Salvatore Calleri: "Intimidazione Terracina ci indica la strada per perseguire le mafie"
La Fondazione Antonino Caponnetto interviene per stigmatizzare il grave atto intimidatorio di tipo incendiario all'interno dell'abitazione situata a Borgo Hermada (provincia di Latina) di Luigi Mattei consigliere comunale del Partito Democratico di Sesto Fiorentino originario di Terracina, presentatore della proposta di delibera "Lotta contro le infiltrazioni di associazioni criminali e mafiose negli appalti pubblici" in discussione in queste ore. La stessa proposta, mercoledì veniva presentata dall'Avv. Vincenzo Coccia di Terracina, già candidato sindaco della coalizione Italia dei Valori - Federazione della sinistra - Lista Coccia.
"La Fondazione non passerà sopra a questo grave gesto mobilitandosi sin da subito a livello nazionale affinché tutti i consiglieri comunali a prescindere dal colore politico si mobilitino per presentare nei propri comuni la stessa mozione. Interesseremo alla questione anche la commissione parlamentare antimafia europea ed italiana ed il ministro dell'interno.
La Fondazione ritiene inoltre che i fatti di queste ore tentino di bloccare ai nastri di partenza una proposta, che nasce in ambienti antimafia, e va nella giusta direzione per stroncare qualsiasi tentativo di infiltrazione delle mafie in un settore delicato quale quello degli appalti".
Salvatore Calleri,
presidente della Fondazione Antonino Caponnetto
La Fondazione Antonino Caponnetto interviene per stigmatizzare il grave atto intimidatorio di tipo incendiario all'interno dell'abitazione situata a Borgo Hermada (provincia di Latina) di Luigi Mattei consigliere comunale del Partito Democratico di Sesto Fiorentino originario di Terracina, presentatore della proposta di delibera "Lotta contro le infiltrazioni di associazioni criminali e mafiose negli appalti pubblici" in discussione in queste ore. La stessa proposta, mercoledì veniva presentata dall'Avv. Vincenzo Coccia di Terracina, già candidato sindaco della coalizione Italia dei Valori - Federazione della sinistra - Lista Coccia.
"La Fondazione non passerà sopra a questo grave gesto mobilitandosi sin da subito a livello nazionale affinché tutti i consiglieri comunali a prescindere dal colore politico si mobilitino per presentare nei propri comuni la stessa mozione. Interesseremo alla questione anche la commissione parlamentare antimafia europea ed italiana ed il ministro dell'interno.
La Fondazione ritiene inoltre che i fatti di queste ore tentino di bloccare ai nastri di partenza una proposta, che nasce in ambienti antimafia, e va nella giusta direzione per stroncare qualsiasi tentativo di infiltrazione delle mafie in un settore delicato quale quello degli appalti".
Salvatore Calleri,
presidente della Fondazione Antonino Caponnetto