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La Polizia di Stato ha arrestato un 49enne di Lecce per detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio

 

Sequestro stupefacenti

 Nella giornata di ieri, a Lecce la Polizia di Stato durante il consueto controllo del territorio per la prevenzione di illeciti, ha tratto in arresto un 49enne di Lecce per spaccio di sostanza stupefacente.

In particolare i poliziotti in servizio di volante durante un posto di controllo fermavano un’auto con a bordo tre persone. Questa operazione generava nel conducente un evidente stato di nervosismo che insospettiva i poliziotti i quali procedevano prima alla perquisizione personale, che dava esito negativo, poi quella del veicolo che permetteva di rinvenire, tra il sedile del conducente e il bracciolo al centro tra i due sedili anteriori, un posacenere di materiale plastico contenente nr. 16 (sedici) involucri in cellophane di colore bianco, sigillati da nastro di colori differenti, a seconda del peso della sostanza contenuta negli stessi All’interno degli involucri era presente della sostanza in polvere di colore bianco, probabile sostanza stupefacente del tipo cocaina, per un peso complessivo di grammi 8,7.

L’uomo asseriva che la sostanza fosse di sua proprietà, mentre uno dei passeggeri affermava di conoscere l’uomo in quanto suo fornitore di sostanza stupefacente del tipo cocaina.

Alla luce di quanto emerso gli agenti procedevano al sequestro della sostanza e della somma di 130 euro in possesso dell’uomo e probabile provento di spaccio, per poi estendere la perquisizione presso il domicilio del 49enne.

 Quest’ultima dava esito positivo, infatti all’interno dell’abitazione, sono stati rinvenuti due involucri trasparenti contenenti hashish, per un peso complessivo di gr. 5,2. In un altro involucro di cellophane era presente della sostanza erbacea del tipo marijuana del peso di gr. 1,2. In vari mobili sono stati rinvenuti due bilancini di precisione e vario materiale atto al confezionamento delle dosi.

Tutto il materiale è stato posto sotto sequestro e l’uomo è stato accompagnato presso gli uffici della Questura, per il prosieguo degli accertamenti, da cui risultava già noto alle forze di polizia per reati inerenti gli stupeacenti.

Si specifica che i provvedimenti adottati in fase investigativa e /o dibattimentale non implicano alcuna responsabilità dei soggetti sottoposti ad indagini ovvero imputati e che le informazioni sul procedimento penale in corso sono fornite nel rispetto dei diritti della persona indagata e della presunzione di innocenza.

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