QUESTURA DI PADOVA: POLIZIA DI STATO ARRESTA DUE STRANIERI PER SPACCIO DI DROGA IN POCHE ORE: 32ENNE NIGERIANO RICHIEDENTE ASILO MENTRE CEDEVA EROINA IN VIA TOMMASEO, E 41 TUNISINO IRREGOLARE SPACCIAVA EROINA IN CITTA’.
PER ENTRAMBI QUESTORE HA DISPOSTO COLLOCAMENTO CPR ROMA – PONTE GALERIA. BLOCCATI ANCHE DUE 17ENNI TUNISINI INTENTI A SPACCIARE. SEQUESTRATA DROGA E DENARO CONTANTE PROVENTO ILLECITA ATTIVITÀ.
Padova, 04 gennaio 2025 - Nell’ambito dei dispositivi di prevenzione, vigilanza e controllo del territorio effettuati dalle pattuglie della Questura di Padova, durante i servizi di contrasto al fenomeno dello spaccio di sostanze stupefacenti e della criminalità diffusa in città, gli agenti della Squadra Mobile hanno effettuato, in questi primi giorni del nuovo anno, due arresti e due denunce nelle aree cittadine più colpite dal fenomeno dello spaccio di stupefacenti.
Il primo, un nigeriano 32enne richiedente protezione internazionale, già arrestato e condannato nel 2023 e nel 2024 per spaccio di droga, è stato notato nella mattinata di ieri dagli agenti in borghese in via Tommaseo mentre attendeva qualcuno sul marciapiede. Poco dopo gli si è avvicinato un 35 indiano, irregolare in Italia, a cui in cambio di 20 euro ha ceduto una dose di eroina. Immediato l’intervento degli operatori che ha consentito di bloccare i due e di accertare che il nigeriano nascondeva nel portafoglio una dose di hashish e 120 Euro precedentemente guadagnati con altre cessioni di droga. Per lui arresto e giudizio per direttissima al termine del quale è stato espulso ed accompagnato al C.P.R. di Palazzo San Gervasio (PZ) in attesa del rimpatrio. Per l’acquirente invece segnalazione amministrativa in quanto assuntore di droga ed anche per lui espulsione dal t.n. con accompagnamento al C.P.R..
Il secondo arresto invece nel pomeriggio quando gli agenti hanno visto una donna italiana, a loro già nota per i precedenti in materia di stupefacenti che, alla guida della sua auto, si è recata in via Ampere fermandosi in attesa di qualcuno. Dopo una decina di minuti è stata raggiunta da un tunisino 41enne, irregolare in Italia, con numerosi precedenti per spaccio di droga alle spalle. L’uomo è stato visto dagli agenti consegnare alla donna un involucro, oltre 10 grammi di eroina, in cambio di 200 euro. Anche in questo caso, l’intervento dei poliziotti ha permesso di bloccare subito entrambi e di trovare addosso al tunisino altri 2300 Euro frutto di precedenti cessioni di stupefacenti. Per lo spacciatore arresto e processo per direttissima con condanna ad un anno e quattro mesi di reclusione e successiva espulsione con accompagnamento al C.P.R. di Roma. Per la donna che ha acquistato lo stupefacente segnalazione in Prefettura con contestuale ritiro della patente di guida.
Due minori, 17enni tunisini incensurati ed irregolari in Italia sono stati denunciati dagli agenti della Squadra Mobile nel primo pomeriggio di ieri in Galleria San Carlo. Uno di loro è stato visto cedere una dose di hashish ad un altro giovane e, subito dopo, nascondere un involucro contenente altri 5 grammi del medesimo stupefacente all’interno dell’incavo di un albero. Il connazionale che era con lui, invece, nell’ambito del medesimo controllo è stato trovato in possesso di oltre 10 grammi della stessa sostanza, già suddivisa in dosi e pronta ad essere venduta. Accompagnati in Questura ed identificati, sono stati denunciati ed affidati ad una comunità. Per l’acquirente, un 25enne del Bangladesh, regolare in Italia, una segnalazione in Prefettura quale assuntore di stupefacenti.