DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
Sezione Operativa di Lecce
Tel. 0832/247711
COMUNICATO STAMPA
AGGRESSIONE AI PATRIMONI
La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce
confisca beni per 2 milioni di euro a VITALE Antonio.
La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha proceduto alla confisca disposta dal Tribunale di Taranto, II Sezione Penale, di attività commerciali, beni immobili e conti bancari riconducibili a VITALE Antonio, alias “tonino o’ pescatore”, 61enne di Taranto, già condannato per rissa aggravata e porto abusivo di coltello, per furti plurimi aggravati, per porto e detenzione abusiva di pistola, per violenza privata, per abusiva occupazione di spazio doganale; ha avuto rapporti con i capi di tre diversi sodalizi criminali attivi in provincia di Taranto.
L’odierno provvedimento fa seguito al sequestro disposto dal Tribunale di Taranto a seguito della proposta di misura patrimoniale avanzata dal Procuratore della Repubblica del capoluogo jonico, a conclusione di articolate indagini patrimoniali svolte dalla Sezione Operativa di Lecce, che consentirono di accertare una manifesta sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati dal VITALE e l’ingente patrimonio a lui riconducibile.
Il patrimonio confiscato, il cui valore è di 2 milioni di Euro, è costituito da:
due appezzamenti di terreno per 3 ettari ubicati a Castellaneta (TA), località Quaranzana, via San Martino;
un locale commerciale;
uno stabilimento balneare denominato “Lido la Marea” ubicato a Castellaneta (TA) lungomare eroi del mare;
conti correnti e depositi bancari.
Lecce, 23 maggio 2013
Sezione Operativa di Lecce
Tel. 0832/247711
COMUNICATO STAMPA
AGGRESSIONE AI PATRIMONI
La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce
confisca beni per 2 milioni di euro a VITALE Antonio.
La Direzione Investigativa Antimafia di Lecce ha proceduto alla confisca disposta dal Tribunale di Taranto, II Sezione Penale, di attività commerciali, beni immobili e conti bancari riconducibili a VITALE Antonio, alias “tonino o’ pescatore”, 61enne di Taranto, già condannato per rissa aggravata e porto abusivo di coltello, per furti plurimi aggravati, per porto e detenzione abusiva di pistola, per violenza privata, per abusiva occupazione di spazio doganale; ha avuto rapporti con i capi di tre diversi sodalizi criminali attivi in provincia di Taranto.
L’odierno provvedimento fa seguito al sequestro disposto dal Tribunale di Taranto a seguito della proposta di misura patrimoniale avanzata dal Procuratore della Repubblica del capoluogo jonico, a conclusione di articolate indagini patrimoniali svolte dalla Sezione Operativa di Lecce, che consentirono di accertare una manifesta sproporzione tra gli esigui redditi dichiarati dal VITALE e l’ingente patrimonio a lui riconducibile.
Il patrimonio confiscato, il cui valore è di 2 milioni di Euro, è costituito da:
due appezzamenti di terreno per 3 ettari ubicati a Castellaneta (TA), località Quaranzana, via San Martino;
un locale commerciale;
uno stabilimento balneare denominato “Lido la Marea” ubicato a Castellaneta (TA) lungomare eroi del mare;
conti correnti e depositi bancari.
Lecce, 23 maggio 2013