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Visualizzazione dei post da gennaio, 2023

Truffe ad anziani in Liguria e Lombardia

  Truffe ad anziani in Liguria e Lombardia: 17 arresti e 33 denunce Genova, 31 gen. (askanews) - I carabinieri del nucleo investigativo di Genova, in collaborazione con l'Europol e le forze di polizia tedesche e polacche, a seguito di una complessa indagine hanno eseguito mandati di arresto europeo, emessi dalla Procura di Genova con la collaborazione di Eurojust, nei confronti di 9 cittadini polacchi dediti alla commissione di truffe ai danni di anziani. L'indagine, connessa con altre analoghe attività investigative condotte con metodi tradizionali e attività tecniche, ha consentito complessivamente di arrestare 17 persone per truffa e ricettazione, di cui 5 in flagranza di reato mentre stavano perpetrando truffe a Genova, e denunciarne 33 persone per lo stesso reato, tutte polacche e tedesche di origine Rom. I presunti responsabili si avvalevano di un modus operandi ormai consolidato, basato su un preventivo contatto telefonico da parte di "centralinisti" dislocati

Truffa ai danni dell'Unione Europea dello Stato e della Regione Sicilia

  Truffa ai danni dell'Unione Europea dello Stato e della Regione Sicilia Palermo - Frode fiscale, sequestrate disponibilità finanziarie e beni per oltre 7,2 milioni di euro I finanzieri del Comando Provinciale di Palermo hanno dato esecuzione a un provvedimento con cui il G.I.P. del Tribunale di Termini Imerese, su richiesta della Procura Europea (EPPO – European Public Prosecutor’s Office) - sede di Palermo, ha disposto nei confronti di 6 persone fisiche e di una società di capitali il sequestro preventivo, anche nella forma per equivalente, di somme e beni per un valore complessivo di oltre 7,2 milioni di euro, quale profitto delle condotte delittuose ipotizzate. I reati contestati, allo stato, sono a vario titolo, truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, dichiarazione fraudolenta mediante utilizzo di fatture per operazioni inesistenti ed emissione di fatture per operazioni inesistenti. Le indagini condotte dagli specialisti del Nucleo di polizia economico

Traffico illecito di batterie al piombo esauste. Nove denunciati.

  Traffico illecito di batterie al piombo esauste. Nove denunciati. Comando Regione Carabinieri Forestale  Brescia  -  Vobarno (BS) e Marcheno (BS) , 31/01/2023 09:58 I Carabinieri Forestali delle Stazioni di Vobarno e Marcheno, al termine di un’articolata indagine iniziata nel luglio 2020 coordinata dal Sostituto Procuratore della Repubblica dott.ssa R.P., hanno proceduto, con il supporto di personale del Nucleo Investigativo di Polizia Ambientale, Agroalimentare e Forestale dei Carabinieri Forestale di Piacenza, a notificare l’avviso di conclusioni delle indagini preliminari emesso dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Brescia a carico di nove persone, ritenute responsabili a vario titolo per i delitti di ricettazione ed attività organizzate per il traffico illecito di rifiuti, commessi a partire dal 2017. L’attività investigativa ha consentito di individuare sei soggetti, tutti appartenenti ad un medesimo gruppo di nomadi residenti in provincia di Piacenza, titolari di altrettan

PERUGIA: SORPRESI IN UN BUNGALOW CON DROGA, REFURTIVA E PISTOLA CLANDESTINA, 2 ARRESTI

  PERUGIA: SORPRESI IN UN BUNGALOW CON DROGA, REFURTIVA E PISTOLA CLANDESTINA, 2 ARRESTI Perugia, 31 gen. (Adnkronos) - Tutto ha inizio a seguito di una chiamata al 112 dove una vittima riferiva che all'interno della camera del residence, zona Balanzano, dove alloggiava, ignoti avevano rubato alcuni effetti personali e la sua macchina che era parcheggiata all'esterno. Giunti sul posto i Carabinieri hanno effettuato diversi controlli, constatando che non erano presenti telecamere, ma dalla dinamica dei fatti vi erano alcuni elementi che facevano pensare che gli autori del furto conoscessero molto bene la zona. La mattina dopo i Carabinieri della Stazione di Perugia e quelli di Ponte San Giovanni, coadiuvati da quelli della Stazione di Fortebraccio e della Radiomobile, hanno eseguito una perquisizione all'interno di un bungalow del residence che ospitava due soggetti di origine albanese. Alla vista dei Carabinieri uno dei due è scappato dalla finestra sul retro e dopo un brev

