I gruppi criminali provenienti dal la Turchia rivestono un ruolo decisivo per il traffico di eroina in Europa. Essi fungono da grossisti dell’eroina afghana lungo la rotta balcanica e in particolare in Turchia. Tra l’altro riforniscono gruppi di etnia alba nese che hanno il dominio dello spaccio in Svizzera. I criminali turchi controllano tuttavia anche parte del lo spaccio di eroina in alcuni Stati europei. Secondo le informazioni della Polizia i gruppi turchi detengono una quota significativa dello spaccio anche nel no stro Paese. Tipicamente, i corrieri portano diretta mente in Svizzera dalla Turchia fino a svariate decine di chili di eroina, utilizzando veicoli appositamente predisposti. I criminali si riforniscono spesso anche di piccoli quantitativi di eroina nei Paesi europei che fungono da centri di smistamento per la droga, come i Paesi Bassi, e non di rado trafficano anche altre sostanze stupefacenti. Un caso trattato nell’anno in esame dalle autorità di perseguimento penale del Cantone di Zugo è rappresentativo di questo modus operandi. Nel quadro di indagini, tra l’altro per parteci pazione ad un’organizzazione criminale ed infrazione aggravata alla legge sugli stupefacenti, si è scoperto un notevole traffico di eroina gestito da un gruppo turco. Le indagini hanno portato al sequestro di 55 chili di eroina dall’elevato grado di purezza, di armi e vari be ni patrimoniali nonché all’arresto di 15 persone. Si tratta di uno dei casi maggiori di traffico di eroina in Svizzera degli ultimi anni. Le autorità di Zugo sono state sostenute nelle indagini da vari corpi di polizia cantonali, dalla PGF e dal Corpo delle guardie di con f ine (Cgcf).
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe