
Nel pomeriggio del 4 marzo 2025, la Polizia di Stato di Cremona ha eseguito un Ordine di Esecuzione per la Carcerazione emesso nel marzo del 2021 dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale Ordinario di Milano, a carico di un settantenne italiano, condannato alla pena di cinque anni di reclusione e un anno di libertà vigilata per il reato di tentata rapina aggravata in concorso, perpetrata nel giugno 2014 a Rho (MI).
Il soggetto, pluripregiudicato che negli anni Settanta/Ottanta aveva gravitato negli ambienti criminali del capoluogo lombardo, è stato localizzato in un piccolo centro del cremasco a seguito di un’articolata attività investigativa svolta da personale della Squadra Mobile di Cremona che si occupa di criminalità organizzata e straniera.
Gli investigatori avevano accertato che l’uomo si era reso irreperibile nel 2021, dopo aver appreso di essere destinatario del provvedimento restrittivo della libertà personale, e si era trasferito in Albania. Tuttavia, il condannato, mosso da interessi economici, aveva deciso di rientrare in Italia, cambiando più mezzi di trasporto per eludere i controlli alla frontiera, per poi approdare nel comune del cremasco, presso un parente ignaro delle sue pendenze con la giustizia.
Nelle prime ore di martedì, il soggetto è stato quindi rintracciato e tratto in arresto dagli agenti della Squadra Mobile con il prezioso ausilio del personale del Commissariato di P.S. di Crema e poi tradotto presso la Casa Circondariale di Cremona.