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Visualizzazione dei post da luglio, 2020

Recuperati in mare oltre 60 chilogrammi di hashish

Reparto Operativo Aeronavale Cagliari Il mare è sempre stato crocevia dei traffici internazionali di sostanze stupefacenti ed i mezzi aeronavali della Guardia di Finanza sono costantemente impegnati a contrastare tali attività criminose. Questa volta, però, non sono state intercettate delle imbarcazioni con dei trafficanti di droga, ma due pacchi valigia contenente oltre 60 chilogrammi di hashish. Il primo è stato ritrovato e recuperato qualche settimana fa dai finanzieri della Compagnia e della Sezione Operativa Navale di Alghero nelle acque prospicienti la cosiddetta Cala Mariolino, nei pressi della località Porticciolo di Alghero. Il pesante involucro era costituito da molteplici strati di nylon che racchiudevano un sacco di juta adeguatamente impermeabilizzato con all’interno ben 300 panetti di Hashish per un peso complessivo di oltre 31 Kg. A seguito del ritrovamento, il Comandante del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza Cagliari ha rafforzato il presidio sia in

'NDRANGHETA,ESTORSIONI E ARMI GUERRA,6 ARRESTI

REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - I Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria hanno eseguito un'ordinanza di misure cautelari e decreto di sequestro preventivo nei confronti di 6 persone (4 in carcere e 2 agli arresti domiciliari). Eseguita una misura interdittiva personale nei confronti di una dipendente del comune di Reggio Calabria (sospensione per 12 mesi dall'esercizio di pubblico ufficiale o servizio) e una misura di sequestro preventivo delle quote di partecipazione e di tutti gli elementi presenti nel patrimonio aziendale riguardante una impresa di onoranze "CA" con sede in Reggio Calabria. Le indagini, partite dal 2017, scaturiscono dall'arresto di FT avvenuto il 16 giugno del 2017, a seguito del rinvenimento di armi d'assalto, anche da guerra e relativo munizionamento. E' stata avviata un'indagine di utenze telefoniche, ambientali ed acquisizione di atti che hanno consentito di accertare la riconducibilita' di quelle armi ad un p

Stradale: trasportavano 20 chili di oro, 2 denunciati

Trasportavano 20 chili d'oro in lingotti di provenienza sospetta, questo è il motivo che ha portato i poliziotti della  Stradale  di Firenze nord a denunciare due cittadini tedeschi di origine turca per ricettazione e riciclaggio. Il valore del materiale sequestrato è di circa un milione e mezzo di euro. Gli agenti, durante un controllo sull'autostrada A1, hanno scoperto un vero e proprio tesoro nascosto in una station wagon con targa tedesca. Oltre ai 20 chilogrammi di oro in lingotti, i poliziotti hanno trovato nell’autovettura anche mille euro in contanti e altri minerali per la raffinazione (circa due chilogrammi tra rodio e rutenio, dal valore economico elevatissimo). I due uomini hanno attirato l'attenzione degli agenti vicino al casello di Firenze Impruneta, poiché a bordo della autovettura sulla quale viaggiavano, hanno rallentato l’andatura alla vista della pattuglia della Polizia stradale. Alle domande i due uomini hanno risposto in maniera confusa e contraddittor

Gruppo Pelonero, bancarotta e riciclaggio: 10 arresti, trovata pistola durante perquisizione

Blitz all’alba della  Guardia di Finanza di Agrigento   https://www.grandangoloagrigento.it/apertura/gruppo-pelonero-bancarotta-e-riciclaggio-10-arresti-trovata-pistola-durante-perquisizione

Operazione Banglatown 2 - Trasferimenti illeciti verso il Bangladesh per 20 milioni di euro

Nucleo Speciale Polizia Valutaria Nella mattinata odierna militari del Nucleo Speciale Polizia Valutaria della Guardia di finanza di Roma, nell’ambito di una più ampia attività investigativa coordinata dalla locale Procura della Repubblica, stanno dando esecuzione a un’ordinanza emessa dal G.I.P. del Tribunale capitolino finalizzata al sequestro preventivo degli uffici e dei beni di un Istituto di pagamento e di sei agenzie di money transfer, tutte con sede a Roma, gestiti da cittadini di nazionalità bangladese, ritenuti responsabili di aver reiteratamente violato gli obblighi antiriciclaggio di verifica e identificazione dei propri connazionali, nel trasferimento delle rimesse di denaro nel Paese d’origine. Le investigazioni avevano già portato nel luglio 2019 a smantellare uno strutturato sodalizio criminale, composto da soggetti bangladesi, finalizzato a favorire - a scopo di profitto - la permanenza illegale sul territorio italiano per lo più di propri connazionali, violando i

