Roma, 6 apr. (askanews) - I Carabinieri della Compagnia di Catania Piazza Dante, al termine di un'incisiva attività info investigativa, hanno arrestato in flagranza per "detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti" 5 individui all'interno di una palazzina nel centro storico di Catania, nel cuore del popoloso quartiere San Cristoforo. L'abitazione, meta di numerosi tossicodipendenti per l'acquisto di droga, era stata trasformata in un vero e proprio "fortino della droga", protetto in quel momento da porte blindate e diverse telecamere, ma che in futuro sarebbe stato ulteriormente difeso anche da un cane di grossa taglia. Al momento dell'irruzione, i militari dell'Arma si sono infatti trovati davanti ad un impaurito cucciolo di razza "rottweiler", chiamato affettuosamente dai Carabinieri "Dante", che avrebbe vissuto la sua intera esistenza all'interno dell'appartamento, venendo sfruttato per proteggere quella "roccaforte" dello spaccio. Il cagnolino, salvato dai Carabinieri, è stato affidato alle cure del personale veterinario dell'ASP di Catania, che avrebbe provveduto a registrarlo e vaccinarlo.
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria a Palermo
Droga e allacci abusivi alla rete elettrica: arresti e denunce della Polizia di Stato alla Vucciria Nei giorni scorsi, nell’ambito dei costanti servizi di repressione dello spaccio di sostanze stupefacenti nel quartiere Vucciria, la Polizia di Stato , segnatamente personale della Sezione Criminalità Diffusa della locale Squadra Mobile ha denunciato in stato di libertà L.B.G. classe 2000, sequestrando a suo carico circa 6 grammi di cocaina. Nell’ambito dell’attività di controllo, avvenuta in una strada che il giovane percorreva a bordo di uno scooter senza la patente di guida – circostanza per la quale è stato anche denunciato all’Autorita Giudiziaria, si sono registrati dei momenti di tensione con alcuni abitanti del rione, innescati dalla reazione del padre del ragazzo, L.B.M. classe 80, che aggrediva fisicamente gli operatori. In conseguenza di tale condotta, l’uomo è stato tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e per furto aggravato di energia ...