MAFIA, FDI: "COMMISSIONE PARLAMENTARE INDAGHERA' SU FENOMENI PRATO E FIRENZE"

 COMUNICATO STAMPA MAFIA, FDI: "COMMISSIONE PARLAMENTARE INDAGHERA' SU FENOMENI PRATO E FIRENZE" Illegalità cinese fra i nuovi compiti dell'Antimafia. Donzelli e La Porta: "Sfruttamento e money transfer trattati come reati di mafia" "Finalmente, grazie all'impegno di Fratelli d'Italia, la Commissione parlamentare Antimafia si occuperà anche del radicamento della mafia cinese nei territori di Prato e Firenze. Grazie alla fiducia che ci hanno dato gli elettori, nella legge che istituisce l'organismo in approvazione in queste ore alla Camera, abbiamo potuto prevedere che metodi di illegalità che si verificano nei nostri territori siano considerati e trattati come veri e propri reati di mafia". Lo affermano i deputati toscani di Fratelli d'Italia Giovanni Donzelli e Chiara La Porta. "In questa legislatura la Commissione potrà così indagare sulla natura delle attività tessili, sullo sfruttamento del lavoro e sulla sicurezza, ma anch

La Polizia di Stato scopre una sorta di “rimessa” di cellulari rubati in un appartamento a Gavinana: nei guai un 56enne senegalese trovato anche con droga sintetica

  Le indagini della Squadra Mobile nascono e si sviluppano nell’ambito dell’attività di contrasto alla microcriminalità disposta dal Questore Maurizio Auriemma tra Porta al Prato e le Cascine Nei giorni scorsi la Polizia di Stato ha scoperto a Gavinana quella che gli inquirenti ritengono essere una sorta di “rimessa” di cellulari e apparecchiature elettroniche di provenienza furtiva. La Squadra Mobile da settimane era infatti a lavoro per individuare anche possibili punti di  stoccaggio  dei bottini di una serie di furti messi a segno, nell’ultimo mese, soprattutto nella zona tra Porta al Prato e le Cascine. Diversamente da quanto avvenuto in circostanze passate, per le quali la refurtiva sembrava per lo più gravitare intorno al più grande parco fiorentino, in molti di questi ultimi casi le vittime erano invece riuscite a localizzare per l’ultima volta i propri cellulari rubati nella vasta area di Firenze Sud. Tra queste, un giovane era stato derubato giovedì sera di un borsone da pale

Ordinanza custodia cautelare per 9 persone indagate per associazione per delinquere finalizzata al furto, ricettazione e riciclaggio auto

  Ordinanza custodia cautelare per 9 persone indagate per associazione per delinquere finalizzata al furto, ricettazione e riciclaggio auto Comando Provinciale di  Bari  -  Bari, Brindisi e Taranto , 30/01/2023 12:07 Dalle prime luci dell’alba, i Carabinieri del Comando Provinciale di Bari, coadiuvati dai militari dei Comandi Provinciali di Brindisi e Foggia, nonché dalle unità cinofile del Nucleo di Modugno, hanno dato esecuzione a un’ordinanza applicativa di misure cautelari emessa dal GIP del Tribunale di Bari, su richiesta della locale Procura della Repubblica, nella quale vengono riconosciuti gravi indizi di colpevolezza a carico di 9 soggetti indagati, rispettivamente, per “associazione per delinquere”, “rapina”, “furto aggravato”, “ricettazione”, “danneggiamento” e “riciclaggio” di autovetture e di pezzi di ricambio. L’operazione di oggi costituisce il compendio di un’attività d’indagine avviata nel giugno 2020 e proseguita fino al gennaio 2021, le cui risultanze hanno portato a