Irregolarità nella gestione degli appalti

Comando Provinciale Udine Le Fiamme Gialle di Udine, sotto il coordinamento della locale Procura della Repubblica, hanno dato esecuzione a 6 misure cautelari personali, 22 perquisizioni e sequestri presso uffici pubblici, imprese, professionisti e abitazioni private, per plurime irregolarità nella gestione degli appalti dei Comuni di Premariacco e Torreano. L’operazione rappresenta l’epilogo di una prima fase investigativa in esito alla quale il GIP del Tribunale di Udine ha disposto gli arresti domiciliari per il sindaco del Comune di Premariacco e per i responsabili dell’ufficio tecnico dei Comuni di Premariacco e Torreano, mentre due imprenditori e un architetto sono stati destinatari del divieto di contrarre con la Pubblica Amministrazione. L’attività dei finanzieri coinvolge altri 11 indagati, tra i quali vi sono il vicesindaco, un consigliere e il segretario comunale del Comune di Premariacco, il comandante della Polizia Locale dell’Unione Territoriale Intercomunale Natisone

MAFIA: ESTORSIONI E DROGA TRA LA SICILIA, EMILIA E PUGLIA

Palermo, 29 lug. (Adnkronos) - Dalle prime ore della mattina, in Sicilia, Emilia Romagna e Puglia i Carabinieri del Comando Provinciale di Palermo stanno eseguendo una ordinanza di Custodia Cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Palermo, nei confronti di 24 persone ritenute, a vario titolo, responsabili di associazione per delinquere, estorsione, tentata rapina, detenzione illegale di armi, cessione illegale di armi, furto aggravato, ricettazione, simulazione di reato, produzione e traffico illegale di sostanze stupefacenti e lesioni personali. Sono undici gli arresti in carcere, nove ai domiciliari e per quattro c'è l'obbligo di presentazione. Le indagini, seguite da un pool di magistrati coordinati dal Procuratore Aggiunto Ennio Petrigni e dai pm Giorgia Spiri e Felice De Benedittis, della Procura della Repubblica di Palermo, hanno consentito di disarticolare "due associazioni per delinquere, risultate connesse con la criminalità organizzata, radicate nei quartie

DIA - GDF: SEQUESTRO IN PROVINCIA DI PAVIA

Pavia, 29 luglio 2020 MISURE DI PREVENZIONE SEQUESTRATI IMMOBILI PER 1,8 MILIONI DI EURO  NEI CONFRONTI DI UN SOGGETTO SOCIALMENTE PERICOLOSO Il Centro Operativo di Milano della Direzione Investigativa Antimafia e la Guardia di Finanza di Pavia stanno dando esecuzione, sin dalle prime ore di questa mattina, ad un provvedimento di sequestro disposto dalla Sezione Distrettuale Misure di Prevenzione del Tribunale di Milano, presieduta dal dottor Fabio Roia, in esito ad una proposta di applicazione congiunta del Procuratore della Repubblica - DDA di Milano e del Direttore della DIA Gen. D. Giuseppe Governale.  Coordinate dalla Sezione Misure di Prevenzione della Procura della Repubblica milanese - diretta dal Procuratore Aggiunto della DDA dottoressa Alessandra Dolci - e dal Sost. Proc. dottoressa Bruna Albertini, le indagini si sono concentrate sulla ricostruzione degli ingenti proventi illeciti accumulati da F.A., in seguito alla commissione, negli anni 2000, di numer

Sequestro antimafia di beni, società e disponibilità finanziarie per oltre 4 milioni di euro

Latina, 28 luglio 2020 Comando Provinciale Latina Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Latina, in coordinamento con la Procura della Repubblica - Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, hanno eseguito un provvedimento cautelare reale emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del Tribunale di Roma, a carico di S.G., cl. ’74, con il quale è stato disposto il sequestro di imprese commerciali operanti principalmente nel settore del commercio e del noleggio di autovetture, di beni mobili e immobili, nonché di disponibilità finanziarie. I beni sottoposti a vincolo (l’intero compendio aziendale di n. 4 società, conti correnti, un immobile, n. 29 automezzi e n. 1 yacht di circa 18 metri) nelle province di Milano e Latina, sono risultati, a vario titolo, anch’essi nella disponibilità del soggetto, da anni residente nella provincia pontina e gravato, a partire dagli anni ‘90, da plurimi precedenti penali e numerose sentenze definitive di condanna per div

