Passa ai contenuti principali

QUESTORE DISPONE CHIUSURA PER 45 GIORNI LOCALE IN ZONA STANGA

 

QUESTORE DISPONE CHIUSURA PER 45 GIORNI LOCALE IN ZONA STANGA

Nella giornata di venerdì 31 gennaio, è stato notificato da personale della Divisione Polizia Amministrativa e di Sicurezza della Questura di Padova, unitamente a personale dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, il provvedimento a firma del Questore della Provincia di Padova Marco Odorisio di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande al titolare di un esercizio pubblico ubicato a Padova, in via San Crispino, ricorrendo i presupposti dei motivi di Ordine e Sicurezza Pubblica.

Alla base della decisione vi è la necessità di impedire, attraverso la temporanea chiusura del locale, il protrarsi di una situazione di pericolosità sociale venutasi a creare nel tempo, a causa di condotte illecite rilevate nei pressi ed all’interno del citato esercizio.

Recenti attività investigative hanno evidenziato che alcuni clienti del locale svolgevano attività di spaccio di sostanze stupefacenti ed ecstasy agevolandosi l’attività all’interno del locale. Infatti il 29 novembre personale della Polizia di Stato sorprendeva un pusher che cedeva pastiglie di ecstasy ad un acquirente, intervenendo nella flagranza del fatto ed arrestando lo spacciatore.

Altresì, nel mese di ottobre, la Questura ha svolto alcuni controlli amministrativi sull’attività del locale, riscontrando che nelle serate del mercoledì, venerdì e del sabato, svolgeva trattenimenti musicali danzanti in violazione della normativa in materia di pubblici spettacoli e trattenimenti: in particolare al momento dei controlli, effettuati dopo le ore 3,00 del mattino, all’interno vi erano numerose persone intente a ballare e consumare bevande alcoliche in violazione del Decreto Legge 117/2007 che vieta la somministrazione e vendita di bevande alcoliche tra le ore 3:00 e le ore 6:00 di ogni giorno;

Il tutto avveniva in mancanza dell’autorizzazione ad effettuare attività di pubblico spettacolo ed in assenza dell’idoneità dei locali che risultavano privi dei requisiti di sicurezza afferenti alle uscite di sicurezza e alla necessaria presenza degli estintori in numero adeguato.  Per tali fatti il titolare incorreva nella denuncia in stato di libertà per la violazione dell’art. 666 del c.p. che punisce chiunque dia spettacoli o trattenimenti pubblici senza licenza.

Considerata pertanto la necessità di provvedere con urgenza alla chiusura temporanea dell’attività finalizzata ad interrompere una condizione ambientale di favore per la criminalità e la complessiva situazione di illegalità e pericolo, la licenza del titolare dell’esercizio è stata sospesa per 45 giorni con provvedimento del Questore.


03/02/2025

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

CONTROLLI DELLA POLIZIA DI STATO NEL QUARTIERE SAN BERILLO A CATANIA E NELLA ZONA STAZIONE, SCOPERTA UN’ATTIVITÀ COMMERCIALE ABUSIVA. SANZIONI PER OLTRE 3 MILA EURO

  Un articolato servizio di controllo del territorio è stato svolto, nei giorni scorsi, dalla Polizia di Stato nelle zone del centro cittadino, con particolare riferimento al quartiere San Berillo e alla zona di piazza della Repubblica, via Di Prima e via Luigi Sturzo per prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa e, in particolare, accertare eventuali accessi abusivi in edifici e abitazioni e identificare i potenziali responsabili, contrastare eventuali irregolarità amministrative degli esercizi commerciali del centro storico e prevenire reati predatori. L'intervento è stato coordinato dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza "Centrale" con il supporto operativo dei poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale e del personale della Polizia Locale. In una prima fase, i controlli dei poliziotti del "Centrale" hanno permesso di scovare un locale occupato in modo abusivo al cui interno venivano vendute schede telefoniche senz...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...