Fugge e getta per strada la droga alla vista degli Agenti: la Polizia di Stato lo ferma e lo denuncia

Alle ore 12.00 circa dello scorso 31 luglio, un equipaggio della Squadra Volanti della Questura di Vicenza, impiegato in un servizio di controllo del territorio in zona Campo Marzio, notava un soggetto che, alla vista degli Operatori, si dava alla fuga a bordo di un monopattino.
Mentre fuggiva l’uomo gettava un involucro di cellophane all’interno di una recinzione.
L’intervento tempestivo degli Agenti, che riuscivano a frapporre l’autovettura di servizio sulla traiettoria del soggetto, permetteva loro di bloccarlo.
Fin da subito l’uomo manifestava un comportamento ostile: iniziava, infatti, a inveire e ad aggredire verbalmente gli Operatori.
Vista l’aggressività, questi ultimi facevano accomodare il soggetto sulla vettura di servizio, per recarsi, assieme a lui, nel luogo ove l’involucro era stato gettato. In quell’esatto punto gli Agenti rinvenivano una confezione di plastica contenente dosi di diverse sostanze, presumibilmente stupefacenti.
Inoltre, a seguito di una perquisizione personale, venivano rinvenuti, occultati all’interno degli indumenti intimi del predetto, 3 ulteriori involucri di colore nero sempre contenenti sostanza presumibilmente stupefacente.
Tutti gli involucri sopra menzionati, del peso complessivo di 5.63 gr., venivano successivamente sottoposti ad analisi, le quali confermavano che si trattasse di sostanza stupefacente e, nello specifico, di tipo eroina, cocaina e marijuana e venivano sottoposti a sequestro.
Venivano sequestrati, altresì il telefono del soggetto, dato il fondato motivo di ritenere che utilizzasse lo stesso per l’attività di spaccio, e 58,45 euro, ritenuto provento di spaccio e di cui egli non riusciva a giustificare il possesso.
Il soggetto, che annoverava precedenti penali in materia di stupefacenti, veniva indagato, in stato di libertà, per i reati di cui all’art. 73 c.5 DPR 309/90.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.
01/08/2025