Locale recidivo: la Polizia di Stato dispone un’ulteriore chiusura per un locale già oggetto di sospensione per turbativa dell’ordine pubblico

Alle ore 15.20 circa dello scorso 31 luglio, gli Operatori della Divisione PAS, congiuntamente agli operatori della Squadra Mobile, dell’UPGSP e della Polizia Scientifica, hanno eseguito il Provvedimento di sospensione delle Autorizzazioni ex Art. 100 TULPS, per giorni 15, emesso dal Questore della Provincia di Vicenza, nella medesima giornata.
Il provvedimento è stato adottato nei confronti del titolare di un esercizio di somministrazione di alimenti e bevande, con sede in Via Alfieri, a Vicenza.
La misura costituisce la conseguenza di un’attività di controllo del territorio svolta congiuntamente ai militari della Guardia di Finanza e agli Operatori della Polizia Locale, nel corso della quale sono state accertate diverse violazioni amministrative.
Tra queste, l’accensione di slot machine in orari non consentiti e la vendita di pacchetti di sigarette senza l’apposita licenza.
Il locale in questione, peraltro, era noto nella zona come abituale ritrovo di soggetti gravati da numerosi pregiudizi penali e/o precedenti di polizia.
Lo stesso esercizio era già stato destinatario di un provvedimento di sospensione della validità delle Autorizzazioni per un periodo di giorni 8, a far data dall’8.12.202, disposto per far fronte a reiterate situazioni di disturbo all’ordine e alla sicurezza pubblica, nonché per tutela di un minore coinvolto in dinamiche legate allo spaccio, dato che il contesto era caratterizzato da frequente presenza di soggetti dediti a tale attività.
* “Si rappresenta che la misura è stata adottata di iniziativa da parte dell’Ufficio procedente e che per il principio della presunzione di innocenza, la colpevolezza della persona sottoposta ad indagine in relazione alla vicenda sarà definitivamente accertata solo ove intervenga sentenza irrevocabile di condanna o forme analoghe”.