Passa ai contenuti principali

Sicurezza: padre e figlio Carabinieri e liberi dal servizio arrestano borseggiatrice

 


Comando Provinciale di Avellino - Torino, 06/03/2025 08:57

Sono irpini i due Carabinieri che, liberi dal servizio, hanno arrestato una borseggiatrice in pieno centro a Torino, in via Cernaia, alla fine di febbraio. Padre e figlio, entrambi militari dell’Arma, si trovavano in vacanza nel capoluogo piemontese con i propri familiari quando si sono resi protagonisti di un intervento decisivo. Il padre, Maresciallo dei Carabinieri, è comandante della Stazione di Ospedaletto d’Alpinolo, mentre il figlio, arruolato da circa un anno, presta servizio presso una Stazione dell’Arma in provincia di Cuneo. Mentre percorrevano via Cernaia a bordo della loro autovettura, hanno notato una coppia di anziani in difficoltà: una donna, con destrezza, aveva appena sottratto il telefono cellulare alla signora. Senza esitazione, entrambi sono scesi dal veicolo e hanno bloccato la presunta borseggiatrice, una 38enne di origini marocchine, residente a Torino e già nota alle forze dell’ordine per episodi analoghi. Dopo aver recuperato il telefono e restituito la refurtiva alla legittima proprietaria, i due militari hanno proceduto all’arresto della donna, gravemente indiziata del reato di furto aggravato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, la 38enne è stata posta agli arresti domiciliari in attesa del rito direttissimo. I provvedimenti a carico della persona citata sono stati emessi durante le indagini preliminari e, pertanto, vige la presunzione di non colpevolezza.

 

Post popolari in questo blog

Oro Rosso: rubano 15 chilometri di rame da una linea elettrica, denunciate 5 persone

  Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la qua...

CONTROLLI DELLA POLIZIA DI STATO NEL QUARTIERE SAN BERILLO A CATANIA E NELLA ZONA STAZIONE, SCOPERTA UN’ATTIVITÀ COMMERCIALE ABUSIVA. SANZIONI PER OLTRE 3 MILA EURO

  Un articolato servizio di controllo del territorio è stato svolto, nei giorni scorsi, dalla Polizia di Stato nelle zone del centro cittadino, con particolare riferimento al quartiere San Berillo e alla zona di piazza della Repubblica, via Di Prima e via Luigi Sturzo per prevenire e contrastare fenomeni di illegalità diffusa e, in particolare, accertare eventuali accessi abusivi in edifici e abitazioni e identificare i potenziali responsabili, contrastare eventuali irregolarità amministrative degli esercizi commerciali del centro storico e prevenire reati predatori. L'intervento è stato coordinato dagli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza "Centrale" con il supporto operativo dei poliziotti del Reparto Prevenzione Crimine Sicilia Orientale e del personale della Polizia Locale. In una prima fase, i controlli dei poliziotti del "Centrale" hanno permesso di scovare un locale occupato in modo abusivo al cui interno venivano vendute schede telefoniche senz...

INCHIESTA DDA SCUOTE LA LIGURIA

  Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di...