DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
LA D.I.A. DI BARI CONFISCA BENI PER OLTRE 1.500.000 EURO
La Direzione Investigativa Antimafia di Bari ha dato esecuzione al decreto di confisca disposto dal Tribunale di Foggia – Sezione Misure di Prevenzione, nei confronti degli eredi di DEL GROSSO Pasquale, noto pluripregiudicato foggiano, ucciso in un agguato il 16 gennaio 2014, che ha interessato il complesso aziendale denominato “Secur Parking”, comprendente nr. 2 palazzine adibite ad abitazioni, nr. 1 fabbricato ad uso ufficio,         nr. 54 box e capannoni in muratura, nr. 2 terreni, ubicati in Orta Nova (FG), del valore complessivo di oltre 1.500.000 di euro. 
In particolare, DEL GROSSO Pasquale ha rivestito il ruolo di figura apicale all’interno di una associazione a delinquere dedita al traffico illecito e allo smaltimento di rifiuti. L’attività illecita in questione consisteva nel procacciare contratti di trasporto e di smaltimento rifiuti offrendo, ai centri di stoccaggio, prezzi “stracciati” per il trasporto, il recupero e lo smaltimento dei rifiuti, i quali venivano poi depositati direttamente presso ex cave o aree protette, oppure “sepolti” presso terreni di compiacenti proprietari.
L’ipotesi formulata dagli investigatori della D.I.A., accolta dal Tribunale di Foggia, è che il suo patrimonio, sproporzionato rispetto alle entrate lecite dell’intero nucleo familiare (attualmente in possesso degli eredi), sia riconducibile a proventi delle attività delittuose, secondo le previsioni del Codice Antimafia.
Bari, 27 giugno 2016
  Comando Provinciale di  Palermo   -   Misilmeri (PA) , 09/09/2025 09:39 I Carabinieri della Stazione di Misilmeri, coadiuvati dai colleghi della Sezione Radiomobile della Compagnia e delle Stazioni di Godrano e Mezzojuso, hanno svolto un servizio straordinario di controllo del territorio inserito in un più ampio contesto di attività, volte a garantire la sicurezza e la legalità nel territorio misilmerese, finalizzato alla prevenzione dell’illegalità diffusa. Complessivamente, sono state denunciate in stato di libertà 7 persone accusate a vario titolo di furto aggravato, violazione colposa di doveri inerenti alla custodia di cose sottoposte a sequestro ed evasione. In particolare: - 5 persone di età compresa tra i 38 ed 85 anni, sono state deferite per furto di energia elettrica; i tecnici dell’Enel in ausilio ai militari, hanno accertato diversi allacci abusivi diretti alla rete di E-Distribuzione; - 1 uomo di 32 anni, già noto alle forze di polizia, è stato denunc...
