sezione del Tribunale di Lecce, a carico di 3 persone, ritenute socialmente pericolose in quanto contigue ai clan della “Sacra Corona Unita”. Le indagini, condotte dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza di Lecce, hanno dimostrato la riconducibilità a 3 fratelli di Racale (LE) di una società a responsabilità limitata della vicina Melissano, leader nel settore del gaming e delle scommesse. La consorteria criminale indagata, al fine di schermare i proventi derivanti dal lucroso business del gioco d’azz

LA DIA DI NAPOLI ARRESTA INQUIETO VINCENZO

Nella serata di ieri, all’interno dell’aeroporto internazionale di Capodichino, la D.I.A. di Napoli ha eseguito un’Ordinanza applicativa di misura cautelare personale della custodia in carcere, emessa dal Tribunale di Napoli, Ufficio GIP, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, che ha coordinato l’intera attività investigativa, nei confronti di INQUIETO Vincenzo, cl. 1968, originario di Aversa (CE), perché ritenuto responsabile del delitto di cui all’art. 416 bis c.p. (partecipazione all’associazione per delinquere di tipo mafioso denominata clan dei casalesi – fazione ZAGARIA). Le attività d’indagine, che si sono avvalse di intercettazioni telefoniche ed ambientali (con la collaborazione del N.I.C. della Polizia Penitenziaria per le attività di specifica competenza), di accertamenti patrimoniali e bancari e delle significative propalazioni di numerosi collaboratori di giustizia, hanno consentito di appurare che i principali affari del clan dei casalesi sono stati

OSTIA - ROMA: CONTROLLI CARABINIERI, 4 ARRESTI, UNA DENUNCIA E OLTRE 2 KG DROGA SEQUESTRATI

Roma, 19 ott. - (Adnkronos) - Ancora particolarmente incisiva è risultata l'attività svolta dai Carabinieri del Gruppo di Ostia che hanno predisposto nelle ultime ore molteplici servizi preventivi e repressivi sul territorio, per il contrasto dei reati predatori e del traffico degli stupefacenti. Ad Acilia, infatti, nella mattinata di ieri il personale della locale Stazione ha arrestato una 32enne, domiciliata in uno dei campi nomadi della capitale. La donna è stata, infatti, sorpresa mentre tentava di allontanarsi da un supermercato di via di Prato Cornelio, dall'interno del quale aveva appena asportato numerosi prodotti occultandoli fra i propri abiti. Proprio il rigonfiamento anomalo degli abiti della donna ha fatto nascere i sospetti ai militari che hanno bloccato e controllato la donna; la malfattrice è stata ristretta nelle camere di sicurezza dell'Arma, mentre l'intera refurtiva è stata recuperata e restituita al legittimo proprietario. Sempre i militari di Aci

Ferrara: operazione “Wall Street - Pusher 3”

Ferrara si è conclusa un’operazione antidroga, con agenti sotto copertura, nei confronti di 20 cittadini nigeriani ritenuti responsabili di spaccio di cocaina, eroina e marijuana nelle zone Giardino, Arianuova e Doro. I poliziotti hanno documentato la continuità dello spaccio in una zona centrale della città che ospita un grande giardino pubblico ed aree di svago per famiglie e bambini di diverse età. La vendita di droga avveniva ad ogni ora della giornata e nelle ore notturne, nei confronti di numerosissimi acquirenti, alcuni dei quali minorenni. La droga veniva nascosta, in prevalenza, tra la vegetazione oppure interrata nell’ampio giardino. Gli indagati, inoltre, riuscivano in tempi brevissimi ed in via continuativa, a reperire apprezzabili quantitativi di droga destinati alla distribuzione a giovani acquirenti, realizzando decine di cessioni giornaliere ciascuno. L’attività investigativa, avviata nel mese di aprile 2018, è stata portata a termine dai poliziotti della

Inondavano di cocaina Castelvolturno, retata tra narcos del clan dei Casalesi: tutti i nomi degli indagati

https://www.juorno.it/inondavano-di-cocaina-castelvolturno-retata-tra-narcos-del-cland-dei-casalesi-tutti-i-nomi-degli-indagati/

QUANDO UNO STATO CEDE AI NARCOS

Il figlio di El Chapo viene arrestato per errore. Scoppia il caos e viene liberato. https://www.rsi.ch/news/mondo/Lo-Stato-battuto-dai-narcos-12312762.html Alcuni giorni prima strage di poliziotti. https://www.quotidiano.net/esteri/messico-poliziotti-uccisi-1.4834463 In Messico lo Stato oramai ha perso.

