Si parla tanto di lotta alla 'ndrangheta ma poi non si danno strumenti per operare e si lasciano i guerrieri con le arme spuntate e le pallottole a salve.Siamo stanchi dei sermoni istituzionali ,delle bugie e delle parate .Alla vigilia della visita del Presidente Mattarella in Calabria ,onde evitare ennesime passarelle e frasi di circostanza,Il Coordinamento antimafia Riferimenti denunzia la grave situazione in cui versano tribunali e Forze di polizia in Calabria più' che altrove lasciate al loro destino.
Un esempio per tutti lo stato dei parchi macchine che e' a dir poco allucinante.Mancano autovetture e quelle poche che ci sono ,hanno centinaia di migliaia di chilometri per cui un giorno sì e l'altro pure restano a terra lungo strade e autostrade.Se non si viene uccisi per mano dei criminali ,si rischia di morire sull'asfalto. Inascoltati a Roma il grido d'allarme di magistrati e questori che più' volte hanno fatto presente la precarietà' della situazione.
Non scendano ,poi,i ministri o chi per loro a parlarci della sicurezza di questo Paese e di questa regione ne' tanto meno della loro impegno nella battaglia contro la criminalità' organizzata che tra leggi svilite e inadempienze viene sempre più' lasciata alla buona volontà' dei vari Don Chisciotte .......?
Adriana Musella
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...