Sodalizio criminale dedito alla creazione di fittizi crediti IVA

  Sodalizio criminale dedito alla creazione di fittizi crediti IVA Varese - Indagati 65 soggetti e sequestrati beni per 52 milioni di euro Data di pubblicazione: 30-01-2023 Per delega del Procuratore della Repubblica f.f., si comunica che, in data 23 gennaio 2023, Finanzieri del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Varese hanno dato esecuzione ad un decreto di sequestro preventivo di beni e disponibilità finanziarie emesso dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Napoli su richiesta della locale Procura della Repubblica, provvedimento emesso a seguito di un’indagine che ha interessato una associazione per delinquere dedita alla consumazione di reati di natura tributaria. La complessa indagine, coordinata dalla Procura di Napoli e condotta dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria di Varese, ha consentito di individuare un articolato meccanismo di frode (attuato mediante l’emissione di fatture per operazioni inesistenti da parte di numerosi prestanome, socie

ASSOCIAZIONE MAFIOSA, ESTORSIONE, RAPINA E DETENZIONE DI ARMI E DROGA: 13 ARRESTI

    Alle prime ore della mattinata odierna, investigatori della Squadra Mobile di Brindisi, con il supporto degli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Puglia Meridionale” e del Commissariato di P.S. di Mesagne, su ordine della Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Lecce hanno dato esecuzione al provvedimento di applicazione della misura cautelare emessa il 9 agosto 2022 dal Tribunale del Riesame di Lecce - a seguito di impugnazione proposta dalla medesima Procura avverso l’ordinanza del G.I.P. emessa il 28.6.2022 - divenuta irrevocabile il 25.1.2023 a seguito della pronuncia della Suprema Corte di Cassazione. I soggetti colpiti dal provvedimento cautelare sono ritenuti responsabili, a vario titolo ed in concorso tra loro dei reati di associazione di tipo mafioso, estorsione aggravata, rapina, detenzione e porto di arma da fuoco e reati in materia di sostanza stupefacenti. Il provvedimento compendia le risultanze di una complessa ed articolata attività

Azienda fittizia aveva intestato 285 veicoli a Forlì

  Azienda fittizia aveva intestato 285 veicoli a Forli' (ANSA) - FORLI', 28 GEN - I carabinieri di Forli' hanno smascherato un'azienda, fittizia, di un prestanome romeno, irreperibile in Italia, intestatario di 285 veicoli, fra auto e moto. Tutti mezzi attualmente radiati. L'uomo, che deve rispondere di falso, truffa e ricettazione, grazie alla sua azienda attiva nella compravendita di veicoli, ma priva di bilancio e sede fisica, era in grado di cedere i mezzi a malviventi per commettere vari reati potendo contare su mezzi non rintracciabili. Inoltre, sfruttando la "legge Dini" l'azienda non avrebbe versato tasse e oneri per quasi 116 mila euro. Verificato anche che gli utilizzatori dei mezzi hanno potuto effettuare 1817 transiti autostradali senza pagare il pedaggio, per un danno di oltre 84mila euro. Le indagini sono iniziate quando i militari hanno intercettato un'auto con a bordo dei malviventi che sono fuggiti, abbandonando la vettura carica d

