PRATO – LA POLIZIA DI STATO HA ESEGUITO IL PROVVEDIMENTO DI APPLICAZIONE DELLA MISURA DI SICUREZZA DELL’ASSOCIAZIONE A R.E.M.S. NEI CONFRONTI DEL CITTADINO STRANIERO ARRESTATO IL 7 DICEMBRE PER AVER AGGREDITO UNA DONNA.

La Polizia di Stato di Prato nella giornata odierna ha eseguito l’ordinanza di applicazione di misura di sicurezza provvisoria con ricovero in una “Residenza per l’esecuzione delle Misure di Sicurezza” (REMS), emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Prato, su conforme richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti del cittadino straniero ritenuto essere l’autore di diverse recenti aggressioni ai danni di donne perpetrate in questo centro cittadino.
L’uomo, arrestato in flagranza lo scorso 7 dicembre da operatori della Squadra Volanti della Questura di Prato a seguito di un’aggressione avvenuta nella serata di sabato 6 dicembre in questa piazza delle Carceri ai danni di una donna italiana colpita al volto con un oggetto affilato, risultato incapace di intendere e volere, ma ritenuto essere soggetto pericoloso, era stato provvisoriamente ricoverato presso una struttura del servizio psichiatrico ospedaliero sulla base di un’ordinanza del G.I.P.
Il provvedimento cautelare si è reso necessario anche a seguito dell’allontanamento dell’indagato dal reparto di psichiatrica del locale nosocomio e del suo successivo rintraccio dopo poche ore presso la sua abitazione.
“La responsabilità del soggetto arrestato dovrà essere vagliata nelle successive fasi del procedimento. In virtù della presunzione di non colpevolezza, il medesimo potrà considerarsi colpevole solo sulla base di una sentenza passata in giudicato”.