"Questa mattina ho appreso della morte di Aldo Faraoni, il mio capo, il mio amico, colui che mi ha insegnato tutto quello che so, che mi ha insegnato non solo il mestiere ma l'umana comprensione che un poliziotto deve possedere. MI è stato vicino nei momenti più difficili della mia vita, mi ha protetto, difeso, lodato. Recentemente ci eravamo allontanati, perchè non ho mai voluto approfittare della sua posizione dopo la mia decisione di lasciare la Polizia, ma ogni volta che ci incontravamo erano sorrisi ed abbracci, addirittura carezze fraterne.Sapevo della sua malattia e della sua sofferenza, la vita gli ha riservato un destino amaro, ma la sua grandezza di uomo gli farà conquistare la serenità eterna ed io pregherò per lui. Ciao Capo riposa in pace e spero di poterti rincontrare in una vita migliore di questa, durante la quale abbiamo conosciuto la cattiveria degli uomini".
Claudio Loiodice
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la quale s