Conosco bene il mondo delle scorte. Nell'arco della mia carriera mi è capitato di protetteggere molte persone. Una sola mi è rimasta impressa, Antonino Caponnetto. Sono stato accanto a lui solo per un breve periodo. Per noi era il Nonno e già questo vuol dire molto. Lui ci chiamava Angeli e il suo pensiero era sempre rivolto a noi. Tutti quelli che lo hanno scortato e accompagnato sino all'ultimo giorno, ancor oggi, sono rimasti accanto a sua moglie, Elisabetta Baldi vedova Caponnetto, per tutti noi la Nonna. I valori che ci ha insegnato Nonno Nino sono talmente forti che abbiamo deciso di proseguire il suo lavoro, entrando a far parte della Fondazione Caponnetto. Era meravigliosa l'empatia che si era stabilita tra la “personalità” e gli uomini della scorta. Un fatto straordinario e estremamente raro. Mai, a parte Nonno Nino, mi era capitato di trovare una persona così sensibile e attenta, che ha voglia di interagire con te e sfrutta ogni momento per trasmetterti la gioia di lottare per una società migliore. Oggi sono rimasto colpito dal gesto di Saro Crocetta. Altri al posto suo, avrebbero proseguito il viaggio. C'era un bagno di folla che lo attendeva. Lui, invece, ha deciso che era più importante rimare lì, accanto ai poliziotti feriti, i suoi Angeli. Un grosso in bocca al lupo colleghi . Renato Scalia consigliere Fondazione Caponnetto
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...