Controlli straordinari allo Zen: un arresto per spaccio e detenzione illegale di un fucile a canne mozze

Controlli straordinari allo Zen: un arresto per spaccio e detenzione illegale di un fucile a canne mozze
In linea con le direttive operative previste dai modelli di “Controllo Integrato del Territorio”, proseguono i servizi predisposti dalla locale Questura sulle aree urbane particolarmente sensibili, individuate in base all’andamento della delittuosità e dell’illegalità diffusa, al fine di prevenire le fenomenologie di maggiore allarme sociale.
A tal fine, nel corso dell’ultima settimana, sono stati effettuati controlli stringenti sull’area urbana del quartiere periferico Z.E.N., notoriamente contrassegnato da endemiche manifestazioni di disagio economico-sociale e da fenomeni di illegalità diffusa.
Le numerose aliquote della Polizia di Stato impiegate nel dipositivo sono state indirizzate sia ad un’azione presidiaria del territorio, con posti di osservazione e controlli a persone sottoposte a misure restrittive dela libertà personale, sia ad attività dinamiche finalizzate alla ricerca di armi e/o esplosivi.
Nel corso dei programmati servizi, personale della Sezione Investigativa – “Reati contro la persona” della Squadra Mobile ha tratto in arresto un ventenne residente in uno dei padiglioni del quartiere Z.E.N., gravato da numerosi precedenti di polizia, sorpreso nella flagranza dei reati di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente di tipo “hashish” e di detenzione abusiva di arma da fuoco alterata e munizioni.
In particolare, dopo aver presidiato l’area intereressata dai controlli mediante il massiccio dispiegamento di personale, alcune aliquote facevano irruzione all’interno di numerose abitazioni site all’interno di uno dei padiglioni del quartiere in cui risultano attualmente domiciliate persone gravate da misure restrttive della libertà personale.
Nel corso delle operazioni, con l’asuilio di personale cinofilo antidroga ed antiesplosivo, all’interno di un appartamento nell’esclusiva disponibilità dell’uomo tratto in arresto venivano rinvenuti, e posti in sequestro, 700 gr. circa di sostanza stupefacente del tipo hashish, di cui 120 gr. già preconfezionati in dosi singole pronte per la cessione al minuto, diverso materiale per lo stoccaggio e l’incartamento della droga nonché un fucile a canne mozze e relativo munizionamento, la cui detenzione risultava abusiva in quanto priva di alcun titolo abilitativo.
In considerazione delle sopravvenute emergenze indiziarie a suo carico, il giovane veniva tratto in arresto per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e per detenzione illegale di arma da sparo alterata e relativo munizionamento, misura precautelare successivamente convalidata dalla locale A.G..
Rilievi e riscontri sono in corso da parte di personale del Gabinetto Regionale di Polizia Scientifica – Sicilia Occidentale per capire se e quando l’arma sequestrata abbia sparato.
Giova precisare che la responsabilità penale delle condotte elencate sarà definita solo dopo l’emissione di eventuali sentenze passate in giudicato, in ossequio al principio costituzionale della presunzione di innocenza.
I servizi di controllo del territorio continueranno anche nelle prossime settimane.