COMUNICATO STAMPA
LA D.I.A. DALL’INIZIO DELL’ANNO HA GIA’ SOTTRATTO BENI PER CIRCA UN MILIARDO DI EURO A “COSA NOSTRA”.
Nei primi tre mesi del 2014 la Direzione Investigativa Antimafia ha sequestrato solamente in Sicilia beni per circa 1 miliardo di euro.
Questo è il dato riassuntivo che emerge dalle prime operazioni DIA dell’anno in corso nell’isola, dopo l’ingente patrimonio sequestrato alla famiglia RAPPA nel palermitano.
L’ennesima proposta di misura di prevenzione, avanzata dal Direttore della D.I.A. Arturo DE FELICE e disposta dall’Autorità Giudiziaria nei giorni scorsi, ha consentito al Centro Operativo D.I.A. di Palermo di proseguire nella sua incalzante attività di aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati da “cosa nostra”, portando alla luce importanti casi di infiltrazioni criminali nell’economia legale.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la quale s