Nella giornata di mercoledì 8 gennaio, la Polizia di Stato di Venezia ha arrestato un cittadino straniero ritenuto responsabile di furto aggravato.
I poliziotti della Squadra Volanti della Questura di Venezia sono intervenuti presso un distributore di benzina di Marghera dove era stato segnalato il furto di uno zaino che si trovava all’interno di un’autovettura.
In particolare un uomo, approfittando di un momento di distrazione della vittima che stava effettuando rifornimento alla propria auto, avrebbe asportato lo zaino del malcapitato per poi fuggire a bordo di un monopattino.
Sul posto i poliziotti, dopo aver visionato le immagini delle telecamere di videosorveglianza della stazione di servizio, hanno ricostruito la dinamica dei fatti riuscendo ben presto a rintracciare e bloccare il presunto autore del furto in prossimità della stazione ferroviaria di Venezia Mestre.
Il soggetto, un cittadino straniero trovato ancora in possesso della refurtiva, noto alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio ed in particolare per numerosi furti realizzati con la tecnica della “spaccata”, già lo scorso mese di novembre era stato era stato tratto in arresto e ritenuto responsabile di furto aggravato in concorso, reati per i quali l’Autorità Giudiziaria aveva disposto nei suoi confronti la misura cautelare del divieto di dimora nella Regione Veneto, misura che il soggetto avrebbe violato in diverse occasioni.
L’uomo, pertanto, è stato tratto in arresto per furto aggravato e posto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
Inoltre lo stesso è stato altresì denunciato per indebito utilizzo di strumenti di pagamento, in quanto avrebbe effettuato diversi pagamenti con il bancomat della vittima.