COMMISSARIO STRAORDINARIO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NECESSARI ALL’ADEGUAMENTO ALLA NORMATIVA VIGENTE DELLE DISCARICHE ABUSIVE PRESENTI SUL TERRITORIO NAZIONALE COMUNICATO STAMPA UN ALTRO POSITIVO RISULTATO NELL’ESPUNZIONE DEI SITI DI DISCARICA ABUSIVI DALLA PROCEDURA DI SENTENZA DI CONDANNA DELL’UNIONE EUROPEA
Diminuiscono a 77, dai precedenti 102, i siti in infrazione. Roma, 8 set 2017 - Continua con risultati positivi la missione di bonifica delle discariche abusive dichiarate non conformi alle Direttive 77/442 e 91/696 dell’Unione Europea attraverso la collaborazione sinergica tra il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare (MATTM), il nuovo Commissario nominato dal Governo che opera con l’apporto dell’Arma dei Carabinieri, le Regioni e i Comuni. I dati evidenziano il trend positivo: dai 200 siti di discariche abusivi in elenco nel 2014 con una multa semestrale di 39,8 milioni di euro, nel 2016 si è raggiunto il decremento progressivo a 102 siti con 21 milioni di euro, e nel 5° semestre concluso il 2 giugno scorso si è conseguito l’ulteriore decremento a 77 siti, un risultato eccellente che riduce a 16 milioni di euro la multa comminata semestralmente al nostro Paese, una diminuzione di 5 milioni di euro dal precedente. La Commissione UE si è complimentata in particolar modo con la Regione Campania per l’impegno e lo sforzo di risanamento e per la bonifica dei siti, che conta ben 14 discariche che fuoriescono dalla sentenza di condanna. L’apporto specifico del Commissario di Governo previsto ad hoc per questa importante materia, è espressione anche dell’impegno dell’Arma dei Carabinieri, e sta producendo in questa importante questione a supporto del MATTM risultati che incoraggiano ancora di più a perseguire un prezioso e importante lavoro di squadra per restituire alla collettività i territori nel tempo vilipesi. Questi siti che si stanno bonificando rappresentano l’esigenza del nostro Paese di non consentire più l’apertura di discariche per “necessità” senza i criteri indispensabili al funzionamento come purtroppo avvenuto in questi casi nel passato, ma di procedere invece in modo sistematico e virtuoso a bonificare per realizzare le condizioni territoriali necessarie alla salubrità e bellezza del nostro territorio.