DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
CONFISCA BENI E VALORI PER 500.000 EURO AD UN PREGIUDICATO DI GRAVINA IN PUGLIA
La Direzione Investigativa Antimafia di Bari ha dato esecuzione ad un decreto di confisca di beni per un valore di 500.000 euro riconducibili ad un pregiudicato di Gravina in Puglia (BA), DEMARZIO Antonio di 46 anni, con precedenti per contrabbando di sigarette (per cui ha riportato più condanne dal 1998 al 2003), estorsione ed usura (per tale ultimo reato è stato tratto anche in arresto nel settembre del 2011), nonché detenzione di stupefacenti, truffa, detenzione e porto d’arma.
Il decreto di confisca ha riguardato due appartamenti, in Gravina e Rimini, due attività commerciali operanti nella gestione di internet point, sale da gioco e scommesse, una in Gravina e l’altra in Irsina (MT), autovetture di grosse cilindrata (BMW X6 e Audi A3) e numerosi conti correnti.
Il provvedimento è stato disposto nell’ambito di una misura di prevenzione personale e patrimoniale del Tribunale di Bari - Sezione Misure di Prevenzione, su proposta del Direttore della DIA, Nunzio Antonio Ferla.
Le approfondite indagini sul patrimonio dell’intero nucleo familiare del pregiudicato hanno permesso di acclarare la sproporzione tra i redditi dichiarati dal DEMARZIO Antonio e il suo tenore di vita.
E’ stata, altresì, applicata la misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S. con obbligo di soggiorno per la durata di anni 3, con contestuale versamento di euro 5.000 presso la Cassa delle ammende a titolo di cauzione.
Bari, 15 ottobre 2015
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...