Comando Provinciale Carabinieri di Ragusa
NOTA: Per l’immediata divulgazione.
CONTATTO: Maggiore Alessandro Coassin
Nota stampa
Estorsione a ex socio carabinieri eseguono misure cautelari emesse a carico di due vittoriesi.
Ragusa, mercoledì 21 ottobre 2015. I militari della Stazione Carabinieri di Ragusa Ibla, coadiuvati da quelli del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Ragusa e da quelli di Vittoria e Comiso in queste ore stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Ragusa su richiesta del pubblico ministero, dott.ssa Valentina Botti, per l’ipotesi di reato di tentata estorsione in concorso.
L’ex imprenditore vittima di richiesta estorsiva ha immediatamente denunciato tutto ai carabinieri di Ragusa permettendo di impedire il reato prima che si concretizzasse e/o prima che la vittima subisse ancor più gravi conseguenze.
I due catturandi sono un incensurato 32enne vittoriese, imprenditore nel ramo auto ed ex socio della vittima, e un pregiudicato 44enne palermitano ma residente a Vittoria, anch’egli commerciante di autoveicoli.
I dettagli dell’attività in corso saranno resi pubblici nel corso di una conferenza stampa alle ore 11.00 odierne presso la sala riunioni del Comando provinciale carabinieri di Ragusa, caserma Podgora, piazza caduti di Nassirya 3.
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Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...