I poliziotti della Squadra mobile di Padova hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di due minorenni coinvolti in numerosi episodi di rapine e violenze, anche ai danni di coetanei.
Attraverso le indagini, gli agenti hanno raccolto numerosi elementi di prova riguardanti comportamenti violenti dei due giovani, che, tra le varie azioni delittuose, hanno compiuto rapine e aggressioni, talvolta usando spray al peperoncino e coltelli, con grande aggressività e in pieno centro cittadino.
Il primo, 17enne, è stato identificato come uno degli autori di un’aggressione avvenuta a fine gennaio ai danni di un operatore della troupe di "Striscia la Notizia". Inoltre, lo stesso giovane aveva accumulato più di venti segnalazioni e denunce per reati simili, tra cui rapine ai danni di coetanei, per cui era stato arrestato nel 2023, lesioni e spaccio di droga.
Il secondo minore, tra gli episodi a suo carico, è stato anche indagato per un’aggressione ai danni di un venditore di bevande e violente liti con coetanei, in un contesto di crescente brutalità.
I due giovani sono gravemente indiziati di aver compiuto un tentativo di rapina ed una rapina aggravata, in concorso, ai danni di giovani sul Lungomare Ricciarelli di Jesolo. Durante entrambe le azioni, i minori hanno utilizzato spray al peperoncino e minacciato le vittime con coltelli.
Inoltre, un altro episodio contestato riguarda una rapina avvenuta a Padova, durante la quale i due minori avevano sottratto 15 euro e una sigaretta elettronica ad un coetaneo, utilizzando violenza e minacce. In tutti i casi, i poliziotti hanno notato che i due minori agivano con molta violenza e senza nessun rimorso, anche per futili motivi. Le vittime hanno confermato che i due giovani agivano senza aver scrupoli, commettendo crimini in modo aggressivo e senza paura di essere scoperti.
Una volta arrestati i due minori sono stati condotti in Questura, dove hanno assistito alla notifica della misura cautelare insieme ai rispettivi genitori e poi accompagnati presso il carcere minorile di Treviso “Santa Bona”.