DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
MAFIA: LA D.I.A. DI AGRIGENTO CONFISCA BENI DEL VALORE DI OLTRE 400 MILA EURO
La Direzione Investigativa Antimafia di Agrigento ha eseguito un provvedimento di confisca che ha colpito alcuni beni mobili ed immobili riconducibili a MARRELLA Damiano, 67enne di Montallegro (AG), uomo d’onore ed elemento di spicco della locale famiglia mafiosa, in atto detenuto.
Il provvedimento di confisca è stato emesso dalla Seconda Sezione Penale del Tribunale di Agrigento e riguarda beni già sottoposti a sequestro, con decreto emesso dalla medesima Autorità, a seguito di dettagliata proposta del Procuratore della Repubblica di Palermo, che aveva condiviso le risultanze dei complessi accertamenti patrimoniali e bancari svolti, a suo tempo, da personale della D.I.A. di Agrigento.
In passato, MARRELLA Damiano era stato tratto in arresto dalla D.I.A. di Agrigento, nell’ambito dell’indagine “MINOA”, unitamente ad altre 7 persone, indagate, a vario titolo, per partecipazione e concorso in associazione di tipo mafioso ed altro.
In particolare, gli era stato contestato di avere fatto parte, con il ruolo di capo, della famiglia mafiosa di Montallegro, costituendo nella medesima l’articolazione territoriale di riferimento per il rappresentante provinciale di cosa nostra agrigentina pro tempore, all’epoca latitante, FALSONE Giuseppe.
In ordine a tali vicende giudiziarie è stato condannato alla pena di anni 8 di reclusione.
Con l’odierno provvedimento sono stati sottoposti a confisca un immobile sito nel comune di Montallegro (AG) e numerose disponibilità finanziarie, tra le quali fondi comuni d’investimento, conti correnti ed altri prodotti bancari, intestati a MARRELLA Damiano e ai suoi familiari, per un valore complessivo stimato in oltre 400 mila euro.
Agrigento, 18/01/2016
ANCORA CONTROLLI DELLA TASK FORCE COORDINATA DALLA POLIZIA DI STATO NELLE STALLE E NEGLI ALLEVAMENTI: DENUNCIATO UN UOMO PER MALGOVERNO DI ANIMALI E SEQUESTRATO UN CAVALLO. SOTTOPOSTO A SEQUESTRO SANITARIO ANCHE UN INTERO ALLEVAMENTO DI ANIMALI A VACCARIZO A CATANIA
La Polizia di Stato ha denunciato per malgoverno di animali un catanese di 50 anni e ha sequestrato un cavallo maltrattato, affidandolo in giudiziale custodia. Nell’ambito dei controlli che vengono effettuati ogni settimana per la prevenzione e la repressione del fenomeno delle corse e della macellazione clandestina, i poliziotti della Squadra a Cavallo della Questura di Catania, unitamente ai medici del Dipartimento di Prevenzione – Servizio Veterinari – dell’Asp di Catania, hanno proceduto al controllo di una stalla in via Castromarino, in pieno centro storico. I poliziotti hanno rintracciato il proprietario del fatiscente box abusivo, che era stato adibito a stalla, priva di acqua e luce, al cui interno vi era un cavallo in evidenti condizioni di maltrattamento. L’equide era molto sporco e maleodorante, in condizioni igienico sanitarie estremamente precarie, senza cibo e acqua sufficienti, ed il box non aveva alcuna apertura per l’areazione degli ambienti. Unitamente ai polizi...