Vicenza: contrasto allo spaccio di droga, 27 indagati

Operazione antidroga a Vicenza con 27 indagati. 23 sono finiti in carcere mentre per quattro è stato disposto il divieto di dimora nel comune. L’indagine della  Squadra mobile  e del Servizio centrale operativo della Polizia di Stato, con il coordinamento della locale Procura della Repubblica e il supporto del Servizio  Polizia scientifica  e della Direzione centrale per i Servizi antidroga, ha permesso di liberare i parchi pubblici di Vicenza Campo Marzo e Parco Fornaci dallo smercio di droga. L’attività investigativa, iniziata a gennaio e terminata questa mattina, è stata svolta in modo da dimostrare che lo spaccio di droga nelle due aree verdi vicentine era ben strutturato. I pusher arrestati erano sempre in grado di rifornire un vasto numero di “clienti”, alcuni dei quali minorenni e spesso provenienti anche dalle province limitrofe, di differenti tipi di sostanze stupefacenti, quali eroina, cocaina e marijuana, a prezzi assolutamente competitivi. Per documentare la cessione

Spaccio di droga nel casertano: 20 misure cautelari

ASKANEWS, 28/07/2020 09:38 Sono 17 le persone finite in carcere e 3 ai domiciliari Napoli, 28 lug. (askanews) - Venti persone, ritenute, a vario titolo, responsabili di associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti. È il risultato di un'operazione eseguita dai carabinieri nelle province di Napoli e Caserta. Le indagini, che hanno portato 17 persone in carcere e 3 agli arresti domiciliari, sono partite nel luglio del 2017 e concluse nel giugno 2018. I militari hanno individuato due sodalizi criminali, operanti nei comuni di San Nicola La Strada e San Marco Evangelista, dediti allo spaccio di hashish, cocaina e marijuana. Nel corso dell'attività investigativa, sono state tratte in arresto 17 persone nella flagranza di reato, sequestrando nel complesso: 20 kg di hashish; 100 gr di cocaina; 60mila euro i contanti e diverse armi (4 pistole - 215 cartucce di vario calibro) e un giubbotto antiproiettili. Le indagini hanno fatto emergere i ruoli di alcuni dei compo

Operazione Kristall. Recuperate cinque opere d'arte in cristallo.

Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale  Torino -  Torino , 28/07/2020 11:38 I Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Torino, al termine di un’attività investigativa denominata “Kristall” coordinata dalla Procura della Repubblica di Asti, hanno recuperato cinque opere d’arte in cristallo, risalenti al XV e XVI secolo e di eccezionale valore storico-artistico, rubate l’8 febbraio 2000 al Kunstpalast, Glasmuseum Hentrich di Düsseldorf (Germania) con l’effrazione di una teca. Questa la vicenda. Dopo il colpo, per anni non se ne sa più nulla. Poi qualcuno si fa vivo, raggiungendo i responsabili del museo e indicando di essere in possesso degli oggetti, che possono tornare al loro posto a patto di ungere le giuste ruote…    I contatti sono dapprima epistolari e poi telefonici, mano a mano che i possessori della refurtiva acquistano fiducia. Il valore commerciale è superiore, ma sul mercato clandestino le quotazioni si abbassano e così la richiesta “scend

Controllo del territorio: quattro arresti per spaccio sostanze stupefacenti.

Comando Provinciale di  Ferrara -  Ferrara , 28/07/2020 09:11 Nel pomeriggio di ieri i militari del Comando Stazione Carabinieri di Ferrara, all’esito di un servizio di controllo del territorio svolto nella mattinata, hanno tratto in arresto quattro persone di nazionalità nigeriana per il reato di “spaccio di sostanze stupefacenti”. Gli arrestati sono: A.G., nato in Nigeria nel 2000; O.C., nato in Nigeria nel 1998; E.J., nato in Nigeria nel 1998; e S.T., nata in Nigeria nel 1989. Una pattuglia dei Carabinieri di Ferrara, impegnata in un servizio di controllo del territorio e prevenzione del reato di spaccio di sostanze stupefacenti, verso le 10.00 di mattina nel transitare in via Passega, notava che giungeva in bicicletta, all’interno del parco, un uomo di colore che alla vista della pattuglia fermava la propria marcia e poi decideva di cambiare direzione. I militari lo raggiungevano per sottoporlo a controllo ed in quel momento notavano che lo straniero tentava di ingerire un ogget

Operazione Gear. 14 misure cautelari. Disarticolato sodalizio.

