ROMA, 22 APR - I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Frosinone, nella mattinata del 19 aprile 2023, hanno tratto in arresto in flagranza di reato per "detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio" un 58 enne e un 51enne entrambi del capoluogo, gia' noti alle forze dell'ordine per reati della stessa specie. La misura cautelare e' stata confermata ieri dal giudice. I militari, nel corso di un servizio finalizzato alla repressione dei reati in materia di stupefacenti, effettuato nel complesso popolare di Viale Parigi di questo capoluogo, dopo un prolungato servizio di osservazione, bloccavano le due persone, procedendo alla perquisizione personale, veicolare e successivamente domiciliare. Nel corso della perquisizione sull'autovettura Renault Scenic, nella disponibilita' di entrambi gli indagati, venivano rinvenute numerose dosi di stupefacente di vario tipo pronte per la vendita: 146 involucri contenenti sostanza stupefacente del tipo "cocaina" e 4 bustine, contenenti sostanza stupefacente del tipo "hashish", celati in due borsellini portamonete. Gli arrestati dopo le formalita' di rito, sono stati condotti presso la casa circondariale di Frosinone in attesa di convalida, come disposto dal pm di turno. Nell'udienza tenutasi nel pomeriggio di ieri, il Giudice, dopo aver convalidato gli arresti, ha disposto per entrambi l'applicazione della misura cautelare della custodia in carcere. E' obbligo rilevare che gli indagati, destinatari della misura cautelare, sono, allo stato, solamente indiziati di delitto, e la loro posizione sara' definitivamente vagliata giudizialmente solo dopo la emissione di una sentenza passata in giudicato in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza. (ANSA).
Procura della Repubblica di Genova Direzione Distrettuale Antimafia COMUNICATO STAMPA Ravvisato l’interesse pubblico nella divulgazione di informazioni riguardanti l‘accertamento di episodi di corruzione ritenuti essere stati perpetrati in occasione di consultazioni elettorali riguardanti la Liguria, nonché nell’ambito della Autorità di sistema portuale e della P.A. regionale, e fatta salva la presunzione di innocenza – in base sagli artt. 27 della Costituzione, 6 della Convenzione europea dei Diritti dell’Uomo, 47 e 48 della Carta dei Diritti Fondamentali dell'Unione Europea – delle persone sottoposte ad indagini preliminari, nonché la possibilità per queste e per le aziende coinvolte (ma allo stato non destinatarie di contestazioni), di far valere, in ogni fase del procedimento, la propria estraneità ai reati per cui si procede Si comunica che: nella mattinata odierna militari del Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Genova stanno dando esecuzione ad un’ordinanza di