Passa ai contenuti principali

DIA ROMA SMANTELLA ORGANIZZAZIONE NARCOS

Direzione Investigativa Antimafia Centro Operativo Roma COMUNICATO STAMPA SMANTELLATA NELLA CAPITALE UNA ORGANIZZAZIONE CRIMINALE DEDITA AL TRAFFICO DI COCAINA In esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP presso il Tribunale di Roma su richiesta della locale Procura della Repubblica- DDA, personale del Centro Operativo DIA della Capitale ha tratto in arresto, alle prime ore di questa mattina, 4 cittadini italiani, con precedenti specifici, disarticolando, così, una organizzazione criminale dedita al traffico di cocaina nella città e, in particolare, nelle più frequentate zone della movida romana. Le indagini, avviate nel 2013 dagli investigatori della DIA, hanno consentito di far luce sulle modalità di approvvigionamento e smercio della cocaina in città che avveniva attraverso una rete di pusher tossicodipendenti, legati all’organizzazione da vincoli di fedeltà e di assoggettamento. Le attività tecniche hanno inoltre verificato come gli indagati usassero abitualmente tra loro un linguaggio criptico. I servizi sul territorio a riscontro hanno inoltre permesso il sequestro di rilevanti quantitativi di stupefacente e di poter stimare in diversi kg al mese, lo smercio di cocaina messo in atto dall’organizzazione. Nel corso delle perquisizioni, delegate in tale ambito dalla Magistratura alla DIA romana, sono state sequestrate oltre cento schede telefoniche intestate a persone inesistenti, che i capi del sodalizio utilizzavano per le comunicazioni proprie e dei pusher, nella convinzione di poter eludere, così, le attività investigative delle Forze di polizia. In ultimo, un aspetto di particolare efferatezza è stato disvelato nelle modalità con cui veniva operato il recupero dei crediti nei confronti dei clienti, ricorrendo, frequentemente, a minacce e violenza. I soggetti colpiti dal provvedimento magistratuale - uno dei quali già detenuto in quanto tratto in arresto durante l’indagine poiché sorpreso in possesso di 300 gr. di cocaina - ultimate le attività di rito sono stati associati al Carcere di Regina Coeli.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...