In Italia ci sono tre tipologie di territorio: le terre di mafia, le terre non di mafia ma dove la mafia c'è e le terre colonizzate dalla mafia. Le prime sono quelle che hanno dato i natali a delle forme autoctone di mafia e sono Sicilia, Calabria, Campania, Puglia. A questa lista a voler essere pignoli si potrebbero aggiungere anche la Basilicata per i Bassilischi, il Veneto per la mala del Brento ed il Lazio per la banda della Magliana. Le seconde sono le terre tranquille del centro e del nord Italia in cui sembra che la mafia non ci sia ma in realtà c'è. Il consenso sociale alle mafie in questi territori manca. Le terze sono terre un tempo appartenenti alla seconda categoria ma dove la sottovalutazione culturale e politica del territorio ha fatto si che qiesto venisse in qualche modo colonizzato dalle mafia. In questa categoria rientra parte della Lombardia, del Piemonte, della Liguria e dell'Emilia Romagna. La situazione in tutte e tre le tipologia non va sottovalutata.
P.S. Ovviamente il discorso di cui sopra non significa che tutti coloro che vivono in una terra di mafia o colonizzati da questa siano mafiosi. A buon intenditor poche parole.
P.S. Ovviamente il discorso di cui sopra non significa che tutti coloro che vivono in una terra di mafia o colonizzati da questa siano mafiosi. A buon intenditor poche parole.