DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
LA D.I.A. DI BARI CONFISCA BENI PER OLTRE 1.500.000 EURO
La Direzione Investigativa Antimafia di Bari ha dato esecuzione al decreto di confisca disposto dal Tribunale di Foggia – Sezione Misure di Prevenzione, nei confronti degli eredi di DEL GROSSO Pasquale, noto pluripregiudicato foggiano, ucciso in un agguato il 16 gennaio 2014, che ha interessato il complesso aziendale denominato “Secur Parking”, comprendente nr. 2 palazzine adibite ad abitazioni, nr. 1 fabbricato ad uso ufficio, nr. 54 box e capannoni in muratura, nr. 2 terreni, ubicati in Orta Nova (FG), del valore complessivo di oltre 1.500.000 di euro.
In particolare, DEL GROSSO Pasquale ha rivestito il ruolo di figura apicale all’interno di una associazione a delinquere dedita al traffico illecito e allo smaltimento di rifiuti. L’attività illecita in questione consisteva nel procacciare contratti di trasporto e di smaltimento rifiuti offrendo, ai centri di stoccaggio, prezzi “stracciati” per il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti, i quali venivano poi depositati direttamente presso ex cave o aree protette, oppure “sepolti” presso terreni di compiacenti proprietari.
L’ipotesi formulata dagli investigatori della D.I.A., accolta dal Tribunale di Foggia, è che il suo patrimonio, sproporzionato rispetto alle entrate lecite dell’intero nucleo familiare (attualmente in possesso degli eredi), sia riconducibile a proventi delle attività delittuose, secondo le previsioni del Codice Antimafia.
Bari, 27 giugno 2016
Operazione “Alto impatto” nel rione Aranceto di Catanzaro con controlli e perquisizioni della Polizia, Carabinieri e guardia di finanza. Alle operazioni hanno partecipato Polizia locale, Vigili del fuoco e altri enti quali Enel, Italgas e i servizi sociali di Catanzaro. Durante le attività sono state identificate 282 persone, controllati 180 veicoli, di cui 7 sequestrati, contestate 16 violazioni del Codice della Strada ed elevate 2 contravvenzioni amministrative nei confronti di esercizi pubblici che somministravano alimenti e bevande senza alcuna autorizzazione. Inoltre, gli operatori hanno sequestrato marijuana, denaro contante, attrezzi per lo scasso, centraline elettroniche utilizzate per rubare le autovetture ed anche impianti di videosorveglianza non autorizzati posizionati a guardiania di abitazioni di pregiudicati. Inoltre, sono stati trovati alcuni veicoli rubati che nei prossimi giorni verranno restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso dell’operazione sono stati effe