MESSA ALL'ASTA DELLA TENUTA CONFISCATA DI SUVIGNANO: NO ALLA VENDITA, SI’ AL RIUTILIZZO A SCOPI SOCIALI
L’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata ha deliberato la messa in vendita all'asta della tenuta confiscata di Suvignano.
L’uso sociale dei beni confiscati, è uno dei più efficaci strumenti per sottrarre consenso sociale ai mafiosi, per dimostrare che le mafie non sono imbattibili, che è possibile creare lavoro e sviluppo sociale riconoscendo i diritti fondamentali delle persone, per rafforzare la credibilità delle istituzioni.
La vendita non garantisce tutto questo e cosa ancora più preoccupante è il rischio che i beni confiscati vengano, di fatto, restituiti ai mafiosi cui sono stati sottratti.
Nel viaggio in Sicilia la nostra Associazione ha potuto toccare con mano l’importanza del riutilizzo dei beni confiscati. Abbiamo visitato la “Cooperativa Lavoro e non Solo” di Corleone che ogni anno ospita centinaia di ragazzi che lavorano i terreni confiscati, dormono nella casa confiscata a Totò Riina e visitano il laboratorio della legalità che svolge le proprie attività all'interno di un bene confiscato, appartenuto al boss Bernardo Provenzano.
Chi pensa di mettere all’asta un bene confiscato che potrebbe tornare in mano mafiosa faccia, come abbiamo fatto noi, una visita insieme a Giovanni Impastato all'appartamento confiscato a Tano Badalamenti, quell'appartamento lontano appena “cento passi” dalla casa di Peppino Impastato (ora trasformata in casa memoria) che per denunciare la mafia è stato ucciso.
Quei “cento passi”, grazie all'assegnazione del bene all'Associazione Impastato non rappresentano più la distanza tra mafia e legalità, ma un cammino unico senza ostacoli.
Quel numero 700 che rappresenta il numero degli ettari di Suvignano deve diventare un simbolo per la nostra Toscana ed il nostro paese così come sono diventati un simbolo, i 100 passi di Peppino Impastato.
E’ per questi motivi che l’Associazione Nazionale Legalità e Giustizia aderirà alla manifestazione che si terrà Domenica 8 settembre alle ore 11 all'ingresso della tenuta di Suvignano.
Associazione Nazionale Legalità e Giustizia
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
