I gruppi criminali provenienti dal la Turchia rivestono un ruolo decisivo per il traffico di eroina in Europa. Essi fungono da grossisti dell’eroina afghana lungo la rotta balcanica e in particolare in Turchia. Tra l’altro riforniscono gruppi di etnia alba nese che hanno il dominio dello spaccio in Svizzera. I criminali turchi controllano tuttavia anche parte del lo spaccio di eroina in alcuni Stati europei. Secondo le informazioni della Polizia i gruppi turchi detengono una quota significativa dello spaccio anche nel no stro Paese. Tipicamente, i corrieri portano diretta mente in Svizzera dalla Turchia fino a svariate decine di chili di eroina, utilizzando veicoli appositamente predisposti. I criminali si riforniscono spesso anche di piccoli quantitativi di eroina nei Paesi europei che fungono da centri di smistamento per la droga, come i Paesi Bassi, e non di rado trafficano anche altre sostanze stupefacenti. Un caso trattato nell’anno in esame dalle autorità di perseguimento penale del Cantone di Zugo è rappresentativo di questo modus operandi. Nel quadro di indagini, tra l’altro per parteci pazione ad un’organizzazione criminale ed infrazione aggravata alla legge sugli stupefacenti, si è scoperto un notevole traffico di eroina gestito da un gruppo turco. Le indagini hanno portato al sequestro di 55 chili di eroina dall’elevato grado di purezza, di armi e vari be ni patrimoniali nonché all’arresto di 15 persone. Si tratta di uno dei casi maggiori di traffico di eroina in Svizzera degli ultimi anni. Le autorità di Zugo sono state sostenute nelle indagini da vari corpi di polizia cantonali, dalla PGF e dal Corpo delle guardie di con f ine (Cgcf).
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
