Passa ai contenuti principali

OPERAZIONE DIA CATANZARO

DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA

COMUNICATO STAMPA

LA D.I.A. DI CATANZARO CONFISCA BENI PER OLTRE 2 MILIONI DI EURO A DUE IMPRENDITORI LEGATI AL CLAN GIAMPA’

La Direzione Investigativa Antimafia di Catanzaro ha avviato l’esecuzione del decreto di confisca emesso dalla Corte d’Appello di Catanzaro, divenuto definitivo a seguito del vaglio operato dalla Suprema Corte di Cassazione, con il quale è stata disposta l’acquisizione al patrimonio dello Stato delle aziende riconducibili agli imprenditori edili ORLANDO Davide e PIACENTE Roberto entrambi di Lamezia Terme (CZ), arrestati e condannati per associazione a delinquere di stampo mafioso nell’ambito dell’operazione denominata “Piana”.
Con l’odierno provvedimento sono stati definitivamente confiscati: le quote sociali e il compendio aziendale della “Calcestruzzi S. Antonio di Piacente Serafino & C. s.a.s”, la ditta individuale “Dafram Costruzioni Edili” di Bruno Caterina, entrambe aventi sede in Lamezia Terme (CZ), nonché diversi beni immobili, mobili registrati e mezzi industriali per un valore complessivo di oltre 2 milioni di Euro.
L’iter giudiziario è iniziato nel maggio del 2013 con l’esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nei confronti di quattro soggetti, tra cui i citati imprenditori, ritenuti organici alla cosca GIAMPA’.
In particolare, dalla complessa attività investigativa condotta dalla D.I.A. di Catanzaro, coordinata dal locale Procuratore Distrettuale, è emerso che gli imprenditori ORLANDO e PIACENTE, ritenuti referenti dell’organizzazione ‘ndranghetista GIAMPA’, riuscivano ad ottenere, grazie all’interessamento di soggetti facenti parte della citata cosca, l’assegnazione di importanti appalti, scavalcando la normale concorrenza e prevalendo sugli altri imprenditori. Ciò consentiva loro di assicurarsi una quota di guadagni illeciti da tali attività e di garantirsi l’infiltrazione illegale nel tessuto economico di Lamezia Terme.
Catanzaro, 2 dicembre 2016

Post popolari in questo blog

Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo

  Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria,  la Polizia di Stato , segnatamente  personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile  ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...

Sicurezza: controllo del territorio, denunce e sequestri in Sicilia

  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...

Milano Fashion Week: controlli e arresti della Polizia di Stato

  La Polizia di Stato a Milano ha arrestato per furto aggravato in concorso tre cittadine bulgare, rispettivamente di 24,25 e 26 anni, due cittadini cileni di 26 e 31 anni e, per il medesimo reato, ha indagato in stato di libertà un cittadino algerino di 20 anni, un cittadino belga 31enne e un cittadino francese di 33 anni. Nel pomeriggio di giovedì 25 settembre, gli agenti della sezione antiborseggio della Squadra Mobile milanese, in occasione della “Milano Fashion Week”, durante un servizio finalizzato al contrasto dei reati predatori, hanno notato tre donne che stavano entrando all’interno della Galleria Vittorio Emanuele le quali prestavano attenzione i vari oggetti ed effetti personali delle persone e dei numerosi turisti presenti. Dopo essersi scambiate dei cenni d’intesa, il gruppo si è diretto verso un atelier della galleria dove, anche per via della presenza di un noto gruppo musicale coreano, l’ingresso era gremito di persone. Nella circostanza, approfittando di un moment...