Nella prime ore di questa mattina, nella provincia di Reggio Calabria, Teramo e Benevento, i Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria e dei Reparti territorialmente competenti, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, dell’8° Nucleo Elicotteri di Vibo Valentia, del Nucleo Carabinieri Cinofili, sotto il coordinamento della Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale Antimafia - di Reggio Calabria, diretta dal Procuratore Capo Dott. G. B., hanno dato esecuzione all’“Ordinanza di applicazione di misure cautelari” emessa dal G.I.P. del Tribunale di Reggio Calabria – Dott.ssa S. R., su richiesta del Procuratore Aggiunto Dr. C.G.P. e del Sost. Proc. Dr. F. P. - nei confronti di 14 persone - delle quali 12 in carcere e 2 agli arresti domiciliari -  ritenute responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro, di traffico ed associazione finalizzata al traffico illecito di sostanze stupefacenti o psicotrope, favoreggiamento personale di latitanti

Reati ambientali - Sequestrate 42 tonnellate di rifiuti speciali

Comando Provinciale Napoli I funzionari di Agenzia Dogane e Monopoli in servizio presso l’Ufficio delle Dogane di Napoli 1, unitamente a militari del II Gruppo della Guardia di Finanza di Napoli, nel corso di diverse operazioni condotte nello scalo partenopeo hanno sottoposto a sequestro circa 42 tonnellate di rifiuti speciali pericolosi e non, “stipati” in quattro container destinati in Nigeria e Burkina Faso che, sulla base della documentazione accompagnatoria, avrebbero dovuto contenere, invece, effetti personali e masserizie Al loro interno sono stati rinvenuti occultati da autoveicoli e da fusti contenenti indumenti usati ed in pessimo stato di conservazione, un ingente quantitativo di elettrodomestici e pneumatici fuori uso, balle di indumenti e scarpe non sanificati, nonché 175 batterie per auto ed accumulatori per ripetitori telefonici non dichiarati e verosimilmente rubati. In totale circa 42 tonnellate di rifiuti speciali che avrebbero fruttato proventi per oltre 150.000 e

Ndrangheta:favorivano latitanze;anche traffico droga e armi

(ANSA) - REGGIO CALABRIA, 28 LUG - Curavano la latitanza dei boss della 'ndrangheta ma anche un indefinito numero di traffici di consistenti quantitativi di cocaina, marijuana, eroina ed hascisc, oltre a custodire numerose armi da sparo comuni e da guerra, i componenti dell'organizzazione sgominata stamani dai carabinieri del Comando provinciale di Reggio Calabria con l'operazione 'Gear'. Armi tenute in modo clandestino, e che che, secondo gli investigatori, andavano a rafforzare l'efficacia ed il potenziale delle altre aggregazioni criminali del "Mandamento Tirrenico" della provincia di Reggio Calabria. Facendo base nella cava di Gioia Tauro individuata dai carabinieri, i componenti la banda, secondo l'accusa, commerciavano ingenti quantitativi di droga, anche importati dall'estero da paesi come l'Albania, la Grecia, il Marocco, la Spagna e la Turchia per poi rivenderli in Italia, organizzandone l'occultamento, il trasporto e la cessio

ALTRE INTERDITTIVE A FIRENZE

Sale a otto il numero complessivo di interdittive antimafia adottate da aprile ad oggi... Leggi questo articolo su:  https://www.gonews.it/2020/07/27/interdittive-antimafia-prefetto-firenze/

Condannati per mafia o altri gravi reati beneficiavano del reddito di cittadinanza