Operazione antidroga in locali notturni Trexenta e Campidano

  Operazione antidroga in locali notturni Trexenta e Campidano (ANSA) - CAGLIARI, 28 GEN - Quattro persone denunciate per detenzione di droga e armi da taglio, segnalazione di altre 6 per possesso di stupefacenti ad uso personale. Sequestrati 110 grammi di droga e 4 coltelli. Sono i risultati di un servizio che ha visto impegnati 42 carabinieri ha portato al controllo di 4 locali, tra la Trexenta e il Campidano con identificazione di tutti i presenti e verifica delle condizioni igienico sanitarie degli esercizi. L'operazione e' stata condotta dai militari delle stazioni di Guasila, Villamar e Furtei in collaborazione con il nucleo cinofili della Compagnia carabinieri di Cagliari, nel contesto di un servizio coordinato della compagnia di Sanluri per contrastare il consumo e lo spaccio di stupefacenti nei locali notturni. Il cane antidroga ha permesso durante le ispezioni nei bar di individuare i clienti che nascondevano dosi di stupefacenti nelle tasche. Per quattro di loro, tra

Gestivano capannone per produzione marijuana, 3 arresti

  Gestivano capannone per produzione marijuana, 3 arresti (ANSA) - MONTEMURLO, 28 GEN - Avrebbe fruttato almeno un milione di euro, secondo i carabinieri, la produzione della marijuana che tre uomini gestivano clandestinamente in un capannone alle porte di Montemurlo (Prato). Ieri, attorno alle 13, i militari hanno arrestato un 45enne, un 48enne ed un 56enne cinesi formalmente disoccupati, domiciliati a Prato e Montemurlo, gia' noti alle forze dell'ordine. Secondo quanto riferito dagli investigatori in una nota il loro era un vero e proprio sito di produzione di 'cannabis indica' costituito da 546 piante in vaso di varie dimensioni, nutrite da impianto d'irrigazione e fertilizzazione ed irradiate da 88 lampade da 600w. Queste erano a loro volta alimentate con allaccio abusivo alla rete elettrica. Il valore dello stupefacente sequestrato e' stimato in 210.000 euro, mentre il danno per la sottrazione d'energia elettrica, della durata di circa un anno, e' s

NARDO’: LA POLIZIA DI STATO ESEGUE UNA MISURA CAUTELARE NEI CONFRONTI DI 3 PERSONE, PRESUNTE AGGRESSORI DI UN MINORE.

  All’alba di oggi, il Commissariato di P.S. di Nardò e la Squadra Mobile di Lecce hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Lecce, su richiesta della Procura della Repubblica, nei confronti di 3 soggetti, tutti indagati, in concorso tra loro e con un quarto soggetto già sottoposto a fermo di polizia giudiziaria lo scorso 7 gennaio, per il reato di tentato omicidio, aggravato dai futili motivi, nei confronti di un minore. Il giorno dell’Epifania, nella tarda serata, la vittima, mentre si trovava all’interno di un bar nel comune di Galatone, in compagnia di amici, veniva violentemente picchiata per futili motivi (secondo le testimonianze acquisite per aver rivolto uno sguardo non gradito ad uno dei suoi aggressori) da quattro soggetti che, dopo avere spinto a terra il minore, lo colpivano con ripetuti calci e pugni in varie parti del corpo ed in specie al volto e alla testa. Nonos

SIRACUSA – ARRESTATE TRE PERSONE RESPONSABILI DELL’ATTENTATO DINAMITARDO DEL 15 SETTEMBRE IN VIA LENTINI

  Negli ultimi mesi del 2022 e nei primi giorni del 2023, la città di Siracusa è stata teatro di attentati dinamitardi ai danni di attività commerciali che hanno destato non poche preoccupazioni tra la cittadinanza. In risposta a tali episodi, le indagini sui vari episodi criminali, coordinate dalla Procura della Repubblica, sono state intensificate ed il Questore, Benedetto Sanna, ha disposto un implemento dei servizi di controllo del territorio al fine di garantire una maggiore percezione di sicurezza tra i cittadini. Ieri, un importante successo delle indagini svolte che hanno portato all’individuazione dei responsabili del grave danneggiamento, mediante ordigno esplosivo, di una pizzeria, sita in via Lentini, avvenuto il 15 settembre u.s. Gli agenti della Squadra Mobile, infatti, hanno tratto in arresto un uomo di 30 anni, uno di 24 anni e uno di 47 anni, tutti già ampiamente noti alle forze dell’ordine, ritenuti responsabili del grave episodio criminale. Le attività investigative,

