DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
COMUNICATO STAMPA
VENTICINQUENNALE DELLA DIREZIONE INVESTIGATIVA ANTIMAFIA
23 NOVEMBRE 2016
“SALA KOCH” PALAZZO MADAMA
Il giorno 23 novembre p.v., alle ore 10:30, presso la Sala Koch del Senato della Repubblica - Palazzo Madama, si terrà levento celebrativo del Venticinquennale della Direzione Investigativa Antimafia.
Il programma della cerimonia prevede lapertura dei lavori con un indirizzo di saluto da parte del Presidente del Senato, Sen. Pietro Grasso. A seguire, la presentazione di un volume intitolato D.I.A.rio del venticinquennale”, a cura della giornalista Eleonora Daniele. Successivamente, una conferenza sul tema I venticinque anni della D.I.A.: strategie evolutive nellattività di contrasto alle organizzazioni criminali”, moderata dal giornalista Franco Di Mare, nellambito della quale interverranno, quali relatori, oltre al Direttore della D.I.A., Gen. D. Nunzio Antonio Ferla, il Ministro dellInterno, On. Angelino Alfano, il Ministro della Giustizia, On. Andrea Orlando, il Presidente della Commissione Parlamentare Antimafia, On. Rosy Bindi, il Capo della Polizia D.G.P.S., Pref. Franco Gabrielli, il Procuratore Nazionale Antimafia, Dott. Franco Roberti, e i Comandanti Generali dellArma dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Gen. C.A. Tullio Del Sette e Gen. C.A. Giorgio Toschi.
È prevista, inoltre, la presenza delle più alte Autorità istituzionali e giurisdizionali, nonché di personalità del mondo della cultura.
Roma, 21 novembre 2016
Comando Provinciale di Reggio Emilia - Reggio Emilia , 21/11/2025 13:42 Nonostante i continui inviti a diffidare dagli estranei ad opera dei carabinieri del Comando Provinciale di Reggio Emilia - che al riguardo hanno anche più volte ricordato i consigli della campagna antitruffa “Non aprite quella porta” – non si fermano i truffatori che con pretestuose richieste o controlli raggirano e derubano gli anziani dei loro averi. Proprio questo è accaduto il 20 novembre scorso a Reggiolo, quando due uomini intorno alle 13:00 circa, suonavano al citofono di casa di un’anziana 81enne, e qualificandosi come operatori sanitari, riferivano all’anziana donna che le avrebbero dovuto effettuare una visita domiciliare. I due falsi operatori sanitari dunque, avuto accesso all’abitazione, con artifizi e raggiri, si impossessavano di due collanine in oro di grande valore affettivo, custodite su un mobile della cucina, e successivamente si dileguavano immediatamente. L’anziana d...
