Comando Provinciale di Foggia - San Severo (FG), 05/03/2025 12:07
I carabinieri arrestano padre, madre e figlio per tentata estorsione, turbativa d’asta e atti persecutori. I Carabinieri della Compagnia di San Severo hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal G.I.P. del Tribunale di Foggia su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di tre sanseveresi appartenenti allo stesso nucleo familiare (una donna di 45 anni e due uomini di 21 e 51 anni), accusati di tentata estorsione, turbativa d’asta e atti persecutori. Le indagini hanno consentito di documentare le minacce e le aggressioni verbali e fisiche che dallo scorso mese di maggio, una coppia di coniugi del posto ha subito, affinché rinunciasse ad un immobile aggiudicato all’asta e precedentemente pignorato, appartenente ad un familiare degli indagati. Le minacce sono state rivolte anche al legale di fiducia della coppia (il quale, proprio in ragione del clima intimidatorio venutosi a creare, rinunciava all’incarico), a una persona presentatasi in occasione di una visita dell’immobile all’asta e anche a un precedente professionista delegato alla procedura esecutiva da parte di un familiare degli indagati, debitore esecutato. I coniugi aggiudicatari, considerato il perdurante clima di tensione e un evento incendiario che, per cause in corso d’accertamento interessava parte dell’immobile in questione, rinunciavano allo stesso nonostante avessero già versato integralmente la somma di denaro prevista. Gli elementi raccolti attraverso le investigazioni eseguite, hanno consentito di delineare un saldo quadro indiziario in capo agli odierni arrestati che all’esito delle ordinanze, sono stati tradotti in carcere. Il procedimento si trova nella fase delle indagini preliminari e gli indagati, la cui posizione è al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, non possono essere considerati colpevoli fino alla eventuale pronuncia di una sentenza di condanna definitiva.