Carabinieri recuperano 5 t sigarette rubate nel Napoletano

ASKANEWS, 18/10/2019 16:11 I tabacchi portati via durante una rapina il 15 ottobre scorso Napoli, 18 ott. (askanews) - I carabinieri di Nola, nel napoletano, hanno recuperato 5 tonnellate di sigarette rubate portate via il 15 ottobre scorso durante una rapina a mano armata con sequestro di persona perpetrata sul tratto autostradale della A14 che costeggia Canosa di Puglia. Il ritrovamento dei militari durante un controllo un controllo nei pressi dell'uscita del casello autostradale di Tufino. Le sigarette, all'interno di un tir, sono del peso di circa 5 tonnellate ed erano nascoste in 17 bancali e nascosti sotto confezioni di fazzoletti di carta. I tabacchi recuperati, per un valore stimato di circa 2,5 milioni di euro, sono stati consegnati al personale dei Monopoli di Stato. L'autista, invece, un 36enne incensurato di Cerignola, è stato denunciato per ricettazione. Durante la rapina del 15 ottobre scorso l'autotrasportatore fu costretto a fermarsi e a salire su un&#

CASERTA: BLITZ ANTI-CAPOLARATO, SCOPERTI 104 LAVORATORI IN NERO E SEQUESTRATI 4 OPIFICI

Caserta, 18 ott. (Adnkronos) - Nel corso di un'operazione anti-capolarato tra Napoli e Caserta promossa dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord (Caserta), i carabinieri del Nucleo Tutela Lavoro di Napoli - con l'ausilio dei Reparti Territoriali competenti dei carabinieri e il coordinamento degli Ispettori del Lavoro delle due province - state quindi sottoposte ad ispezione 28 aziende e controllati 265 lavoratori tra italiani e stranieri dei quali 104 risultati in 'nero'. In tre aziende sono stati accertati indici di sfruttamento dei lavoratori e pertanto i responsabili sono stati denunciati alla Procura per il reato di intermediazione illecita e sfruttamento del lavoro. Sono stati anche sequestrati 4 opifici per carenze in materia di salute e sicurezza per i lavoratori, per un valore complessivo di circa un milione e 400mila euro, oltre a 16 provvedimenti di sospensione dell'attività imprenditoriale. Numerose anche le violazioni accertate in materia di sa

POTENZA: SCOPERTA MAXI PIANTAGIONE DI CANAPA INDIANA, CINQUE ARRESTI

Potenza, 18 ott. (Adnkronos) - Cinque persone sono state arrestate in un blitz dei Carabinieri del Comando provinciale di Potenza dove è stata scoperta e sequestrata una maxi piantagione di canapa indiana, con 11mila piante. Gli arrestati devono rispondere di produzione e traffico di ingenti quantitativi di sostanze stupefacenti, in concorso. L'operazione è scaturita da attività mirate di controllo del territorio che hanno consentito di localizzare, in un'area rurale isolata, sette grandi serre e un laboratorio destinato alla coltivazione e alla lavorazione della droga. (Nfr/Adnkronos)

FIRENZE: CONTROLLI NEI LABORATORI CINESI, DENUNCIATO IMPRENDITORE

ADNKRONOS, 17/10/2019 16:49 50.000 euro Firenze, 17 ott. - (Adnkronos) - Blitz dei carabinieri forestali nei laboratori cinesi di confezionamento abiti nei comuni di Vinci e Capraia e Limite (Firenze): scoperti 10 lavoratori clandestini, denunciato anche il datore di lavoro e comminate sanzioni per oltre 50.000 euro. Il controllo dei carabinieri forestali del gruppo di Firenze a interessato otto imprese, gestite da cittadini di nazionalità cinese. Alcune di queste aziende confezionano abiti in sub appalto anche per conto di top brand. L'attività ha visto impiegati trenta militari, coordinati dal Nipaaf dei forestali, con il supporto dell''Ispettorato del Lavoro e dell'Asl - Servizio Prevenzione Igiene Sicurezza nei luoghi di lavoro. Nel corso delle operazioni sono stati controllati trentacinque lavoratori, tutti di nazionalità cinese, di cui dieci sono risultati clandestini e fotosegnalati. Sono state notificate da parte dell'Ispettorato del Lavoro due sospensioni

Sequestrati 143 esemplari di Testudo hermanni privi di documentazione che ne attestasse la legale acquisizione. Denunciato il detentore.

Comando Regione Carabinieri Forestale Bergamo - Bergamo, 18/10/2019 16:21 Nel corso della specifica attività di controllo finalizzata alla verifica del rispetto della norma-tiva, italiana ed internazionale, in materia di specie animali e vegetali in via di estinzione, i mili-tari del Nucleo Carabinieri CITES di Bergamo hanno sequestrato 143 esemplari di Testudo her-manni, tartarughe di terra contemplate nell’Appendice II della Convenzione di Washington (CI-TES) e nell’allegato A dei corrispettivi Regolamenti Comunitari. I militari, insospettiti dalla denuncia di nascita di 99 piccoli di tartaruga, nati negli anni 2018/2019, presentata da un sedicente allevatore amatoriale presso gli uffici del nucleo di Ber-gamo, hanno esperito un’intensa attività di indagine che ha visto il coinvolgimento delle Autorità di Gestione CITES dell’Ungheria e della Croazia. Dall’esame della documentazione relativa ai riproduttori presentata dal detentore è emerso che la documentazione risultava falsa. Il 1