Comando Provinciale Firenze I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze, nel corso delle attività di monitoraggio, prevenzione e contrasto dell’infiltrazione della criminalità organizzata nel tessuto economico e sociale, hanno esaminato le posizioni economiche dei soggetti condannati o sottoposti a misure cautelari per delitti di elevato impatto sociale, fra i quali quelli relativi al crimine organizzato di stampo mafioso, al traffico di sostanze stupefacenti, rapina e truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche. Gli accertamenti eseguiti dal Gruppo di Investigazione sulla Criminalità Organizzata delle Fiamme Gialle fiorentine durante la fase di lockdown emergenziale sono stati finalizzati a riscontrare i requisiti per ottenere il beneficio reddituale da parte dei soggetti a vario titolo condannati, identificando contestualmente anche le fonti di sostentamento economico. L’elaborazione dei dati, effettuata anche attraverso gli appli

Sequestrati oltre 7 milioni di beni a noto imprenditore del mantovano

Mantova, 27 luglio 2020 Comando Provinciale Mantova Il Nucleo di Polizia Economico Finanziaria di Mantova, ha dato esecuzione ad una misura di prevenzione patrimoniale, emessa dal Tribunale di Brescia – Sezione Autonoma Misure di Prevenzione – a carico di noto imprenditore mantovano attivo nel campo della ristorazione, del commercio degli autoveicoli nonché nel settore immobiliare. Il provvedimento trae origine dalla vicenda giudiziaria che ha visto coinvolto l’imprenditore nell’anno 2017 quando veniva tratto in arresto per il delitto di associazione per delinquere finalizzata alla commissione di più delitti di truffa e tributari. Successivamente a tale vicenda le Fiamme Gialle di Mantova intraprendevano complessi accertamenti economico-finanziari corroborati anche dalle risultanze delle indagini riscontrando nel periodo 2002 – 2017 una netta sproporzione tra i redditi dichiarati dal proposto e il suo nucleo familiare convivente rispetto ai beni posseduti dallo stesso an

Operazione “white collar” turbative d’asta e corruzione nelle vendite giudiziarie

Cosenza, 27 luglio 2020 Comando Provinciale Cosenza Alle prime luci dell’alba, i Finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza hanno dato esecuzione ad un’Ordinanza di applicazione di misure cautelari – emessa dal G.I.P. del Tribunale di Castrovillari, dott.ssa Carmen Maria Raffaella CIARCIA, su richiesta del Sostituto Procuratore della Repubblica, dott. Luca PRIMICERIO, sotto il coordinamento del Procuratore facente funzioni, dott. Simona MANERA – a carico di 16 persone, indagate, a vario titolo, di associazione per delinquere finalizzata alle “turbative d’asta”, corruzione in atti giudiziari, rivelazione ed utilizzazione di segreti d’ufficio. Nell’operazione, denominata “White Collar”, risultano indagati 48 soggetti, di cui 9 colpiti da ordinanza di custodia cautelare in carcere e 7 agli arresti domiciliari. L’indagine, condotta dai militari della Tenenza della Guardia di Finanza di Corigliano Calabro su delega della Procura della Repubblica di Castrovillari, ha ri

Droga: 100 carabinieri per un'operazione nel siracusano con 24 misure cautelari

Comando Provinciale di  Siracusa -  Siracusa , 27/07/2020 08:48 I Carabinieri della Compagnia di Siracusa stanno eseguendo nel capoluogo e nei centri di Florida e Solarino 24 misure cautelari richieste dalla DDA di Catania per associazione mafiosa, associazione finalizzata al traffico e spaccio di stupefacenti e all’usura, tentata estorsione ed esercizio abusivo di attività finanziaria, aggravate dal metodo mafioso. È in corso, a Siracusa, Floridia e Solarino, centri dell’hinterland aretuseo, l’esecuzione, da parte dei Carabinieri della Compagnia di Siracusa, di un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. di Catania, su conforme richiesta della D.D.A. etnea a carico di 24 soggetti, operanti nei citati centri, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata al traffico e spaccio di stupefacenti del tipo cocaina, marijuana ed hashish, associazione per delinquere finalizzata all’usura, tentata estorsione ed esercizio abusivo di

Varese: fermato traffico di cocaina

Avevano creato, all’interno di un magazzino utilizzato per il deposito di materiale aeronautico, un laboratorio per la raffinazione la preparazione e lo stoccaggio di sostanza stupefacente. Questo è quanto hanno scoperto gli investigatori della questura di Varese che hanno arrestato un italiano ed un albanese che, tra pezzi e parti di ricambio di aerei, nascondevano bilancini di precisione, fornelli, presse ed altro materiale per la preparazione di panetti di droga. Gli agenti del Commissariato Gallarate hanno sequestrato, all’interno del magazzino sito a Vergiate, poco distante da Varese, anche 2 chili e trecento grammi di cocaina, 230 grammi di marjuana ed anche una pistola calibro 7,65 con le munizioni, risultata rubata cinque anni fa. Un altro sequestro di cocaina è avvenuto durante un controllo di routine da parte della volante del commissariato di Gallarate che, a bordo di un camion, ha trovato e sequestrato ben 9 chili di cocaina arrestando l’autista del mezzo.

