Sono profondamente colpito dalla notizia dell’attentato di stamani a Brindisi. Le modalità e la tempistica richiamano alla memoria uno dei periodi più bui del nostro Paese, quello delle stragi di mafia e della strategia della tensione.Un ordigno è esploso stamani a Brindisi davanti ad una scuola intitolata a Giovanni Falcone e Francesca Morvillo. Nell’esplosione sono morte due ragazze.Di fronte ad un fatto così grave e doloroso è indispensabile che il Paese e le Istituzioni reagiscano con prontezza e sinergia, per fare giustizia e stroncare sul nascere qualsiasi tentativo di riaprire una stagione di paura. Allo stesso tempo la politica dia un segnale forte: adotti tutti quei provvedimenti necessari alla lotta alla criminalità organizzata e doti la magistratura e le forze dell’ordine di risorse e strumenti adeguati.Giuseppe Lumia
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...