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Visualizzazione dei post da maggio, 2023

Ndrangheta a Rho (MI): la Polizia di Stato sequestra 4 immobili e conti a un 49enne

  La Polizia di Stato ha eseguito un provvedimento di sequestro di prevenzione ai sensi del d. lgs 159/2011 emesso, su richiesta congiunta del Procuratore della Repubblica e del Questore di Milano, dal Tribunale di Milano - Sezione Autonoma Misure di Prevenzione a carico di C.L.B., cittadino italiano di 49 anni, ritenuto elemento di spicco della locale di ‘ndrangheta di Rho. Il provvedimento è stato eseguito dalla sezione Misure di Prevenzione Patrimoniali della Divisione Anticrimine della Questura di Milano. Il destinatario del sequestro è stato tratto in arresto nel mese di novembre 2022 dalla Squadra Mobile della Questura di Milano, in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere. emessa dal G.I.P. di Milano, in quanto ritenuto figura di spicco della locale di ’ndrangheta di Rho. A carico dello stesso, già tratto in arresto nel 2010 e condannato per omicidio, sono stati raccolti indizi di appartenenza al sodalizio criminale sin dall’anno 2008, per come emerso in seno

Monza: pretende diritto recesso da acquisto cocaina, arrestato

 Milano, 30 mag. (LaPresse) - A Turate, in provincia di Monza Brianza, un 55enne di origini comasche si è recato a Luisago per acquistare della cocaina da un pusher 43enne, anch'egli comasco, con alle spalle una lunghissima lista di precedenti penali in materia di stupefacenti e, in particolare, una condanna per associazione per delinquere finalizzata allo spaccio. Il 55enne, residente a Grandate ma domiciliato a Giussano, anche lui pluripregiudicato per spaccio di stupefacenti, fino a ieri affidato in prova ai servizi sociali, ha acquistato cinque dosi di cocaina pagando la somma di 250 euro, ma, una volta tornato a casa, si è reso conto che non aveva acquistato cocaina che voleva, non era, dal suo punto di vista, della 'giusta' qualità. E così il 55enne ha provato a riavere i soldi indietro, ma, a fronte del rifiuto dello spacciatore, lo ha cominciato a minacciare di morte e di fare del male ai suoi familiari. Le intimidazioni si sono fatte sempre più pesanti e si sono ri

Traffico internazionale di stupefacenti Bologna

 Bologna - Eseguite 41 misure cautelari Sin dalle prime ore del mattino, oltre 160 militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Bologna sono impegnati, con il supporto del Servizio centrale di investigazione sulla criminalità organizzata (S.C.I.C.O.) e di altri Reparti, nell’esecuzione di 41 ordinanze di custodia cautelare (37 in carcere, 3 agli arresti domiciliari e un obbligo di dimora) - nelle province di Bologna, Reggio Emilia, Modena, Parma, Milano, Cremona, Brescia, Pavia, Livorno, Roma, Foggia, Potenza, Crotone e Reggio Calabria - a carico di soggetti appartenenti a un’associazione a delinquere composta da italiani appartenenti o contigui alla ‘ndrangheta reggina e crotonese, dedita al traffico internazionale di cocaina, hashish e marijuana. Le misure cautelari, disposte dal G.I.P. del Tribunale di Bologna - Dott. Alberto GAMBERINI, costituiscono l’epilogo di complesse indagini di polizia giudiziaria dirette dal Dott. Roberto CERONI della locale Direzione Distret

Associazione finalizzata al traffico internazionale di stupefacenti Firenze

 Firenze - Autoriciclaggio e indebita percezione di contributi, sequestrati circa 700 chilogrammi di sostanza stupefacente I militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Firenze e del Servizio Centrale Investigazione Criminalità Organizzata (S.C.I.C.O.) di Roma stanno dando esecuzione a un’ordinanza emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze, richiesta dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Firenze, con cui sono stati disposti 10 provvedimenti di custodia cautelare, di cui 6 in carcere e 4 ai domiciliari, e il sequestro preventivo di beni per 650.000 euro, in relazione alle ipotesi di associazione finalizzata al traffico internazionale di sostanze stupefacenti, autoriciclaggio ed indebita percezione di erogazioni pubbliche. Le attività odierne - che si inquadrano in un più ampio contesto di esecuzioni di misure custodiali da parte anche delle Procure della Repubblica di Trento, Bologna e Potenza con l’ausilio del coordinamento della Direz

DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA ESEGUE UNA CONFISCA DI BENI PER CIRCA 5 MILIONI DI EURO NEI CONFRONTI DI UN IMPRENDITORE DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI CONDANNATO PER ASSOCIAZIONE DI TIPO MAFIOSO

  DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA COMUNICATO STAMPA LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA ESEGUE UNA CONFISCA DI BENI PER CIRCA 5 MILIONI DI EURO NEI CONFRONTI DI UN IMPRENDITORE DELLA RACCOLTA DEI RIFIUTI CONDANNATO PER ASSOCIAZIONE DI TIPO MAFIOSO La Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, a seguito del provvedimento emesso dalla Suprema Corte di Cassazione, ha eseguito un provvedimento di confisca definitiva di beni immobili, quote societarie e disponibilità finanziarie, già sottoposte a sequestro dal Tribunale di S. Maria Capua Vetere- Sezione per l’Applicazione delle Misure di Prevenzione, su proposta della Procura della Repubblica di Napoli, nei confronti di un imprenditore operante nel settore della raccolta, del trasporto e dello smaltimento dei rifiuti, ritenuto contiguo alle consorterie camorristiche operanti sul territorio di Mondragone (CE).   Nel mese di ottobre 2010, l’interessato è stato condannato alla pena di 3 anni

Succede a Firenze

  https://www.firenzetoday.it/cronaca/cascine-teatro-maggio-sassaiola.html

Lotta al crimine organizzato Reggio Calabria

 Reggio Calabria - Sequestrati in Italia e all'estero, 20 compendi aziendali, 60 immobili, 86 autoveicoli e 1 milione di euro Militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Reggio Calabria, con il supporto operativo dello S.C.I.C.O., sotto il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Reggio Calabria, diretta dal Dott. Giovanni Bombardieri, stanno dando esecuzione – in Piemonte, Lombardia, Trentino Alto-Adige, Emilia Romagna, Lazio, Campania, Calabria e Germania – ad un provvedimento emesso dalla Sezione Misure di Prevenzione del locale Tribunale che dispone l’applicazione della misura di prevenzione patrimoniale del sequestro di beni - per un valore complessivamente stimato in oltre 80 milioni di euro - riconducibili a tre imprenditori reggini operanti prevalentemente nel settore del commercio dei prodotti petroliferi. La figura criminale degli imprenditori era emersa nell’ambito dell’operazione “Andrea Doria”, condotta dal G.I.C.O. del Nucleo di Polizia

Camorra: blitz nel napoletano con 53 misure cautelari in 3 gruppi criminali

  Comando Provinciale di Napoli - Napoli, 29/05/2023 10:43 I Carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli e della Compagnia Napoli Centro e la Polizia di Stato di Napoli su delega del Procuratore della Repubblica f.f. di Napoli, hanno eseguito, nella mattinata odierna, nella zona dei Quartieri Spagnoli del Capoluogo partenopeo, un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta dei magistrati della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 53 persone, gravemente indiziate, a vario titolo, dei reati di associazione di tipo mafioso, associazione finalizzata allo spaccio e al traffico di sostanze stupefacenti, estorsione, ricettazione e detenzione e porto abusivo di armi da fuoco. Il provvedimento in parola compendia gli esiti di diverse indagini esperite dalla Squadra Mobile, dal Comando Provinciale di Napoli e dalla Compagnia Carabinieri Napoli Centro, tra il 2018 e il 2020, che hanno documentato l’esistenza e l’operatività di

In garage quasi 40 chili di droga, arrestato incensurato

NAPOLI, 27 MAG - Nel garage aveva quasi 40 chilogrammi di droga. Per questo i carabinieri della stazione di Pompei, insieme a quelli del nucleo cinofili di Sarno, hanno arrestato per detenzione di droga a fini di spaccio un 34enne incensurato del posto. Durante una perquisizione nel suo garage, i militari hanno sequestrato 38 chili e 800 grammi di marijuana, suddivisi in grosse buste trasparenti sulle quali erano impressi i nomi della varieta' di stupefacente. Il 34enne e' ora in carcere in attesa di giudizio. (ANSA).

