DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
CATANIA: La Direzione Investigativa Antimafia confisca il patrimonio della famiglia Sciacca per un valore di 3 milioni di euro.
È in corso, da parte degli uomini della Direzione Investigativa Antimafia di Catania, l’esecuzione di un decreto di confisca di beni, emesso dal il Tribunale di Catania – Sezione Misure di Prevenzione, su proposta del Direttore della D.I.A., nei confronti di SCIACCA Antonino, di anni 64, già condannato per il reato di associazione mafiosa, poiché inserito nel consesso malavitoso operante prevalentemente in Bronte e facente capo ai pluripregiudicati MONTAGNO BOZZONE Francesco e CATANIA Salvatore, federati alla egemone cosca mafiosa “Santapaola-Ercolano”.
Il patrimonio confiscato comprende un’impresa esercente l’attività di frantumazione di pietre, rapporti bancari, quattro immobili e una decina di automezzi, per un valore complessivo di circa 3 milioni di euro.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...