Passa ai contenuti principali

Traffici illeciti di prodotti energetici - Prato

 


Aumentano i controlli delle Fiamme Gialle finalizzati a contrastare i traffici illeciti di prodotti energetici, le pratiche commerciali scorrette e le manovre speculative sul caro carburanti, il tutto a tutela dei consumatori e degli operatori che agiscono nel rispetto delle disposizioni di legge.


La continua crescita dei prezzi e il particolare periodo storico relativo ai prodotti energetici hanno reso il settore particolarmente sensibile e delicato, per questo il Comando Regionale Toscana ha avviato delle attività di analisi ed elaborazione di percorsi ispettivi dedicati finalizzate all’individuazione di appositi indici di rischio di violazioni connesse ai prezzi dei carburanti.


In tale contesto, sulla base delle direttive operative del Comando Provinciale di Prato, il Gruppo di Prato ha ulteriormente potenziato l’attività di controllo economico del territorio, effettuando un costante monitoraggio della rete di distribuzione dei prodotti energetici su tutto il territorio di competenza, ponendo l’attenzione nei confronti di 12 distributori stradali nei Comuni di Prato e provincia, rilevando irregolarità in 8 di essi.


Le violazioni riscontrate hanno riguardato l’omessa comunicazione al Ministero dello Sviluppo Economico dei prezzi praticati dal distributore e varie irregolarità nella pubblicizzazione dei prezzi, ivi compresa l’indicazione nei cartelli stradali di prezzi diversi da quelli poi erogati all’atto del rifornimento, oltre all’utilizzo di cartellonistica specifica non conforme o non “pienamente visibile” dalla carreggiata.


È stata, inoltre, oggetto di controllo la corretta erogazione dei carburanti, sia da un punto di vista quantitativo che da un punto di vista qualitativo, attraverso la misurazione della esatta quantità di carburante erogato e le analisi su campioni di prodotti petroliferi prelevati dai distributori.


L’attività della Guardia della Finanza nello specifico settore continua senza sosta al fine di tutelare i cittadini, per vigilare sul rispetto delle regole di funzionamento dei sistemi di erogazione, sulla qualità del prodotto venduto e sulla trasparenza dei prezzi praticati al consumatore finale.

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...

FOCUS SU MAFIA A RAGUSA

FONDAZIONE CAPONNETTO: FOCUS ANALITICO SULLE INFILTRAZIONI CRIMINALI NELLA PROVINCIA DI RAGUSA 2015 a cura di Salvatore Calleri INDICE PROLOGO CLAN PROVINCIA DI RAGUSA SCIOGLIMENTO COMUNE DI SCICLI MERCATO ORTOFRUTTICOLO DI VITTORIA INTERROGAZIONI PARLAMENTARI SULLA MAFIA NEL RAGUSANO CONCLUSIONI PROLOGO L'idea di questo focus nasce dal fatto che in provincia di Ragusa la sottovalutazione della presenza delle organizzazioni criminali è purtroppo molto alta. Non è raro assistere al fenomeno del negazionismo della presenza della mafia da parte di esponenti politici o della società civile. Da questo punto di vista Ragusa è assimilabile ad alcune realtà del centro nord non abituate alla criminalità organizzata. I fatti criminali però ci dimostrano l'esatto contrario tant'è che le relazioni della DNA e della DIA oramai da tempo mappano il territorio della provincia di Ragusa. Oggi quindi negare è impossibile e sorge il ragionevole dubbio che chi segue il negazioni...