'Cavallo di Ritorno' per uno smartphone a Firenze

 Comando Provinciale di Firenze - Firenze, 26/05/2023 10:58 Nel pomeriggio di ieri, presso la Centrale Operativa del Comando Provinciale di Firenze, perveniva una richiesta di aiuto da parte di un fiorentino che riferiva di essere stato contattato da uno sconosciuto il quale, venuto in possesso del telefono cellulare della moglie (che ne ha denunciato il furto avvenuto nel corso della mattinata), gli chiedeva la somma di € 100,00 a titolo di riscatto. Nella circostanza lo sconosciuto indicava piazza Indipendenza quale luogo dello scambio, da effettuare entro pochi minuti. Appreso quanto sopra veniva attivato il Nucleo Operativo della Compagnia Carabinieri di Firenze che dopo aver preso contatti con la vittima, rapidamente predisponeva un servizio di osservazione che avrebbe monitorato l’incontro con lo sconosciuto e il successivo scambio per poi bloccare il reo. Nelle fasi immediatamente antecedenti all’incontro, lo sconosciuto con insistenza contattava il denunciante poiché voleva sub

GDF SEQUESTRA COCAINA A PORTO LIVORNO

 

Droga e telefoni nel carcere di Salerno, eseguite 53 misure cautelari

  Introducevano telefoni cellulari, materiale informatico e sostanze stupefacenti all’interno della casa circondariale di Salerno per venderle a prezzi maggiorati ai detenuti, ma i poliziotti della Squadra mobile e del Nucleo investigativo centrale di Napoli della Polizia penitenziaria li hanno scoperti interrompendo i loro traffici illegali. Al termine dell’attività investigativa sono state eseguite misure cautelari nei confronti di 53 indagati, accusati di associazione per delinquere finalizzata alla cessione di sostanze stupefacenti, associazione per delinquere finalizzata all’introduzione illecita in struttura carceraria di dispositivi idonei alla comunicazione di soggetti detenuti, nonché numerosi reati relativi alle due tipologie di associazione. Sono 35 le persone finite in carcere e nove agli arresti domiciliari, mentre ad otto indagati sono stati notificati gli obblighi di dimora e ad una persona l’interdizione di un anno dall’esercizio della professione legale. L’indagine ha

Rapina con coltello nei pressi di Santa Maria Novella: la Polizia di Stato ferma subito due cittadini magrebini di 23 e 15 anni

  Le volanti della Questura hanno fermato la coppia in fuga: il maggiorenne aveva in tasca un coltello con il quale poco prima avrebbe tentato di colpire la vittima, mentre in bocca la catenina d’oro appena strappata dal collo di quest'ultima Ieri sera la Polizia di Stato ha arrestato un 23enne di origine egiziana e denunciato un sedicente cittadino tunisino di 15 anni, accusati in concorso e a vario titolo di rapina, resistenza a pubblico ufficiale e tentate lesioni aggravate Secondo quanto ricostruito, poco dopo la mezzanotte, un giovane, appena 18enne, stava passeggiando in piazza Stazione con un gruppetto di amici, quando improvvisamente si sarebbe trovato di fronte un ragazzo con il volto coperto in parte dal cappuccio della felpa. Quest’ultimo, in compagnia di un complice, avrebbe ostacolato il passo al malcapitato per poi entrare subito in azione strappandogli la catenina d’oro che aveva al collo. La vittima non si sarebbe però data per vinta, cercando in tutti i modi di far

Associazione finalizzata al narco traffico. 10 O.C.C.

 Comando Provinciale di Brindisi - Francavilla Fontana (BR), 26/05/2023 09:11 Alle prime ore di venerdì 26 maggio, i Carabinieri della Compagnia di Francavilla Fontana (BR), con il supporto di unità antidroga del Nucleo Cinofili Carabinieri di Modugno (BA), dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Puglia” e delle Aliquote di Pronto Intervento di Brindisi, hanno dato esecuzione a due ordinanze di custodia cautelare a carico di 10 persone indagate, a vario titolo, per “associazione finalizzata al traffico di stupefacenti”. I provvedimenti restrittivi, emessi rispettivamente dal GIP presso il Tribunale di Lecce su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia a carico di 9 indagati e dal GIP presso il Tribunale per i Minorenni di Lecce su richiesta della Procura dei Minori leccese nei confronti di un 20enne (all’epoca dei fatti minorenne), scaturiscono dalle indagini condotte dai militari dell’Aliquota Operativa della Compagnia di Francavilla Fontana, dalle quali è stata ipotizzat

DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA CONFISCA DEFINITIVAMENTE BENI PER CIRCA 6 MILIONI DI EURO NEI CONFRONTI DI UN IMPRENDITORE CASERTANO

DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA COMUNICATO STAMPA LA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA CONFISCA DEFINITIVAMENTE BENI PER CIRCA 6 MILIONI DI EURO NEI CONFRONTI DI UN IMPRENDITORE CASERTANO CONDANNATO PER ASSOCIAZIONE DI TIPO MAFIOSO La Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, a seguito del provvedimento emesso dalla Suprema Corte di Cassazione, ha eseguito un provvedimento di confisca definitiva nei confronti di un imprenditore operante nel settore edile, ritenuto contiguo al clan dei CASALESI, gruppo ZAGARIA.   Nel mese di gennaio 2015, l’interessato è stato colpito da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal GIP del Tribunale di Napoli ed eseguita dalla DIA, a seguito della quale veniva condannato alla pena di 7 anni di reclusione per associazione di tipo mafioso.  L’imprenditore, nello specifico, è stato individuato quale espressione imprenditoriale clan dei CASALESI, gruppo ZAGARIA, a vantaggio del quale avrebbe g

Rapine nei pressi della stazione ferroviaria di Firenze: la Polizia di Stato arresta un cittadino straniero di 20 anni

  Il giovane, finito in manette dopo il suo ultimo colpo, ha anche ferito un Ispettore che, libero dal servizio, si era lanciato all’inseguimento del 20enne insieme agli agenti della Polfer di S.M.N. Ieri pomeriggio la  Polizia di Stato  ha arrestato un cittadino marocchino di 20 anni accusato di rapina impropria, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale. La vicenda ha avuto inizio intorno alle 16.00 nei giardini di fronte alla stazione ferroviaria di Santa Maria Novella dove improvvisamente una signora avrebbe cominciato a urlare “ aiuto, aiuto, quello mi ha rubato il telefono !”, puntando poi il dito proprio verso il protagonista della vicenda in fuga. Alla scena hanno assistito gli agenti della Polfer fiorentina, impegnati in specifici servizi di contrasto ai reati predatori nell’area della stazione attuati nell’ambito dell’intensificazione dei controlli disposti anche dal Servizio di questa Specialità della Polizia di Stato. Secondo quanto ricostruito, il fuggitivo, pochi attimi p

GDF FIRENZE- SEQUESTRO DA 11 MILIONI

 

Postale: arrestate 6 persone per frode informatica e riciclaggio

 I poliziotti del Centro operativo sicurezza cibernetica della Polizia postale hanno arrestato 6 persone per frode informatica, furto di identità digitale, riciclaggio e autoriciclaggio, falso in atto pubblico e falsità materiale. L’organizzazione criminale, operativa nella città di Roma e provincia frodava istituti finanziari grazie alla creazione di false identità e riciclava il denaro ottenuto in conti esteri. Le indagini sono cominciate investigando su una serie di crimini consumati grazie alla “Sim swap”, la clonazione delle Sim telefoniche delle vittime, attraverso le quali si impossessano dei codici dell’home banking inviati alle utenze e le utilizzano per svuotare i conti correnti. Grazie alle conseguenti perquisizioni e l’analisi dei dispositivi sequestrati è emerso un più complesso sistema di frodi informatiche in danno di istituti bancari con un danno stimato a 2 milioni 900mila euro. L’organizzazione criminale costituiva società con conti correnti e postali intestati a pers

Operazione gdf Palermo

 

Operazione vento rosso. Furto e riciclaggio di cavi di rame presso parchi eolici

 Comando Provinciale di Campobasso - Bari, San Ferdinando di Puglia (BAT), Barletta (BAT), Bitonto (BA) e Cerignola (FG) , 25/05/2023 12:47 Nelle prime ore della mattinata di oggi 25 maggio 2023, in Bari (BA), San Ferdinando di Puglia (BAT), Barletta (BAT), Bitonto (BA) e Cerignola (FG), i militari del Comando Provinciale Carabinieri di Campobasso, in collaborazione con quelli dei Comandi Provinciali di Barletta-Andria-Trani (BAT), Bari e Foggia, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare restrittiva della libertà personale, emessa dal GIP di Larino su richiesta di quella Procura della Repubblica, nei confronti di 11 indagati, di cui 9 in carcere, 1 ai domiciliari e 1 con obbligo di dimora, ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione a delinquere finalizzata ai furti aggravati e alla ricettazione di cavi in rame. Al contempo sono stati eseguiti, altresì, 7 decreti di perquisizione personale e domiciliare nei confronti di altrettanti indagati, per un totale di

Ricettazione, furto ed esportazione illecita di reperti archeologici: 51 indagati e 21 misure cautelari

 Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale Bari - Territorio Nazionale, 24/05/2023 10:03 Alle prime ore del 24 maggio 2023, i Carabinieri del Comando per la Tutela del Patrimonio Culturale hanno eseguito in diverse regioni d’Italia, in collaborazione con il R.O.S. di Roma, con l’Arma territorialmente competente e con lo Squadrone eliportato Carabinieri “Cacciatori Puglia”, un’ordinanza di applicazione di misura cautelare, emessa dal GIP del Tribunale di Trani su richiesta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, nei confronti di 21 soggetti tutti a vario titolo ritenuti responsabili di associazione a delinquere finalizzata allo scavo clandestino, furto, ricettazione ed esportazione illecita di reperti archeologici e numismatici. Contestualmente sono state svolte decine di perquisizioni disposte dall’ufficio giudiziario inquirente tranese. L’ordinanza costituisce il risultato degli elementi d’indagine, convenzionalmente denominata Canusium, condotta

