Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa
NOTA: Per l’immediata divulgazione.
CONTATTO: Mar. Ca. Marcello Garofalo
Nota stampa
Visita del Generale di Brigata Giuseppe Governale, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, al Comando Provinciale di Ragusa.
Nella mattinata odierna il Generale di Brigata Giuseppe Governale, Comandante della Legione Carabinieri Sicilia, con sede a Palermo, si è recato in visita al Comando Provinciale di Ragusa.
L’Ufficiale Generale, accolto dal Comandante Provinciale, Ten. Colonnello Sigismondo Fragassi, ha incontrato tutti i Comandanti di Reparto della Sede, delle Compagnie, Tenenza e Stazioni distaccate, nonché una rappresentanza dei militari in congedo appartenenti alla Sezione di Ragusa.
L’alto Ufficiale ha ringraziato i militari della provincia iblea per l’impegno profuso nel corso del 2014, e per gli eccellenti risultati operativi conseguiti ed ha formulato a tutti gli auguri più sinceri di Buone Feste.
Nell’occasione il Generale Governale ha fatto visita al Procuratore Petralia, che conosce dai tempi in cui operavano entrambi su Catania.
Il Ten.Col. Fragassi ha voluto ringraziare il Generale Governale per la visita, per le parole di elogio e per l’attenzione quotidiana che ha per tutta l’Arma Iblea, familiari compresi, garantendo, anche a nome di tutti i suoi militari, il massimo impegno operativo anche per il futuro.
Ragusa, venerdì 12 dicembre 2014.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...