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Legislatura 17 Atto di Sindacato Ispettivo n° 4-06735
Atto n. 4-06735
Pubblicato il 7 dicembre 2016, nella seduta n. 732
LUMIA - Al Ministro dell'interno. -
Premesso che, a quanto risulta all'interrogante:
secondo quanto sollevato dal blog "informat007.blogspot", si profilerebbe una vera e propria forma di accaparramento di merce da parte della camorra nei vari supermercati fiorentini, al fine di riciclare denaro proveniente da attività illecite. Verrebbero prediletti beni non deteriorabili, che poi vengono rivenduti al Sud Italia, con un doppio guadagno: quello che proviene dalla ripulitura del denaro sporco e quello derivante dal prezzo alla rivendita dei prodotti;
la Procura di Milano ha già aperto un'inchiesta per riciclaggio ed estorsione, che ha visto coinvolta una trentina di persone;
è notizia degli ultimi giorni che, proprio nel capoluogo toscano, ci sarebbero dei veri e propri viaggi operati da ragazzi di origine campana tra i 20 ed i 30 anni che vanno "a fare la spesa" in grossi quantitativi nei supermercati, spesso minacciando gli stessi operatori economici. Gli "acquirenti campani" arriverebbero in città con furgoni vuoti e farebbero razzia di prodotti scontati da rivendere al mercato nero campano. Tutto verrebbe fatto in regola e, nel caso di un controllo della Polizia stradale, sarebbe sufficiente mostrare lo scontrino fiscale per giustificare gli acquisti e proseguire dritti verso sud;
la strategia studiata a tavolino avrebbe comunque insospettito il sostituto procuratore di Milano, Maurizio Ascione, che ha avviato le indagini per capire se, dietro questi maxi acquisti, si nasconda la macchina della criminalità;
l'emittente fiorentina "Controradio Firenze" ha trattato l'argomento intervistando un lavoratore dei supermercati, che ha manifestato il suo profondo disagio;
anche noti canali di stampa come "La Nazione" e "la Repubblica" hanno portato in evidenza il caso,
si chiede di sapere:
quale attività di controllo e prevenzione sia stata messa in atto per bloccare l'avvio di questa nuova forma di riciclaggio e di arricchimento della criminalità;
quali verifiche siano in corso per comprendere la portata del fenomeno denunciato.
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe