Sono profondamente colpito dalla notizia dell’attentato di stamani a Brindisi. Le modalità e la tempistica richiamano alla memoria uno dei periodi più bui del nostro Paese, quello delle stragi di mafia e della strategia della tensione.Un ordigno è esploso stamani a Brindisi davanti ad una scuola intitolata a Giovanni Falcone e Francesca Morvillo. Nell’esplosione sono morte due ragazze.Di fronte ad un fatto così grave e doloroso è indispensabile che il Paese e le Istituzioni reagiscano con prontezza e sinergia, per fare giustizia e stroncare sul nascere qualsiasi tentativo di riaprire una stagione di paura. Allo stesso tempo la politica dia un segnale forte: adotti tutti quei provvedimenti necessari alla lotta alla criminalità organizzata e doti la magistratura e le forze dell’ordine di risorse e strumenti adeguati.Giuseppe Lumia
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...