Aggressione in una sala Slot di piazza San Marco: la Polizia di Stato di Firenze esegue un'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino albanese.

Al termine di una serrata attività investigativa, coordinata dalla Procura della Repubblica di Firenze, la Squadra Mobile Fiorentina ha dato esecuzione ad un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un cittadino albanese, classe 2003, chiamato a rispondere di tentato omicidio aggravato.
I fatti risalgono allo scorso 27 febbraio quando l'indagato, all’interno di una sala Slot di piazza San Marco, si è intromesso in un diverbio tra la dipendente ed un avventore, poi ha estratto dalla tasca un coltello “a scatto” con lama di circa 9/10 cm di lunghezza e lo ha mostrato con fare intimidatorio alla vittima - un cittadino rumeno di 27 anni - quindi l'ha afferrata per il bavero con la mano sinistra per tenerla ferma e le ha sferrato un rapido e violento fendente in direzione dell’addome, non verificandosi l’evento morte grazie al movimento istintivo della persona offesa che si è piegata su se stessa, impedendo che il colpo penetrasse nella profondità della cavità toracica e che le strutture vitali venissero recise o danneggiate irreparabilmente.
Si precisa che l’effettiva responsabilità della persona indagata e la fondatezza delle ipotesi d’accusa a suo carico, dovranno essere sempre valutate nel corso del successivo processo e che al momento la stessa è assistita da una presunzione di innocenza.