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“Una manovra di troppo” tradisce un 18enne italiano arrestato in flagranza dalla Polizia di Stato per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente.

 

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Nei giorni scorsi gli agenti del Commissariato di P.S. di Civitavecchia, mentre effettuavano un servizio inerente il contrasto del traffico di sostanza stupefacente in località Santa Marinella, hanno notato un ragazzo che, a bordo di monopattino, alla vista della pattuglia si affrettava a rientrare in casa. Questa manovra improvvisa non è sfuggita agli occhi degli agenti che, insospettiti, hanno prontamente fermato il giovane.

 

I poliziotti, avendo fondato motivo di ritenere che il 21enne potesse occultare della sostanza stupefacente all’interno dell’abitazione, hanno proceduto al controllo e ispezione di un manufatto in cartongesso, adibito a monolocale, posto nel giardino di una villetta.

 

585 grammi circa di hashish già suddivisi in panetti, 12 grammi circa di cocaina suddivisa in involucri, un bilancino di precisione, un rotolo di banconote di vario taglio per una somma di oltre 3.500 euro proveniente dalla vendita e materiale utile al confezionamento e al taglio delle singole dosi. Questo è ciò che è emerso durante la perquisizione, da cui è emerso che tutto era ben occultato all’interno di uno zaino posizionato sotto il letto.

 

Per il giovane, già con precedenti specifici, sono scattate le manette con l’accusa di detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Convalidato l’operato della Polizia di Stato, la Procura della Repubblica presso il Tribunale di Civitavecchia ha disposto la misura degli arresti domiciliari presso la propria abitazione.


04/03/2025

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