ASSALTI A PORTAVALORI E UFFICIO POSTALE, 7 MISURE CAUTELARI

  ASSALTI A PORTAVALORI E UFFICIO POSTALE, 7 MISURE CAUTELARI  REGGIO CALABRIA (ITALPRESS) - I Carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Calabria, hanno eseguito un'ordinanza di applicazione di misura cautelare emessa dall'Ufficio GIP di Palmi (RC) nei confronti di 7 persone, ritenute responsabili di diversi reati in materia di armi e ordigni esplosivi, lesioni personali aggravate, danneggiamento, furto e ricettazione, e rapina. Tra questi l'assalto al portavalori e all'ufficio postale avvenuti nel 2019 in provincia di Rgegio Calabria. I particolari dell'operazione saranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che il Procuratore della Repubblica di Palmi, Emanuele Crescenti, terrà alle ore 10.30 presso questo Comando Provinciale Carabinieri insieme agli Ufficiali del Comando Provinciale, del Gruppo Carabinieri di Gioia Tauro (RC) e della Compagnia Carabinieri di Palmi (RC). (ITALPRESS).

Mafia, sequestrati beni per 700 mila euro nel palermitano

  Mafia, sequestrati beni per 700 mila euro nel palermitano I Carabinieri di Palermo hanno eseguito due provvedimenti di sequestro di beni per un valore complessivo di circa 700.000 euro a esponenti vicini a famiglie mafiose del palermitano. Tra i beni sequestrati una discoteca, una società di intermediazione immobiliare, una casa e un terreno. pc/gtr Visualizza il video: https://video.italpress.com/player/ngVD (ITALPRESS).

DIA SEQUESTRA UN PATRIMONIO DA 12 MILIONI DI EURO AD UN NOTO COMMERCIALISTA

  D IREZIONE I NVESTIGATIVA A NTIMAFIA COMUNICATO STAMPA LA DIA SEQUESTRA UN PATRIMONIO DA 12 MILIONI DI EURO AD UN NOTO COMMERCIALISTA GIA’ CONDANNATO PER REATI TRIBUTARI La Direzione Investigativa Antimafia, articolazione del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, ha dato esecuzione, nella mattinata odierna,  ad un provvedimento emesso dal Tribunale di Messina – Sezione Misure di Prevenzione, a seguito di proposta a firma congiunta del Procuratore della Repubblica di Messina e del Direttore della DIA con il quale è stato disposto il sequestro dell’ingente patrimonio detenuto da un professionista della provincia peloritana il cui valore è stato stimato in circa 12 milioni di euro . Le attività d’indagine, condotte dalla DIA e coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Messina, hanno documentato il reimpiego delle risorse finanziarie illecitamente accumulate dal proposto all’esito di plurime condotte criminali finalizzate alla truffa ed all’indebita percezione di erogazioni p

Duro colpo alla 'ndrangheta: eseguite 56 misure cautelari

  Oggi la struttura mafiosa ‘ndranghetista ha subito un duro colpo a seguito delle indagini degli investigatori della polizia svolte in diverse province italiane del centro- sud. L’attività della Polizia ha permesso di dare esecuzione a 56 misure cautelari per reati di associazione mafiosa, estorsioni, intestazione fittizia di beni, detenzione illegale di armi, aggravati dal metodo mafioso nonché all’associazione a delinquere finalizzata alla ricettazione e al riciclaggio di macchine agricole. L'operazione condotta dal Servizio Centrale Operativo e dalle  Squadre mobili  di  Vibo Valentia  e  Catanzaro  ha permesso di smantellare una potente consorteria mafiosa legata alla 'ndrangheta vibonese e di sequestrare beni per oltre 200 milioni di euro. Le indagini hanno documentato l'operatività della 'ndrina La Rosa, il loro controllo del territorio e la prassi estorsiva del gruppo nei confronti di strutture ricettive e cantieri di edilizia pubblica e privata. Inoltre, la ste