
Il comunicato stampa viene effettuato, nel rispetto del D.lgs nr. 106/2006 modificato dal D.lgs 188/2021, in quanto ricorrono, “specifiche ragioni di interesse pubblico che lo giustificano” che vengono motivate dalla particolare rilevanza pubblica dei fatti oggetto degli accertamenti e per le esigenze costituzionalmente tutelate connesse al diritto all’informazione, al fine di fornire notizie in modo trasparente e rispettoso dei diritti degli indagati e delle parti offese.
Proseguono da parte della Polizia di Stato di Frosinone i controlli ad autocarri e furgoni in transito sull’ Autostrada A1 al fine di “scovare” delle vere e proprie bande dedite a furti in danno di ditte edili della provincia
Nei giorni scorsi gli agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Cassino individuavano un furgone sospetto che viaggiava in palese sovraccarico ed a velocità sostenuta.
Intimato l’Alt, il conducente incurante proseguiva la marcia.
Nasceva così un inseguimento di quasi 10 chilometri lungo l’autostrada del Sole, nel corso del quale l’autocarro più volte tentava di speronare l’auto della Polizia.
Solo con l’ausilio di un’altra pattuglia il mezzo veniva fermato, ma, nonostante ciò, l’autista tentava un ulteriore fuga a piedi; veniva immediatamente bloccato.
L’intuizione dei poliziotti si rivelava vincente, poiché nel furgone, incastrati nel vano di carico, vi erano dei ponteggi edili, che erano stati rubati nella notte precedente ad un’impresa di costruzioni della provincia.
L’uomo già noto alle Forze dell’Ordine per un analogo furto, veniva tratto in arresto e condotto presso il carcere di Cassino, a disposizione della A.G. e contravvenzionato per guida senza patente perché mai conseguita.
Tutto il materiale, del valore di circa 15.000,00 euro, veniva recuperato e restituito all’avente diritto.
Il provvedimento si trova nella fase delle indagini preliminari durante le quali l’indagato potrà far valere le proprie difese ai sensi del c.p.p..
Si autorizza la diffusione del comunicato stampa che precede, come integrato, ravvisando le ragioni di interesse pubblico sopra evidenziate. Invero si sottolinea che la tempestiva denuncia dei fatti consente alla P.G. di effettuare indagini con maggiori possibilità di individuare il / i presunto/i responsabile/i dei fatti denunciati. Ciò determina inoltre maggiore tranquillità nell’opinione pubblica.
La diffusione della notizia dell’individuazione del presunto colpevole può inoltre essere utile per spingere altre presunte vittime a denunciare la commissione di fatti simili a quelli già denunciati.