Confisca di prevenzione di beni per oltre 180 milioni di euro a due imprenditori attivi nel settore edile

 Roma - I due imprenditori avrebbero pianificato operazioni contabili e finanziarie in gran parte fittizie Il Tribunale di Roma - Sezione Specializzata Misure di Prevenzione, ha disposto la misura della confisca di beni nella disponibilità di due fratelli, imprenditori attivi del settore delle costruzioni edili, per un valore complessivo di oltre 180 milioni di euro, nonché la misura della sorveglianza speciale di pubblica sicurezza per la durata di anni due. Gli approfondimenti investigativi, eseguiti dagli specialisti del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia Economico- Finanziaria della Guardia di Finanza di Roma, svolti su delega della locale Procura della Repubblica, traggono origine da una richiesta di ammissione al concordato preventivo di una società edile gravata da oltre 112 milioni di euro di debiti. Dagli stessi è emerso che i due imprenditori avrebbero pianificato operazioni contabili e finanziarie (in gran parte fittizie), volte a rappresentare all’esterno una situazione patrimo

Scoperta truffa da 17 milioni di euro

 Verona - Sgominata associazione per delinquere transnazionale I Finanzieri dei Comandi Provinciali di Verona e Agrigento e i Carabinieri del Comando Provinciale di Verona, in collaborazione tra loro e coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo veneto, hanno eseguito, all’alba di oggi, in Veneto, Lazio, Piemonte e Sicilia un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. presso il Tribunale scaligero nei confronti di 10 soggetti, 3 dei quali condotti in carcere e 7 agli arresti domiciliari. Il Giudice per le indagini preliminari di Verona, su richiesta dell’A.G. inquirente, ha inoltre disposto il sequestro preventivo finalizzato alla confisca di beni per un valore di oltre 5 milioni di euro. Sono pertanto scattati i sigilli anche su conti correnti, autovetture, immobili nonché su società e attività commerciali e turistiche tra cui hotel, pasticcerie e ristoranti in diverse località del Lago di Garda. L’accusa nei confronti degli indagati è quella di aver fatto parte di

Palermo: operazione "Bag" contro traffico e spaccio di droga

 Associazione per delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti nonché vendita e cessione di sostanze stupefacenti, sono le accuse di cui dovranno rispondere le diciassette persone destinatarie dei provvedimenti cautelari emessi dal giudice per le indagini preliminari del tribunale di Palermo al termine dell’indagine denominata “Bag”. L’attività investigativa è stata eseguita dai poliziotti della Squadra mobile palermitana, coordinati dalla Direzione distrettuale antimafia, tra il 2018 e il 2020, come naturale seguito della precedente indagine antimafia “Tentacoli”, che aveva portato all’arresto di 31 persone appartenenti alle famiglie mafiose di Brancaccio. Gli investigatori hanno eseguito numerose intercettazioni telefoniche ed ambientali, nonché tradizionali servizi di osservazione e pedinamento, che hanno portato a delineare la struttura di un’associazione criminale che operava sul territorio cittadino e della provincia. Le principali fonti di approvvigionamento di ha

10 indagati gravemente indiziati per estorsione aggravata dal metodo mafioso.

Comando Provinciale di Caserta - Casal di Principe, Teverola, Frignano, San Cipriano d’Aversa, Marcianise e Castel Volturno, 23/05/2023 11:30 Il 23 maggio 2023 militari della Sezione Operativa della Compagnia CC di Casal di Principe hanno dato esecuzione ad un’ordinanza cautelare, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Napoli su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, nei confronti di 10 indagati (5 in carcere e 5 agli arresti domiciliari) gravemente indiziati per il reato di estorsione aggravata dal metodo mafioso.  Il provvedimento cautelare si fonda sugli esiti dell’attività d’indagine, protrattasi da agosto 2017 a gennaio 2018, eseguita dai Carabinieri della Sezione Operativa di Casal di Principe sotto la direzione ed il coordinamento della Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli.  In tale ambito la complessa rete investigativa ha consentito di monitorare un gruppo di individui dediti all’attività estorsiva nei territori di Casal di Principe, Teverola, Frignan