Mafia nigeriana, scattano 28 arresti: il “capo” viveva a Caltanissetta

La cellula operativa della mafia nigeriana in Sicilia. La polizia di Catania, su delega della direzione distrettuale antimafia etnea, ha eseguito 28 fermi nell’ambito dell’operazione ‘Light house of Sicily’. Si tratta di indagati prevalentemente nigeriani e appartenenti alla confraternita cultista dei ‘Maphite’, organizzazione criminale transnazionale con sede in Nigeria e basi nei paesi europei e in diverse regioni italiane. https://www.grandangoloagrigento.it/mafia/mafia-nigeriana-scattano-28-arresti-il-capo-viveva-a-caltanissetta

‘Ndrangheta stragista, condannati all’ergastolo Giuseppe Graviano e Rocco Santo Filippone

Due ergastoli, nell’ambito del processo “‘Ndrangheta stragista”, per l’omicidio dei brigadieri dei carabinieri Antonino Fava e Vincenzo Garofalo... https://www.laspia.it/ndrangheta-stragista-condannati-allergastolo-giuseppe-graviano-e-rocco-santo-filippone/

DIA AGRIGENTO: SEQUESTRO DA MEZZO MILIONE

DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA COMUNICATO STAMPA LA DIA DI AGRIGENTO SEQUESTRA BENI PER UN VALORE DI OLTRE CINQUECENTOMILA EURO AD IMPRENDITORI MAFIOSI La DIA di Agrigento ha eseguito un sequestro di beni nei confronti dei fratelli Valenti Stefano e Gerlando (imprenditori attivi nel settore edile e movimento terra), originari di Favara, agli arresti domiciliari per associazione mafiosa. Il provvedimento trae origine da un’attività investigativa della Sezione Operativa di Agrigento, coordinata dal Reparto Indagini Preventive della DIA, che, ripercorrendo la loro “carriera” imprenditoriale e criminale a partire dagli anni ’90, ha messo in luce la “pericolosità sociale” di entrambi. Nello specifico, nel 2018 venivano tratti in arresto, unitamente ad altri 76 soggetti appartenenti a cosa nostra, nell’ambito dell’operazione “MONTAGNA” (così denominata in ragione del mandamento mafioso colpito), e, per i fatti contestati, successivamente condannati alla pena di 6 anni e 8 mesi di

Audizione commissione antimafia su mancato scioglimento di Capaci

Articolo da leggere con attenzione. http://www.antimafiaduemila.com/home/mafie-news/254-focus/79723-capaci-impedito-lo-scioglimento-per-mafia-del-comune.html

Frosinone: vendevano auto rubate, due arresti e 10 indagati

Operazione della  Polizia stradale  di Frosinone che ha arrestato due persone e ne ha denunciate altre 10 per riciclaggio di auto e per reato di falso. Nel corso dell´indagine sono state sequestrate, in varie zone del Lazio e dell´Abruzzo ed in particolare nelle provincie di Frosinone, Latina, Rieti e Pescara, 38 autovetture di provenienza furtiva (Range Rover, Audi, Mercedes GLC, Fiat 500 Abarth, Smart Fortwo, Miny Countryman, Jaguar, Renegade, Nissan Qashqai, per un valore totale di circa 600mila Euro. L’attività investigativa ha avuto inizio nel mese di novembre dello scorso anno a seguito del sequestro di una Range Rover Sport con telaio contraffatto, risultata proveniente da un furto commesso alcuni giorni prima in provincia di Napoli. La persona trovata in possesso dell´autovettura era un commerciante di veicoli di Cassino (Frosinone) con alcuni precedenti penali. I successivi accertamenti sul commerciante hanno portato all´identificazione dei complici e a scoprire le mo