A Paolo Borrometi va il pieno sostegno delle istituzioni democratiche e della società civile del nostro Paese.
La notizia di un piano omicidiario ordito da Cosa nostra per uccidere il giovane giornalista è stata resa nota dalla Procura antimafia di Catania.
Il suo lavoro di inchiesta sta svelando i diversi contesti politico-mafiosi in territori su cui raramente si sono accese le luci della conoscenza e della denuncia della presenza mafiosa. Si tratta di una mafia feroce e affarista, collusa e invasiva, a cui dà fastidio il giornalismo serio e documentato di Borrometi.
Il clan mafioso dei Giuliano a Pachino legato alla mafia dei Cappello di Catania, vanta una presenza devastante sul territorio, come ho avuto modo di denunciare in un’interrogazione parlamentare. Da tempo segnalo, inoltre, la pericolosità dei cosiddetti ‘fine pena’, come Salvatore Giuliano. Essi rappresentano l’ossatura su cui la mafia ricostruisce la propria organizzazione quando viene indebolita dall’azione delle forze dell’ordine e della magistratura. Per questo bisogna monitorare le loro attività e bloccarle sul nascere, senza escludere ulteriori aumenti di pena per i recidivi.
Comando Provinciale di Lucca - Vagli Sotto (LU), 14/08/2024 10:44 Tutto è partito da una denuncia presentata la fine dello scorso anno presso il comando Stazione Carabinieri di Camporgiano dal competente ufficio ENEL Distribuzione s.p.a. che aveva lamentato nel comune di Vagli Sotto, la sottrazione di 15 chilometri del prezioso conduttore in rame che componeva la linea elettrica in alta tensione denominata “Gorfigliano”, al momento inoperante, che si dilunga parallelamente alla Strada Provinciale 50. Da quel momento erano partite le indagini dei militari che hanno dovuto eseguire minuziosi accertamenti, resi più complicati dal fatto che il furto, probabilmente consumatosi in momenti diversi, era avvenuto diverso tempo prima rispetto alla presentazione della denuncia. Dai sopralluoghi era emerso che i presunti autori avevano di fatto sfilato i cavi, del peso di circa 10 tonnellate e valore commerciale aggirante sui 40.000 euro, caricandoli poi su un camion della società per la quale s